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Giorgio Perlasca - Coggle Diagram
Giorgio Perlasca
diventa prigioniero
quando a Budapest entra l'Armata Rossa
viene liberato dopo qualche giorno
viaggia per i Balcani e la Turchia e poi rientra in Italia
Finge di essere il sosituto dell'
Ambasciatore spagnolo
Sanz Briz
che rilascia, con altre potenze, salvacondotti per proteggere gli Ungheresi ebraici
organizza
l'impostura
prottegendo gli Ebrei Ungheresi
ammassati in case protette lungo il Danubio
Tutela gli Ebrei dalle
Croci Frecciate
i nazisti ungheresi
rilascia gli Ebrei con la legge Rivera
riconosceva la cittadinanza spagnola a tutti gli ebrei di ascendenza sefardita
promossa nel 1924 da Miguel Primo de Rivera
fu un fascista
ma poi misse di aderire al fascismo per due motivi
leggi razziali (1938)
l’alleanza con la Germania
fu
internato
per alcuni mesi
In un castello riservato ai diplomatici
per non aver aderito alla Repubblica Sociale Italiana
viene trasferito con altri in Germania
fugge a Budapest, approfitando di una visita medica
trova rifugio presso l'Ambasciata pagnola
diventa cittadino spagnolo
grazie ad un documento ricevuto al congedo in Spagna
nasce
muore
15 agosto del 1992
sepolto nel cimitero di Maserà
sulla tomba c'è scritto:"Giusto tra le Nazioni"