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L’O.S.S. TUTOR - Coggle Diagram
L’O.S.S. TUTOR
COSA FA L’OPERATORE TUTOR
svolge colloqui con l’ospite, cercando di individuare i suoi bisogni, anche quelli non
espressi, attraverso l’osservazione, il dialogo, l’ascolto
compila e aggiorna le schede socio – assistenziali
mantiene i contatti con i parenti
supervisiona il guardaroba dell’ospite (all’ingresso compilerà un inventario dei capi e
degli oggetti personali dell’anziano e ne avrà particolare cura)
partecipa, all’UOI e alla formulazione del PAI e alle successive verifiche
ha cura degli eventuali ausili dell’anziano, si preoccupa del loro stato di efficienza e pulizia
accoglie l’ospite il giorno dell’inserimento
visita l’anziano se ricoverato in ospedale
svolge la visita domiciliare insieme con le altre figure della struttura
si occupa, per conto dell’anziano o insieme a lui, dei piccoli acquisti che lo riguardano,
stimolandolo a scegliere le cose personalmente.
COME E QUANDO LAVORA IL TUTOR
E’ un operatore che si prende cura in particolare di 3/4 ospiti.
Quindi, benché sia facilmente condiviso l’obiettivo di mantenere attiva la figura del tutor, l’effettiva realizzazione dei suoi compiti appare spesso problematica e poco chiara al tutor stesso, ai suoi colleghi, all’anziano e alla sua famiglia, con il rischio che prevalga di fatto un modello di assistenza standardizzata e articolata in protocolli generali
Gli altri compiti del tutor vengono rappresentati nelle attività:
cura del guardaroba
raccolta dati che servono alla formulazione del PAI
cura degli ausili e aggiornamento della scheda sociale. Spesso, per questo compito e per tutto ciò che riguarda il lavoro di documentazione, aggiornamento e tenuta delle informazioni, l’operatore utilizza efficacemente il tempo della veglia notturna.
colloquio con l’ospite
Naturalmente, deve essere prevista e concordata la presenza del
tutor nelle riunioni dell’equipe e la delega a trattare, periodicamente, con i familiari.
COME VIENE ASSEGNATO L’O.S.S. TUTOR ALL’ANZIANO
Può accadere senza criteri particolari, per caso o semplicemente valutando un’equa distribuzione
dei carichi di lavoro tra operatori.
È pertanto preferibile fondare questa scelta su degli argomenti
precisi, quali:
la scelta esplicita dell’anziano
la scelta esplicita dell’operatore
le affinità ospite – operatore
Può succedere che si verifichino situazioni di incompatibilità tra O.S.S. e ospite.