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Andromaca :warning: :fire:, rggrghr - Coggle Diagram

- - - - Ettore, sciagurato, decide di scendere in battaglia e affrontare il furioso Achille, pieno di rabbia per l'uccisione del suo migliore amico Patroclo. Andromaca, impaurita e consapevole del rischio al quale Ettore va incontro, decide di parlare al suo sposo.Andromaca gli chiede di non vestirsi e combattere perché ha sofferto già troppo, per lei Ettore è tutto, madre, padre, fratello e marito. Tutto gli Achei le hanno portato via, non vuole perdere anche il suo sposo.
      - Gli chiede di non affrontare il piè veloce anche per il loro bambino, Astianatte, che rimarrebbe senza un padre in età così precoce. Lo lascerà senza un punto di riferimento importante e senza qualcuno che possa insegnargli l'arte della battaglia, i valori e le tradizioni.
      - Ma aspetto ancor più particolare lascerebbe la sua amata, da sola, schiava e facile preda delle mani degli Achei. La abbandonerebbe ad un destino crudele, in stato di servitù, costretta a tessere la tela per altri, a rifornire di acque i sovrani greci e a operare tutti i giorni al loro servizio. Tutto questo si potrebbe evitare perché Ettore riuscirebbe a tenere lontano Andromaca da questo malvagio fato, se solo si convincesse a non lottare
      - Come vedremo, però, Ettore, per non mostrarsi debole agli occhi dei Troiani, ignorerà le richieste della moglie e tenterà il duello con Achille, uscendone sconfitto e abbandonandosi alla morte.
- - - - Scamandrio(altro modo con il quale viene chiamato Astianatte)venne preso da Neottolemo, figlio di Achille, che, seguendo il consiglio di Odisseo, gettò il bambino dalle mura di Troia, affinché la stirpe di Ettore non continui.
      - Andromaca anche venne presa da Neottolemo come schiava, divenendo poi sua concubina.
        
        Andromaca, come detto, sarà presa da Neottolemo, re d'Epiro, dal quale avrà un figlio, Molosso. In questo modo incorrenella gelosia di Ermione, moglie di Neottolemo. Così è costretta a fuggire, rifugiandosi con il figlio al tempio di Teti.Una schiava, però, informa Andromaca del rischio che corre poiché Menelao, padre di Ermione, la sta cercando per ucciderla. Andromaca invia un messaggio a Peleo tramite una schiava per cercare aiuto. Peleo accoglie questa richiesta e nasconde il bambino a casa di amici.
        
        Proprio in questo momento arriva Ermione che accusa Andromaca di essere la causa della sua sterilità e dell'odio che suo marito le porta. Andromaca risponde dicendo che la ragione di quest'odio è solo frutto della sua gelosia. Così Ermione, intenta ad uccidere Andromaca, la fa uscire dal recinto sacro. Qui Menelao compare con suo figlio Molosso e Andromaca, per far sì che il proprio bambino viva, si lascia catturare
        
        Ad aiutare la povera donna è Peleo, che prende le sue difese. Prendendo le parti di Andromaca causa una discussione con Menelao. Peleo ricorda all' Atride che lui si è fatto sottrarre la moglie e lui ha scatenato la guerra, provocando numerosi lutti ai Greci.Menelao controbatte dicendo che Andromaca è comunque la moglie di Ettore. Peleo non l'ascolta e la libera e annuncia la sua partenza per Sparta, promettendo però di ritornare quando Neottolemo sarà in casa per potergli chiedere di castigare Andromaca.
        
        Ermione, per timore di essere ripudiata una volta che Neottolemo saprà del suo tentativo di eliminare Andromaca, cerca di togliersi la vita. A questo punto arriva Oreste, figlio di Agamennone e Clitennestra, che cerca notizie di Ermione, che gli era stata promessa da Menelao, prima che cambiasse opinione e la desse a Neottolemo. Ermione cerca e trova la sua protezione, mentre Oreste pianifica di far uccidere Pirro
        
        La notizia della morte di Neottolemo arriva con un messaggero che ne informa Peleo. Oreste aveva fatto circolare la voce tra la popolazione di Delfi che il figlio di Achille aveva l'intenzione di distruggere il tempio di Apollo. Quando Neottolemo arriva a Delfi per offrire sacrifici al dio, viene assassinato dal popolo. Di conseguenza Andromaca, non più concubina di Neottolemo, si sposerà con Eleno (un figlio di Priamo che era scampato al massacro di Troia) e andrà a vivere col figlio in Molossia.