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SISTEMA MOTORIO - Coggle Diagram
SISTEMA MOTORIO
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tipi di movimento
volontario-> movimenti totalmente controllati, appresi, complessi e finalizzati
ritmici-> insieme di movimenti volontari e riflessi, spesso innati ma con inizio e fine volontari. Sono circuiti locali spinali generatori centrali di attività ritmiche, indipendenti dalle vie discendenti perchè non passano per la corteccia (camminare, masticare)
riflessi-> movimenti innati, involontari e molto rapidi, modulati dagli stimoli (riflesso patellare)
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arco riflesso:
- recettori
- neurone afferente
- centro d'integrazione (midollo)
- neurone efferente
- effettore
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in comune hanno:
- sono generati da programmi motori
- il tempo di reazione varia in funzione alla quantità di info che vengono elaborate, quelli dei movimenti volontari sono più lunghi
- la velocità di esecuzione è inversamente proporzionale alla precisione
tipi di muscoli
classificazione funzionale: il movimento è possibile grazie alla contrazione sinergica di più muscoli contrapposti:
- agonisti-> esercitano forza nella stessa direzione
- antagonisti-> esercitano forza in direzione opposta agli agonisti, quando uno si contrae, l'altro si rilassa
classificazione in base alla direzione del movimento:
- flessori-> flettono articolazione, avvicinandola al piano frontale
- estensori-> estendono l'articoalzione, allontanandola dal piano frontale
classificazione spaziale:
- assiali-> sull'asse di simmetria
- distali-> più distanti dal torace
- prossimali-> più vicini al torace
vie discendenti
tratti cortico-spinali o sistema piramidale-> originati al 60% dalla corteccia motoria primaria M1. movimenti volontari
laterale-> 90% degli assoni piramidali, parte dalla corteccia motoria Area 4 e decussa a livello delle piramidi bulbari, per poi connettersi monosinapticamente ai motoneuroni dei muscoli distali
ventrale-> restante 10% che non decisa fino al midollo spinale, dove si connette polisinapticamente con i motoneuroni dei muscoli assiali e prossimali
tratti extrapiramidali-> sono il rubro-spinale, tetto-spinale e reticolo-spinale
Hanno origine corticale diffusa e hanno come funzione il controllo bilaterale del movimento, mantenimento dell'equilibrio, orientamento visivo e si occupano in generale dell'esecuzione del movimento. Formano tratti ventri-mediali, tranne il rubro-spinale che è laterale
malattie
morbo di Parkinson-> degenerazione dei neuroni dopaminergici della substantia nigra, per depressione della via diretta (dal talamo alla corteccia, fornisce l'inizio del movimento grazie al sistema striato del cervelletto). Sintomi: ipocinesia, difficoltà dei movimenti, tremore a riposo...
corea di huntington-> malattia genetica collegata alla degenerazione dei neuroni del sistema striato per depressione della via indiretta-> diminuisce l'eccitabilità e determina la fine del movimento, ne fanno parte globo pallido e cervelletto
somatico-> muscoli striati scheletrici e i loro assoni del SNC facenti parte di vie efferenti/discendenti che regolano la contrazione die muscoli al fine di produrre movimenti volontari e regolare la posizione del corpo dnello spazio
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circuiti discendenti
motoneuroni superiori-> corpi cellulari nel tronco encefalico o nella corteccia motoria, i loro assoni fanno sinapsi con gli interneuroni o motoneuroni inferiori. Fondamentali per l'avvio dei movimenti volontari, le sequenze spazio temporali complesse dei movimenti specializzati e posturali
Una lesione a questo livello-> sindrome dei motoneuroni superiori: abolizione transitoria dei riflessi, spasticità e possibile perdita definitiva del movimento volontario
gangli della base-> nucleo caudato e putamen (sistema striato) e dal globo pallido (via indiretta).
Stetto connessioni con la substantia nigra del mesencefalo e il nucleo subtalamico, modulano la corteccia motoria e non sono collegati al midollo.
Funzioni: programmazione e inizio del movimento, preparano i motoneuorni superiori a avviare o sopprimere il comportamento
Lesione produce> tremore, disturbi di equilibrio e postura, rallentamento dei movimenti
circuito di inibizione-> la disinibizione del movimento avviene tramite l'azione del globo pallido
mentre qunado si inizia un programma motorio si attiva il sistema striato che inibisce transitoriamente il globo pallido
cervelletto-> diviso in:
- vestibolo-cervelletto legato alla ricezione e controllo del sistema vestibolare e quindi equilibrio e postura
- spino-cervelletto-> controlla i muscoli legati al tono muscolare e coordinazione
- cerebro-cervelletto-> coinvolto nella pianificazione motoria e nell'apprendimento motorio
in generale cervelletto coinvolto nella correzione dei movimenti in funzione della risposta ambientale, collegato al tronco e alla corteccia
- riceve dal midollo le info sul movimento effettuato
- dalla corteccia il programam motorio e le info emotivo-cognitive
interviene direttamente sui motoneuorni superiori modulandone l'attività e comparando il movimento programmato con quello effettuato
motoneuroni inferiori-> situati nella sostanza grigia del midollo spinale e nel tegmento del tronco encefalico. Inviano assoni ai muscoli scheletrici e alle strutture periferiche e sono la via finale comune di tutte le vie discendenti. Gli interneuroni sono la principale fonte di stimoli diretti ai motoneuroni inferiori e sono fondamentali per la coordinazione tra i vari gruppi muscolari.
Lesione-> sindrome dei motoneuroni inferiori, paralisi, areflessia, atrofia.
i motoneuroni che innervano i muscoli assiali e prossimali sono mediali alle radici ventrali della sostanza grigia, mentre quelli che controllano i distali sono laterali.
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ogni muscolo è composto da fibre muscolari che sono cellule del muscolo scheletrico e ciascuna è innervata da un singolo assone del SNC