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L'ESILIO E IL "DE MONARCHIA" - Coggle Diagram
L'ESILIO E IL "DE MONARCHIA"
L'esilio perpetuo
Disfatta della battaglia della
Lastra
Fine dei Bianchi a Firenze
Molti degli esiliati patteggiano con
il nuovo governo
Dante no
Sentenza
Opposizione al Papa e
a Carlo di Valois
Accusa di corruzione
Peregrinazioni di Dante
20 anni di esilio
Tutta l'Italia settentrionale
e centrale
Forlì
Scarpetta degli Ordelaffi
Verona
Bartolomeo
Cangrande della Scala
Treviso
Gherardo da Camino
Lunigiana
Malaspina
Casentino
Conte Guido di Battifolle
Lucca
Ravenna
Guido da Polenta
Muore
Cambia il suo rapporto con
il potere
Non può fare niente
Utopia imperiale
L'esilio costringe Dante alla riflessione teorica
La penisola italiana è troppo debole
per essere comandata da un solo potere
Unica possibilità
Un potere che possa porsi al
di sopra delle parti
Sacro romano impero
Solo un imperatore
No un Papa
De Monarchia
Trattato in latino scritto in tre libri
Distinzione tra potere temporale e
potere spirituale
Dottrina cattolica
L'uomo è stato creato da Dio
anima e corpo
Destinato a due dimensioni
Trerrena
Requisito fondamentale è la pace
Autorità imperiale no chiesa
Sovrannaturale
Seguire le indicazioni della chiesa
Fu dichiarato eretico dopo la sua morte