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LA I GUERRA MONDIALE - Coggle Diagram
LA I GUERRA MONDIALE
LE CAUSE
LA CAUSA SCATENANTE
Il 28 giugno del 1914 uno studente serbo Gavrilo Princip uccise l'erede al trono d'Austria-Ungheria Francesco Ferdinando e sua moglie
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LE CAUSE PROFONDE
CAUSE POLITICHE
Esistevano contrasti irrisolti tra le potenze europee (La Francia mirava a riprendersi l'Alsazia e la Lorena perdute nella guerra contro la Germania nel 1870, mentre la Russia e l'Austria-Ungheria miravano entrambe ai Balcani)
LE GUERRE BALCANICHE
L'impero Ottomano è debole. Nuovi stati vogliono allargare il loro territorio per cui combattono contro i turchi
I guerra balcanica (1912) Serbia, Montenegro, Bulgaria e Grecia combattono contro i turchi
II guerra balcanica (1913) Gli stati balcanici combattono tra di loro per conquistare i territori strappati precedentemente ai turchi. Emerge la Serbia temuta dall'Austria.
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Il sistema delle alleanze contrapposte
la Triplice Alleanza (formata da Germania, Austria e Italia) e la Triplice Intesa (formata da Gran Bretagna, Francia e Russia) accresceva il rischio di un conflitto tra le principali potenze europee.
CAUSE ECONOMICHE
Una nuova crisi economica iniziava a farsi sentire. Nel periodo dell'Imperialismo i vari stati avevano costruito armi sempre più micidiali. I grandi gruppi industriali avrebbero tratto enormi profitti da una nuova guerra.
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LE CONSEGUENZE
L'Austria-Ungheria dichiarò guerra alla Serbia il 28 luglio del 1914
Entrarono in guerra gli altri stati appartenenti ai due blocchi: La Russia contro l'Austria-Ungheria la Germania contro la Russia e la Francia
Quando la Germania invase il Belgio (che era neutrale) la Gran Bretagna si schierò a fianco della Francia
Alla fine del 1914 entrarono in guerra altri stati: l'Impero Ottomano e la Bulgaria a fianco degli imperi centrali, il Portogallo e la Romania e il Giappone con l'Intesa
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L'INTERVENTO DELL'ITALIA
IL PATTO DI LONDRA
Nell'aprile del 1915 Il ministro degli esteri Sidney Sonnino firmò in segreto il Patto di Londra (l'Italia avrebbe avuto in cambio il Sud Tirolo, Trieste, Istria e Dalmazia). L'Italia entrò ufficialmente in guerra a fianco dell'Intesa (venendo meno al precedente patto con la Triplice Alleanza)
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GLI INTERVENTISTI
Interventisti rivoluzionari (che credevano nella guerra come rivoluzione). Tra questi c'era Benito Mussolini, direttore del giornale di sinistra "Avanti!"
I nazionalisti (che credevano che la guerra avrebbe dato all'Italia un posto tra le grandi potenze europee)
Interventisti democratici (che, attraverso la guerra, volevano completare l'unità d'Italia con l'annessione del Trentino e Venezia-Giulia)
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LA FINE DELLA GUERRA
L'uscita dalla guerra della Russia e l'intervento degli Stati Uniti modificarono radicalmente le sorti della guerra
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Fronte italiano
Dopo la sconfitta di Caporetto(24 ottobre 1917) la propaganda patriottica e la riorganizzazione dell'esercito spinsero i soldati alla riscossa
Le truppe varcarono il fiume Piave e sconfissero i nemici a Vittorio Veneto il 24 ottobre del 1918. Con questa battaglia conquistarono Trento e Trieste
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