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L'ITALIA FASCISTA
l'ITALIA NEL DOPOGUERRA
Affronta problemi come :
Inflazione
Debito pubblico
Disoccupazione
vengono riconosciute
Trieste
Trento
Tra i contestatori della "vittoria mutilata"
C'è Gabriele D'Annunzio
Settembre 1919 marcia alla conquista di Fiume
Fondando una specie di Repubblica Autonoma
Biennio rosso (1918-1919).
Sud
Contadini occupano le terre lasciate
Nord
Operai occupano le fabbriche
Nel Novembre del 1919 si tengono le prime elezioni:
Partito popolare (20%)
Partito popolare (sconfitta)
Partito socialista (primo partito)
Nel 1920 il governo viene affidato a Giolitti
A Novembre firma il Trattato di Rapallo
Fiume diventa una città-Stato indipendente.
LA NASCITA DEL PARTITO COMUNISTA
Nel congresso di Livorno del 1921
l’ala più estremista fonda il Partito comunista italiano
MUSSOLINI AL POTERE
Marcia su Roma :
Mussolini al governo
Gran consiglio del fascismo
Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.
Sequestro giornali
Denuncia di Matteotti
Rapito e ucciso
Secessione dell'Aventino
Fasci di combattimento, fondati il 23 marzo 1919 a Milano da Benito Mussolini.
Nelle elezioni del 1919 non ottengono nessun seggio
Il 21 novembre 1920 centinaia di Fascisti assaltarono il Palazzo Accursio
Partono così le spedizioni punitive
INIZIO DELLA DITTATURA
Unico partito ammesso
Legge elettorale
Leggi fascistissime
Corporazioni
L'economia fascista
Meno importazioni
Crisi del '29
Istituto per la Ricostruzione Industriale
Scioglimento opposizioni
Esilio
Chiesa e monarchia non si oppongono
Patti Lateranensi
Religione di Stato
Nelle elezioni del 1921 i fascisti sono accolti nel governo liberale
