ARTICOLO 9 COSTITUZIONE ITALIANA

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica [cfr. artt. 33, 34]. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

1947

1519

LETTERA DI RAFFAELLO SANZIO A PAPA LEONE X CHE LO INTIMAVA DI PRESERVARE IL PATRIMONIO ARTISTICO DI ROMA

un pittore è più sensibile al problema

STORIA

1871

Viene approvata la legge che trasferisce la capitale d'Italia da Firenze a Roma.

I PAPI SONO STATI I PRIMI PERSONAGGI A TUTELARE IL PATRIMONIO

1815

PAPA PIO VI CHIARAMONTI SOLLECITATO DA ANTONIO CANOVA FA IL PRIMO ATTO FORMALE DI TUTELA

emana un CHIROGRAFO (un decreto papale)
scrive norme, articoli per la tutela del patrimonio

NAPOLEONE intorno al 1796 FA RAZZIE DI TANTISSIMI PATRIMONI ITALIANI SOPPRESSIONI NAPOLEONICHE

INVIOLABILITA' DELLA PROPRIETA' PRIVATA

1861

UNITA' D'ITALIA

1848 STATUTO ALBERTINO

Statuto Albertino, dal nome del re che lo promulgò, Carlo Alberto di Savoia

1939

Legge Bottai 1939 n.1089 di Tutela delle cose di interesse artistico e storico Il vincolo sui bene privati riconosciuti di valore pubblico.
-che l’opera abbia 50 anni.

tutela, sia esso privato che pubblico.

1940/1945

Seconda guerra mondiale accresce la necessità della tutela del patrimonio artistico

1975

L' anno in cui è istituito il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.

2004

Il Ministro dei Beni Culturali del Secondo Governo Berlusconi, Giuliano Urbani, promulga il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio

Il 2 giugno 1946 si festeggia la nascita della Repubblica italiana

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image ANTONIO CANOVA, scultore,1757/1822

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Battaglia di Waterloo 1815, Regno Unito. Guerra tra le truppe di Napoleone e gli eserciti britannico-olandese-tedesco. Fu una delle più combattute e sanguinose battaglie delle guerre napoleoniche, nonché l'ultima battaglia di Napoleone, e segnò la sua definitiva sconfitta e il conseguente esilio a Sant'Elena

Napoleone non era il liberatore, si stava comportando in Italia come un capo di stato, fissando strategie politiche e militari, oltre che quelle amministrative e di governo

Egli sconfisse prima i piemontesi, poi gli austriaci a Lodi aprendosi l'ingresso a Milano. Successivamente fu la volta di Venezia, Genova, le legazioni pontificie e parte della Toscana. Stabilì l'assetto italiano firmando il 18 ottobre 1797 con gli austriaci il trattato di Campoformio.

1796 Napoleone conquista l'Italia politica napoleonica subordinava i territori italiani agli interessi francesi

Il Duca di Wellington, vincitore di Waterloo, sosterrà molto la restituzione dei beni trafugati perché afferma che siano “inseparabili dal paese cui essi appartenevano”

1815 invia Canova a Parigi ad esigere la restituzione dei beni confiscati da Napoleone

Prima di Napoleone l'Italia era frammentata in diversi stati monarchici e stati indipendenti sotto dinastie straniere. Inoltre, nobili e monarchi si contendevano potere e ricchezze

Le leggi gemelle (n. 1089 e n. 1497) cercano di mediare tra
l’interesse pubblico e quello privato e rimarranno in vigore per sessanta anni, fino al 1999.

1- Il vincolo sui bene privati riconosciuti di valore pubblico. Il vincolo si esercita con il
provvedimenti di notifica.

2- Sono indicate le disposizione per la conservazione e l’integrità dei beni.

3- Viene affermata la pubblica godibilità, quindi ammissione alla visita del pubblico sia nei beni pubblici che privati riconosciuti di pubblico interesse.

4- La possibile appartenenza di opere di arte contemporanea allo Stato purché gli autori non
siano viventi oppure che l’opera abbia 50 anni.

1948

L’entrata in vigore della Costituzione italiana il 1° gennaio 1948 pone l’Articolo 9 un gradino più in
alto rispetto al dibattito fino a quel momento intrapreso.

attivo, che deve sostenere le pratiche culturali,

statico, di conservazione

si basa su due principi apparentemente antitetici:

Il 27 dicembre del 1947, nella sede della biblioteca di Palazzo Giustiniani di Roma, Enrico De
Nicola, primo capo provvisorio della neonata Repubblica Italiana, Alcide De Gasperi, Presidente del
Consiglio e Umberto Terracini, Presidente dell’assemblea Costituente, firmano il testo della
Costituzione italiana che entrerà in vigore il 1° gennaio 1948.

1944 distruzione del monastero di Montecassino

DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42 recante il "Codice dei beni culturali e del paesaggio" ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137

La legge 21 maggio 2004, n. 128 (detta anche legge italiana sul peer-to-peer o decreto Urbani dal nome di Giuliano Urbani, Ministro per i Beni e le Attività Culturali durante il governo Berlusconi II), è il nome convenzionale attribuito al decreto legge del 22 marzo 2004 n. 42, convertito in legge 21 maggio 2004 n.