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I MODELLI PER DESCRIVERE LA NATURA - Coggle Diagram
I MODELLI PER DESCRIVERE LA NATURA
MODELLO SCIENTIFICO
tentativo di rappresentare un fenomeno complesso attraverso immagini, formule chimiche o equazioni matematiche che lo rendono più facile da capire
IL MODELLO CORPUSCOLARE E GLI STATI FISICI DELLA MATERIA
in un liquido le particelle sono VICINE tra loro ma si muovono SCORRENDO UNA ACCANTO ALLE ALTRE ed URTANDOSI CONTINUAMENTE
le particelle vengono ATTRATTE da quelle circostanti ma in MISURA MINORE rispetto ai solidi
i liquidi sono QUASI INCOMPRIMIBILI perché gli SPAZI VUOTI sono molto RIDOTTI
possono MODIFICARE la loro forma a causa della maggior libertà di movimento delle particelle
in una sostanza AERIFORME le particelle sono MOLTO DISTANTI tra loro e si MUOVONO MOLTO VELOCEMENTE
forze attrattive QUASI INESISTENTI
le particelle si muovono in modo DISORDINATO e rapidamente con MOTO RETTILINEO, URTANDOSI
occupando TUTTO LO SPAZIO DISPONIBILE
in un SOLIDO le particelle sono MOLTO VICINE e i loro MOVIMENTI sono LIMITATI, infatti possono solo VIBRARE
le FORZE ATTRATTIVE sono INTENSE e per questo i solidi riescono a mantenere la loro forma
i solidi con una STRUTTURA DISORDINATA si chiamano CRISTALLINI (es: quarzo)
i solidi con una STRUTTURA DISORDINATA si chiamano AMORFI (es. vetro)
LA TEORIA PARTICELLARE DELLA MATERIA
le particelle di un qualsiasi corpo NON SONO MAI FERME e la loro velocità aumenta con l'aumento della temperatura
quando sono vicine le particelle si ATTIRANO RECIPROCAMENTE
LA MATERIA è costituita da PARTICELLE, OGNI CORPO ha miliardi di particelle
ciascuna particella è un'entità INDIPENDENTE DALLE ALTRE e dotata di CARATTERISTICHE PROPRIE
le particelle di un corpo NON si possono osservare in nessun modo ma si possono studiare SPERIMENTALMENTE