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MATERIALI CERAMICI - Coggle Diagram
MATERIALI CERAMICI
Procedimento per ottenere prodotti in ceramica.
2° Formatura.
In modi diversi a seconda dell'oggetto.
3° Essiccazione e prima cottura.
Oggetto fatto essiccare all'aria per espellere tutta l'acqua contenuta.
Poi avviene la prima cottura che avviene tra i 1000°/1300°.
Nasce il biscotto.
1° Preparazione dell'impasto.
Materia prima macinata più acqua e altre sostanze da vita alla barbottina.
Impasto plastico e facilmente lavorabile.
4° Smaltatura e seconda cottura. Il biscotto può essere:
Decorato.
Smaltato.
Serve per decoralo e per renderlo impermeabile.
Seconda cottura (900°): per far aderire lo smalto.
Durante il raffreddamento lo smalto solidifica e vetrifica (diventa lucido e brillante.
mescolati con acqua e altre sostanze per ottenere altri materiali che ne modulano le proprietà:
laterizi: formati solo con argilla.
1° I blocchi delle cave vengono disgregati.
2° poi la polvere viene mescolata con acqua e viene sottoposta a formatura che avviene per:
estrusione.
stampaggio.
3° essiccati all'aria e cotti a circa 1000° in forni a tunnel.
4° infine il prodotto viene raffreddato e estratto dai forni.
sono prodotti con un'alta resistenza alla compressione.
Usati in edilizia per produrre muri, tetti, pavimenti, rivestimenti.
ceramiche: formate con argilla e caolino.
Si ottengono mescolando argilla e caolino con acqua e altre sostanze che rendono l'impasto più o meno poroso. Proprio per questo si distinguono in:
Ceramiche a pasta porosa: prodotti economiche cotti attorno ai 1000°.
Si distinguono in:
Non smaltate.
Assorbono l'acqua (Terracotta).
Smaltate.
Impermeabili (maioliche, terraglie tenere, terraglie forti).
Ceramiche a pasta compatta: prodotti più pregiati e cotti a 1300°.
Impermeabili e con superfici antigraffio (gres, porcellane, clinker).
Si ottengono a partire dall'argilla e dal caolino.