Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
SOSTANZE ELEMENTARI E COMPOSTI - Coggle Diagram
SOSTANZE ELEMENTARI E COMPOSTI
Il processo chimico che ci permette di determinare la composizione di un corpo materiale è chiamato analisi
Il risultato di moltissime ricerche ha confermato che sulla Terra si sono formati a livello macroscopico due tipi di sostanze pure:
Sostanze semplici o elementari
Si dice sostanza semplice o elementare una sostanza pura che non può essere suddivisa in altre sostanze ancora più semplici
Esempio: L'oro è una sostanza pura
A livello macroscopico le sostanze semplici sono costituite da un unico tipo di atomo. Quindi una sostanza semplice è formata da atomi di un unico elemento, singoli o legati tra dolo per formare
molecole
Esempio: una sostanza semplice come lo zolfo è costituito da molecole formate ciascuna da otto atomi identici fra di loro, quindi se proviamo a separare lo zolfo in sostanze ancora più semplici non otterremmo nessun'altra sostanza
Sostanze composte o composti
Si definisce sostanza composta o composto una qualsiasi sostanza pure che può essere separata un due o più sostanze
Esempio: Se prendiamo l'acqua e ci facciamo passare la corrente elettrica attraverso di essa, possiamo notare che ai due elettrodi si formano delle bollicine di diversa natura; si forma una sostanza di natura semplice gassosa, ovvero l'idrogeno, e una sostanza semplice gassosa, l'ossigeno
A livello macroscopico i composti non possono mai essere formati da atomi isolati o da molecole di atomi dello stesso elemento, ma sono costituiti da atomi di due o più elementi diversi, legati saldamente tra loro in quantità reciproche fisse attraverso forze di natura elettrica dette legami chimici
Nel formare elementi composti, gli elementi si combinano in modo preciso, sono come dei mattoni chimici che compongono tutte le sostanze pure
Quindi gli elementi sono invariabili e durante le trasformazioni chimiche si possono ricombinare in modo diverso, ma mai cambiare la propria natura
LA TAVOLA PERIODICA
Tutti gli elementi conosciuti hanno un nome e un simbolo chimico. Il simbolo è spesso l'abbreviazione del nome latino o greco dell'elemento.
La lettura delle formule va fatta nominando una lettera alla volta.
Esempio:
"Li" si legge letteralmente "elle-i"
Nel 1869 il chimico russo Dimitrij Ivanovic scoprì che gli elementi potevano essere classificati e ordinati sulla base delle loro proprietà chimiche e fisiche. Per questo motivo dopo numerosi studi è riuscito a giungere alla creazione della tavola periodica.
La tavola periodica è organizzata in righe e colonne, le righe orizzontali sono chiamate periodi, mentre le colonne verticali cono dette gruppi. I periodi sono numerati da 1-7, mentre i gruppi da 1-18.
GLI ELEMENTI SONO CLASSIFICATI IN METALLI, SEMIMETALLI E NON METALLI
In base alle loro proprietà gli elementi si possono classificare in tre diverse categorie: metalli, non metalli e semimetalli
I METALLI
I metalli sono gli elementi più numerosi. I metalli sono sostanze elementari che a temperatura ambiente mantengono lo stato solido, tranne il mercurio che è liquido.
Tutti i metalli generalmente sono lucenti e ottimi conduttori di calore e energia elettrica. Inoltre sono molto facilmente riducibili in fili grazie alla loro duttilità, ed è possibile lavorarli in lamine sottili mediante l'utilizzo di stampi a pressione o con il martello, ciò è possibile grazie alla loro malleabilità.
I NON METALLI
Le proprietà fisiche dei non metalli sono opposte a quelle dei metalli. Allo stato elementare rimangono solo solidi lo zolfo e il fosforo; liquidi come il bromo e gassosi come l'azoto, il cloro, il fluoro ecc..
I non metalli solidi generalmente non sono lucenti come i metalli, però possono essere colorati. Es. lo zolfo è giallo, il cloro verde pallido ecc... I non metalli inoltre sono cattivi conduttori di elettricità e calore, quindi sono ottimi isolanti
I SEMIMETALLI
I semimetalli hanno proprietà intermedie tra i metalli e i non metalli. Queste proprietà possono variare dalla temperatura e dall'ambiente chimico nella quale sono posti.
A temperatura ambiente i semimetalli elementari sono solidi e isolanti, ma possono essere anche degli eccellenti conduttori di elettricità se raggiungono alte temperature.
Questa proprietà li rende semiconduttori e possono essere utilizzati specialmente nella produzione di microcircuiti per i computer