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Il gioco, Ansia e depressione in aumento, "In un gioco sociale,…

- - - - Caratteristiche del gioco?
        
        Atteggiamento mentale e motivazione
        (Si capisce dall'espressione)
        
        Atteggiamento o spirito
        giocoso
        
        Scelto e diretto dai giocatori
        
        I mezzi giustificano il fine
        Intrinsecamente motivato, cioè motivato dall'attività in sé
        
        In un gioco di costruzione il fine è la soddisfazione di crearla
        
        Strutture e regole dettate dalla mente dei partecipanti
        Seguire le regole fa parte dei mezzi, le regole permettono di allenare il desiderio
        
        Serve una buona dose di autocontrollo
        
        Fantasiosi, metaforico e scisso dal reale/serio
        Momenti di immersione (gioco) e momenti di sospensione (allacciarsi le scarpe)
        
        Condizione mentale attiva, vigile ma non stressata
        
        Flusso = concentrazione e attività sono in sintonia e
        c'è una coscienza ridotta di sé e del tempo
        :
        
        Broaden (le emozioni amplificano) & build (sperimentiamo il nuovo e costruiamo bagaglio di conoscenze, idee e abilità)
        O & arousal (il pericolo porta a eccitamento con paura)
        
        Futile ma non inutile
        
        Ripetitività (creatività e perfezione) , non routine
- - - - Accontentare tutti. C'è sempre la possibilità di mollare.
        Il gioco va avanti finché c'è un numero sufficiente di partecipanti.Ognuno accetta limitazioni che derivano dalla comprensione dei bisogni degli altri partecipanti.
        Si è tutti uguali, cioè ciascuno ha la stessa validità di bisogni, e desideri. Significa mettersi dal punto di vista degli altri, comprendere ciò che vogliono e adoperarsi perché lo ottengano: la felicità dei compagni è più importante che vincere.
    - - Le regole le stabiliscono i giocatori, anche in corso d'opera. Capiscono che le regole sono convenzioni da adattare alla situazione e le rispettano con decisione, al contrario di quanto succede quando sono calate dall'alto.
    - - I conflitti si risolvono con la discussione, la trattativa ed il compromesso in cui tutti hanno voce in capitolo. Bisogna arrivare all'accordo diversamente chi non è stato accolto va via e finisce il gioco.
    - - Non c'è differenza fra la propria squadra e quella avversaria. Le squadre cambiano ogni giorno e anche durante il gioco.
    - - Giocare bene e divertirsi è più importante che vincere. I più bravi possono sperimentarsi in cose nuove senza offendere o passare per esibizionisti
- - - - Valori
        
        Condivisione = è l'economia della tribù ("amministrazione della casa"). Le persone condividono capacità e impegno, collaborano per procacciare cibo, difendersi e accudire i bambini. È un dovere.
        
        Autonomia = evitano di dirsi l'un l'altro cosa fare o consigli non richiesti
        "Ciascuno individuo (bambini compresi) è libero di fare ogni giorno le proprie scelte, purché non intralcino la libertà altrui e non violino tabù sociali.
        
        Egualità = oltre pari opportunità. Significa che i bisogni di chiunque sono importanti e nessuno è superiore agli altri. È parte integrante dell'autonomia: eventuali ineguaglianze porterebbero uno a dominare sugli altri. Disapprovano chi si vanta o si atteggia, usando il ridicolo (prendere in giro, canzoni di scherno) e l'isolamento. Le decisioni vengono prese in discussioni collettive aperte a tutti (bambini compresi).
      - Genitori fiduciosi: i bambini a cui è permesso seguire il proprio volere impareranno il necessario e contribuiranno alla tribù quando si sentiranno pronti; intanto imparano col gioco e l'esplorazione autodiretta. Gli adulti ne assecondano i desideri: li lasciano giocare con attrezzi, (tranne frecce avvelenate), partecipare a ogni momento (discussione della tribù o creazione attrezzi), se chiedono gli mostrano come si fa, gli raccontano storie.
        
        Allegria e stoicismo = autocontrollo
        "Il gioco libero collettivo è il primo e fondamentale sistema con cui i bambini imparano a controllare impulsi ed emozioni. L'istinto per il gioco li porta ad ignorare i disagi e soffocare gli impulsi, così da rispettare le regole; queste capacità si trasferiscono gradualmente a tutti gli altri ambiti della vita." Lev Vygotsky
      - Cose che un cacciatore-raccoglitore deve imparare:
        
        abitudini di 2-300 specie di mammiferi e uccelli che cacciano
        
        identificare animale da orme, verso o aspetto
        
        costruzione e uso di attrezzi, armi e ornamenti
        
        identificare piante e saperle trattare per l'uso che se ne fa
        
        gruppo misto di età: i piccoli acquisiscono competenze dai grandi, che con loro si esercitano a guidare e procacciare cibo
        
        suonare, danzare e raccontare storie