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L'Illuminismo 
Le persone rivoluzionarie definivano il periodo antecedente "antico regime" a causa della sua arretrata struttura (nel sistema politico, sociale e giuridico), infatti il popolo veniva diviso in ordini: clero, nobiltà e Terzo grado, quest'ultimo era composto dalla gente più povera che doveva pagare le tasse anche per i primi due gradi.
Proprio per questo si voleva introdurre il principio dell'uguaglianza giuridica
proprio per questo nasce il movimento (nel XVIII fino al XIX secolo) degli illuministi, ovvero delle persone che ritenevano di poter illuminare le persone con la ragione (il nome deriva da lume cioè "luce".
L'obbiettivo era il raggiungimento della felicità.
Esso si sviluppa in particolar modo in Germania e Inghilterra.
Gli illuministi incoraggiavano la scienza ma disprezzavano la chiesa perché essa diceva che bisognava avere fede e credere anche senza avere delle prove, inoltre loro andavano in contrasto con la tradizione.
Quindi l'illuminismo rappresentava il compimento della laicizzazione della coltura .
I maggiori esponenti illuministi furono: Voltaire, Montesquieu e Rousseau (grazie a loro l'illuminismo si diffuse in Europa). Furono importanti anche Lesing e Kant (Germania) e Locke, Hume, Gibbon (Gran Bretagna).
Tutti gli uomini hanno la ragione, quindi la libertà e di conseguenza vanno trattati come cittadini; ciò significa che gli illuministi volevano applicare delle riforme.
Il nuovo movimento conduceva una battaglia per il progresso, loro si riferivano soprattutto alla borghesia
ENCICLOPEDIA
L'Enciclopedia aveva il compito di sconfiggere l'ignoranza (fu diretta da Denis Diderot, Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert) ad essa contribuirono Voltaire e Rousseau
In seguito, però, papa Clemente XIII inserì l'Enciclopedia nell'indice dei libri proibiti a causa del grande cambiamento culturale che provocò
La libertà favorì la circolazione delle idee degli illuministi, questo si sviluppò principalmente in Inghilterra grazie ai giornali (the spectator e in seguito nacque il times). Il successo dei giornali fu tale grazie all'alfabetizzazione.
Gli illuministi si incontravano nei salotti (luoghi di discussione tra intellettuali) e i Caffè (dove i borghesi discutevano le notizie avendo la possibilità di leggere i giornali senza pregiudizi).
Nasce l'opinione pubblica (cioè la libera circolazione delle idee soprattutto tra i borghesi) essa, però, è importante se è in grado di condizionare le scelte politiche: proprio ciò a cui gli illuministi aspiravano.
Voltaire denunciava i privilegi dei nobili, le persecuzioni religiose e la mancanza di diritti nei confronti dei cittadini comuni (anche lui ne era stato testimone in prima persona).
Proprio per questo sosteneva che la giusta forma di governo per l'Inghilterra fosse la monarchia costituzionale.
Nel 1748 Montesquieu (un illuminista) pubblicò "Lo spirito delle leggi" in cui l'autore afferma che: Il potere LEGISLATIVO, il potere ESECUTIVO e il potere GIUDIZIARIO. E' importante che questi poteri restino divisi, cioè affidati a o organismi diversi.
La posizione di Rousseau è diversa da quelle degli altri illuministi, infatti lui crede che il progresso non sia un obbiettivo da perseguire perché ha portato solo alla disuguaglianza, la quale ha avuto inizio con la proprietà privata.
Secondo Rousseau la legge deve essere uguale per tutti, quindi propone come organizzazione politica la democrazia, quindi il potere deve essere affidato al popolo (sovranità popolare).
In tutta Europa tre Stati attuarono delle modifiche: Austria, Russia e Prussia
In Austria Maria Teresa rese obbligatoria l'iscrizione a scuola, prese in mano la censura dei libri ed eliminò l'inquisizione. Giuseppe II prese il controllo del clero, eliminò i conventi e gli ordini contemplativi e la pena di civile.
In Russia Caterina II fece riforme in ambito amministrativo, giudiziario e scolastico.
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In Prussia Federico II semplificò il sistema giudiziario, rese obbligatoria l'iscrizione a scuola e concesse la libertà religiosa e di stampa.
I diversi pensieri degli illuministi contro il Re, presero il nome di assolutismo o dispotismo illuminato
Riguardo alla religione, nascono due nuovi culti: I DEISTI (credenti in Dio) e GLI ATEI (non credenti in nessun Dio)
L'ILLUMINISMO IN ITALIA
Qui l'Illuminismo si sviluppo principalmente in Lombardia, Piemonte e Toscana.
In Toscana Leopoldo bonificò i terreni, rese libera l'economia ed eliminò la pena di morte
In Lombardia Pietro Verri creò la Rivista del Caffè. Cesare Beccaria compose l'opera Dei delitti e delle pene e giudicò malamente la pena di morte e le torture
In Piemonte i due re fondarono delle scuole, eliminarono i privilegi dei nobili e del clero
Essa è composta da muratori e nasce nel 1717 in Inghilterra, prende spunto da Riti dei muratori i quali tramandavano le tecniche di costruzione ai loro successori. I muratori si ritrovavano nelle logge per svolgere le loro assemblee. Le logge massoniche erano per: La tolleranza, la lotta contro il fanatismo, l'istruzione scolastica e per il diritto alla partecipazione politica
La loggia era divisa in: Loggia degli apprendisti, Loggia dei compagni e la Loggia dei maestri. Alle donne e agli ebrei era vietato entrare nelle Logge. E' in Italia che furono inventate le logge ma subito furono condannate dal Papa per eresia.
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