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le dinamiche demografiche - Coggle Diagram
le dinamiche demografiche
la popolazione
è distribuita in modo irregolare in tutto il pianeta dovuta a
fattori antropici come le esigenze economiche, il livello culturale, gli stili di vita e le capacità tecnologiche
fattori geografici come la morfologia, il clima, la latitudine, la disponibilità d'acqua e le risorse fondamentali
in Europa è molto vecchia
le condizioni ottime di vita sono dovute ai sistemi sanitari nazionali e all'istruzione
l'nvecchiamento demografico
nei paesi sviluppati la natalità e la mortalità si equivalgono
la popolazione europea, con un aumento della vecchiaia e un calo della gioventù, l'Europa è il paese più vecchio al mondo e rappresenterà entro il 2050 l'8% della popolazione mondiale
non si tende a procreare un numero elevato di figli perchè la popolazione vive in città e si occupa di attività industriali e terziarie
nei paesi meno sviluppati la natalità supera la mortalità
l'America centro-meridionale , l'Asia e l'Africa rappresenteranno, nel 2050 rispettivamente il 13,5%, il 56% e il 22% della popolazione modiale
la popolazione vive soprattutto di agricoltura, attività che richiede molta forza e quindi si tende a procreare un numero elevato di figli
gli indicatori demografici
la crescita naturale cioè la differenza tra la natalità e la mortalità
il tasso di fecondità che esprime il numero medio di figli partoriti da una donna
il tasso di mortalità che indica il numero di morti annui ogni mille abitanti
il saldo migratorio cioè la differenza tra immigrati ed emigrati
il tasso di natalità cheindica il numero di nascite annue ogni mille abitanti
il tasso di crescita totale cioè la somma tra il saldo migratorio e la crescita naturale