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La flora e le colline Italiane - Coggle Diagram
La flora e le colline Italiane
La vegetazione spontanea
Là dove i versanti sono più ripidi e meno esposti ai raggi del sole , la collina è ancora oggi caratterizzata da una vegetazione spontanea.
I
boschi
sono formati soprattutto da latifoglie, cioè da alberi a foglia larga.
Le loro foglie, cambiarono gradualmente colore offrendo alla vista stupendi paesaggi.
Nel
sottobosco
si trovano arbusti, muschi, funghi e, in alcune località, il prezioso tartufo.
Coltivazioni
I territori esposti a sud sono più soleggiati e più adatti all' agricoltura. Spesso sono stati disboscati per poter ricavare vaste aree da adibire alle
coltivazioni.
Colline arride
Non tutte la colline sono adatte a essere coltivate. Quando il terreno, per la sua conformazione, non trattiene l'acqua piovana, diventa arrido e poco fertile.
Le zone carsiche si trovano un po' ovunque, ma soprattutto nel nord-est dell'Italia, in Puglia.
Anche nelle zone dei calanchi, causati spesso da un eccessivo disboscamento, lo strato superficiale e fertile del terreno è stato portato via dalle piogge rendendolo inadatto alla crescita della vegetazione.
La fauna delle colline
Fauna a quote basse
La fauna è strettamente legata alla flora(fauna naturale la loro
vegetazione naturale
, gli animali selvatici trovano l'habitat adatti alla loro sopravvivenza.
Nei boschi che si estendono a quote poco elevate si possono incontrare cinghiali, scoiattoli, ricci, giri…
Faune a quote più elevate
Se si sale troviamo donnole, lepri, volpi, lupi, numerosi uccelli fagiani, beccacce...
Fauna della macchia mediterranea
Ricca di animali selvatici: caprioli, daini, anche molte specie di uccelli. Piccoli animali come chiocciole, insetti e lombrichi.