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3 STORIA DELLA SCUOLA Dalla riforma Gentile (1923) alla fine delle guerra …
3 STORIA DELLA SCUOLA Dalla riforma Gentile (1923) alla fine delle guerra
anni 20 Partito Fascista
Nuova scuola
Nuova associazione
Fascio di educazione nazionale (gentile, Croce, Gobetti)
pensiero
Scuola e Stato rappresentano autrità e libertà (interesse di tutti)
"poche scuole ma buone": rigidamente divisa per classi - licei classici (dirigenti), tecnica (media borghesia e popolo)
scopo: identificazione falsi nemici (Giolitti, Governo) e consenso (insegnanti)
Introdotta religione
Esame di stato alla fine di ogni ordine scolastico (gentile ritiene che possa dare serietà e controllo dei risultati)
1922 Mussolini crea il governo - Gentile ministro istruzione
In generale (Scuola)
smantellamento degli organismi creati dopo la legge Casati
Scuola obbligatoria dai 6 ai 14 anni. Nelle scuole non adatte i ragazzi ripetevano anni fino al 14esimo anno
Gentile: idea classista ma non fascista
ancora attuale: Impostazione studio storicista per materie umanistiche e applicativa per materie scientifiche
Livelli
Istituzione scuola media: scuola complementare, ginnasio e corsi inferiori
si anticipa la scelta: a 10 anni bisognava scegliere scuola medfia più adatta
Scuola elementare divisa: preparatorio (asilo nido) / inferiore e superiore
Secondario: liceo classico e scientifico / corsi superiori degli istituti tecnici / magistrali / liceo femminile
Magistrale modificata da gentile: filosofia e pedagogia. Approfondito tema filosofico educativo
Caratteristiche politiche
definisce e risolve problemi in poco tempo. Fa guadagnare fiducia a Mussolini
cattolici: alcuni pro (introduzione religione) altri contro (eccessivo statalismo). MA mussolini e chiesa buon dialogo
1924 - Crisi - assassinio Matteotti - Dimissioni Gentile (solidarità verso accusato Mussolini)
Fascistizzazione scuola
testo unico
giuramento di fedeltà dei docenti
1938 legge razziali: estromissione di tutti gli ebrei dalle istituzioni pubbliche
Si inserisce ministro
Bottai
- ideatore Carta della scuola (rimasta incompiuta per entrata in guerra)