Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
CAP 1-NOZIONE DI DEM.ELETTRONICA - Coggle Diagram
CAP 1-NOZIONE DI DEM.ELETTRONICA
1.1 Ridifinizione di dem.elettronica:
l’uso delle ICT come mezzo per lo svolgimento delle procedure egualitarie di
autogoverno
del demos. Secondo due ordini:
Elemento che la contraddistingue:
medium
attraverso cui i cittadini si autogovernano
Prospettiva ancorata all'idea di autogoverno del popolo dove tutti sono individualmente titolari della stessa quota di potere politico(
isocrazia
)
1° ordine:
concerne solo il
metodo decisionale
non il contenuto.
2° ordine
Si estende sia a democrazia diretta sia rappresentativa
Include le applicazione delle ICT sotto diversi ambiti
1.2 La duplice dimensione tecnica della democrazia elettronica
Secondo scarpelli: La democrazia è una praticolare tecnica di produzione giuridica basata sulle scelte politiche dei cittadini
Ed è una tecnica esercitata per tramite di tecniche specifiche: Le tecnologie digitali.
1.3 Democrazia elettronica e voto elettronico:
Il voto elettronico è il processo mediato delle ICT con cui i cittadini comunicano le loro volontà. Impossibile parlare di em. elettronica trascurando il voto elettronico.
Fasi di voto:
Accreditamento dell'avente diritto
(identificazione/autenticazione del votante, autorizzazione al voto e registrazione dell’espletamento della relativa operazione)
2.
trasmissione
dei voti tra i vari soggetti/uffici coinvolti nelle operazioni di voto
3.
Pubblicazione
dei risultati
Tipologie di voto elettrnoco:
Voto elettronico
presidiato
Puo essere in aggiunta a forme tradizionali o come modalità esclusiva
Postazioni provviste di DRE, preferenze registrate in un dispositivo di memorizzazione e trasmessa ad uffici elettorali locali.
L'idenficazione può avvenire attraverso operazioni non informatizzate o informatizzato
Voto elettronico
non presidiato
Usano internet x esprimere preferenze, vengono crpitatate e firrrmate digitalmente inviate e po decriptate.
Le postazioni di voto sono ubicate in cabine (kiosk) collocate in luoghi pubblici.
1.4 E-democracy e E-governament
, l’e-gov riguarda il grado dell’amministrazione, la funzione attraverso cui gli organi, gli enti e gli uffici pubblici perseguono i compiti o gli scopi stabiliti dalla costituzione e dalle leggi:
La trasparenza di un’amministrazione è dunque connessa al diritto di accesso al patrimonio informativo pubblico da parte dei cittadini
dem di governo: applicata al governo dello stato e coinvolge i soggetti come componenti dell'istituzione politica principale e pertiene alla determinazione di decisioni interenti interessi
generali
dem partecipatoria perseguimento di interessi
meno generali
affinche l'e-gov possa dirsi democratica:
aperta alla partecipazione deliberativa dei singoli
2.il contibuito popolare deve avere carattere cogente
1.5. Democrazia elettronica, informazione e comunicazione online
anna Pintore sostiene che un sistema dove il demos decide a maggioranza ma non c'è libertà di espressione e accessibilità all'informazione è una democrazia illiberale.
una dem. illiberale produce decisioni cattive perchè:
1.xk non è garantita la facoltà di accedere alle fonti plurali di conoscenza
non in grado di sfruttare la diversità dei contribuiti.
non controllabili rispetto alla loro attuazione
4.opache rispetto alle discussioni
il nesso tra dem e info/comunicazione/deliberazione è fondamentale. cittadini devono essere esposti ad idee non preselezionate e programmate, perchè il rischio è:
se diversi gruppi formano il loro bozzolo informativo diventa difficile capirsi
2.cyberpolarizzazione: effetto conferma + estremizzazione
cybercascades: processi di scambio di info che portano Bufale e fake news
la condivisione di info è il collante x comprensione reciproca. Chi ha l'informazione è in vantaggio. Gli intermediari degli interessi generali espongono il pubblico a informazioni, idee. Lo stato deve essere neutrale rispetto ai diversi punti di vista.
Sustein dice chepubblici e privati devono intervenire x esporre i cittadini a materiali variegati. Proposte dell autore: 1.
spazi moderati
x discussione, 2.
autoregolamentazione volontaria
3.
link ipertestuali
x indirizzare l'attenzione del pubblico verso punti di vista alternativi
1.6 Democrazia elettronica e post-verità
Nessuno dei rimedi di Suisten è stato messo in pratica. xkè: in rete: 1. In rete si cercano narrazioni + coerenti, 2. sistemi di personalizzazione tendono a isolare l'utente 3. comunicazione da voce a voci cospirazioniste. 4. i tentativi di smentire queste voci in realtà le rafforzano 5. il dialogo virtuale scalda gli animi. si aggiunge anche la
segretezza degli algoritmi
la retorica prevalente in materia di bias della comunicazione è quella
post-verita
: rappresentazione distorta della realta dove nasce una sfiducia nei confronti dei giudizi formulati dagli esperti questo è pericoloso per la democrazia