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L'eredità di Cesare: lo scontro tra Antonio e Ottaviano
Dopo la congiura: Marco Antonio e il testamento di Cesare
1
dopo la morte di Cesare
Marco Antonio (che cercava di diventare il successore di Cesare) proprose un patto ai congiurati
non avrebbe aperto nessuna inchiesta ma in cambio i provvedimenti di Cesare sarebbero rimasti in vigore
quando venne aperto il testamento di Cesare si scoprì che aveva nominato suo successore il pronipote adottato: Gaio Ottaviano
Cesare aveva lasciato 300 sesterzi ad ogni membro del proletariato urbano e a ogni legionario
durante il suo funerale ci futono manifestazioni di dolore e protesta verso i congiurati
Bruto e Cassio furono costretti ad abbandonare Roma
il Senato scese a patti incoerenti con Antonio: da un lato lasciavano impuniti gli assassini di Cesare, dall'altro onoravano cesare con solenni funerale e riti di
divinazione
I contrasti tra Antonio e Ottaviano e la battaglia di Modena
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crebbe la popolarità di Ottaviano
si mostra favorevole ai membri conservatori moderati ---> favore di personaggi influenti (Cicerone)
Antonio si rifiutò di dare i beni di Cesare ad Ottaviano ---> Ottaviano vendette i suoi beni e diede il ricavato alla plebe e ai soldati
ad Antonio (in quanto ex console) spettava una provincia
per non allontanarsi troppo da Roma fece approvare una legge: "
lex de permutatione provinciarum
" ---> gli venne attribuito il controllo sulla Gallia Cisalpina (di Decimo Bruto)
Decimo Bruto si rifiutò di sottostare ai comandi di Antonio e occupò la Gallia con la forza ---> il Senato manda contro di lui un esercito
battaglia di Modena
(città assediata da Antonio)
sconfitta e ritirata di Antonio nella Gallia Narbonese con Lepido -> vennero dichiarati nemici della repubblica
muoiono entrambi i consoli in carica
vuoto di potere
Antonio, Ottaviano e Lepido: il secondo triumvirato
3
Ottaviano voleva ottenere il consolato
43 a.C.
entrò a Roma e si fece eleggere console
1 provvedimento: revoca dell'amnistia concessa ai cesaricidi e dell'editto con cui Antonio e Lepido erano stati dichiarati nemici dello stato
Ottaviano incontrò Antonio e Lepido a Bologna ---> fu stretto un accordo noto come "secondo triumvirato" ---> durata: 5 anni, scopo: dare allo stato una nuova costituzione
si divisero i territori e si diedero poteri illimitati
fu reso pubblico e ratificato dai comizi
i triumviri si trovarono a ricoprire una magistratura straordinaria
la battaglia di Filippi e la fine dei cesaricidi
4
per eliminare i nemici fecero ricorso alle
liste di proscrizione
massacro di innocenti per prevenire potenziali rivali
fra le vittime ---> Cicerone
Bruto e Cassio (in Macedonia) avevano radunato un esercito di 80.000 uomini --> arrivo di Ottaviano e Antonio
42 a.C.
scontro nella pianure di Filippi
vittoria di Antonio e Ottaviano ---> suicidio di Bruto e Cassio
i superstiti si rifugiano in Spagna con Sesto Pompeo (nemico di Antonio e Ottaviano)
Sesto Pompeo minaccia Roma con azioni piratesche
non fecero impensierire i triumviri (che controllavano Roma) perchè non avevano forze di terra
Dalla guerra di Perugia agli accordi di Brindisi
5
i triumviri avevano assegnato ad ogni soldato veterano un appezzamento di terreno
41 a.C.
Ottaviano prende le terre dagli italici
i sostenitori di Antonio, approfittano della situazione per fomentare le vittime di esproprio (gli italici) contro Ottaviano
Ottaviano fu costretto a combattere contro i ribelli a Perugia
40 a.C.
, arresa di Perugia (la città venne data alle fiamme)
Antonio si reca nelle province orientali per riscuotere i tributi
Ottaviano e Antonio si incontrano a Brindisi
40 a.C.
strinsero un nuovo patto per la spartizione delle province
i triumviri strinsero patti anche con Sesto Pompeo, per mettere fine alle continue minacce
gli concessero il governo della Sicilia, Sardegna, Corsica e Acaia per 5 anni
Pompeo promise in cambio di non ostacolare Roma e di liberare il Mediterraneo dai pirati (con l'accordo di Miseno
39 a.C.
)
furono celebrati anche due matrimoni
diplomatici
: Antonio sposò la sorella di Ottaviano (Ottavia) e Ottaviano sposò una parente di Pompeo (Scribonia)
Lo scontro inevitabile
6
Antonio andò ad Alessandria per convivere con Cleopatra e assunse l'atteggiamento di un sovrano orientale
Antonio conquistò la Media, creò nuovi regni e organizzò una federazione di monarchie
a Roma, i sostenitori di Ottaviano, avevano "denunciato" Antonio come traditore, poichè non rispettava ne i doveri pubblici ne gli impegni matrimoniali
al contrario, Ottaviano, si stava impegnando per assumere la figura di "difensore dello stato"
ad accrescere la sua popolarità fu anche la sconfitta di Sesto Pompeo da parte di Agrippa
36 a.C.
(un generale di Ottaviano)
Antonio e Ottaviano avevano entrambi ripudiato le mogli sposate tramite i matrimoni
diplomatici
Antonio era andato a convivere con Cleopatra e Ottaviano aveva sposato Livia (già sposata con Tiberio Nerone)
Lepido tentò una rivolta armata ma venne sconfitto e Ottaviano gli lasciò solo la carica di pontefice massimo
La battaglia di Azio
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la reputazione di Antonio crollò quando Ottaviano si impossessò del suo testamento e lo lesse in senato
il testamento diceva che Antonio avrebbe lasciato in eredità ai 2 figli avuti con Cleopatra, le province romane d'oriente
Il senato dichiarò Antonio come nemico dello stato
32 a.C.
Ottaviano fu incaricato di intraprendere una guerra solo contro Cleopatra
Antonio, però, si mise alla testa delle truppe egizie, al comando della flotta romana era stato posto Agrippa
31 a.C.
Ottaviano fece passare la sua flotta presso il promontorio di Azio
Antonio cercò di forzare il blocco ma si scontrò con Agrippa e subì una sconfitta
prima della fine della guerra, Cleopatra fuggì con Antonio, l'anno seguente l'esercito di Antonio e Cleopatra fu sconfitto da quello di Ottaviano
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