Il secondo va dal XV alla prima metà del XX secolo. Nel XV secolo, i Portoghesi arrivarono nell'Africa subsahariana, attratti dalle ricchezze del continente. Commerciavano con i capi tribù, dando loro armi e alcol, ricevendo ricchezze e schiavi, che venivano diretti verso l'America. Iniziò cosi un commercio degli schiavi (triangolare): furono ben 12 milioni a essere deportati. Per alcuni secoli gli Europei sfruttarono le ricchezze, poi occuparono (soprattutto Francia, Portogallo, Inghilterra e Belgio) il continente, lasciando libere solo Liberia ed Etiopia.