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IPAZIA - Coggle Diagram
IPAZIA
è una matematica, un'astronoma e una filosofa
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nacque intorno al 350 d.C ad Alessandria, in Egitto
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scrisse e pubblicò commentari su vari testi, compreso l'Almagesto di Tolomeo
non si sa se Ipazia abbia mia elaborato delle proprie teorie, perché nessuno dei suoi testi è arrivato a noi perché a quel tempo era più comune commentare lavori già esistenti
è considerata una filosofa grazie al suo metodo di insegnare. Molte fonti storiche testimoniano la popolarità delle sue lezioni di filosofia. Queste lezione oltre che essere frequentate da allievi, lo erano anche da leader politici dell'epoca
per la sua bellezza, l'apprezzamento dei suoi studenti si trasformava in qualcosa di più di una semplice ammirazione intellettuale ma lei non ne era interessata
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quando non teneva le lezioni in aula, usciva in piazza per tenere conferenze pubbliche
insegnava le opere di Platone, Aristotele e altri filosofi. Era una pratica comune per i filosofi maschi ma insolita per una donna.
era un'ottima oratrice carismatica e diplomatica, molto apprezzata per il suo intelletto.
era una donna pagana ma insegnò a molti cristiani ed ebrei, il che fu significativo date le crescenti tensioni religiose del periodo
era un'intellettuale dalla dimensione pubblica che usava il suo ruolo nella società per fare la differenza attraverso connessioni che creava
un gruppo di monaci, chiamati "parabolani" assalì la carrozza di Ipazia e questo assassinio scosse fortemente la città di Alessandria
A seguire molti poeti e scrittori, elaborarono degli scritti su di lei, facendola conoscere ad un pubblico più ampio e meno accademico
nel 1908, Elbert Hubbard scrisse una "biografia" di Ipazia, ma il libro fu disseminato di finzioni e di numerose affermazioni non comprovate
Nel XX secolo, Ipazia fu adottata dal nascente movimento femminista
infine, Dora Russell scrisse un libro in cui trattava la disuguaglianza di istruzione tra uomini e donne.
Ipazia considerava la filosofia e la società connesse inestricabilmente. Insegnò e diede importanti contributi al progresso della matematica, ma usò la sua conoscenza e la sua diplomazia a beneficio della società
fu una donna intelligente, carismatica, e coraggiosa. Fu un'importante maestra nel suo tempo e anche una figura importante grazie al suo senso civico
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