Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA PERCEZIONE, image, image, image, image, image, image, image, image,…
LA PERCEZIONE
I PRINCIPI GESTALTICI
-principio di buona continuazione: i due elementi rappresentati, tendono a essere percepiti come un'unica unità percettiva in cui uno viene considerato la continuazione dell'altro
-principio di chiusura: elementi che formano una figura chiusa vengono percepiti come unità organizzata a se stante
-
-principio del destino comune: elementi che si muovono solidamente nella stessa direzione vengono percepiti in un insieme piuttosto che nei singoli elementi
-principio di vicinanza: elementi che sono vicini gli uni con gli altri tendono a essere raggruppati in un'unica unità
-principio dell'esperienza passata: elementi che danno origine a una figura familiare, già vista in passato, ciò permette di raggrupparli più facilmente
-figura sfondo: la figura è qualunque entità che, dotata di forme colori propri, si distingua e si stagli rispetto a una base di riferimento chiamata sfondo
-principio di buona forma: elementi che danno luogo a forme coerenti vengono percepiti come unità percettive dotate di buona forma
costanze percettive: meccanismi grazie ai quali, anche se l'immagine retinica di un oggetto varia per il variale delle condizioni ambientali o delle situazioni, il nostro cervello corregge l'immagine e la riconduce a una percezione stabile
-costanza della grandezza: nonostante la diversità tra due grandezze retiniche, non avremmo difficoltà a riconoscere che si tratta dello stesso elemento.
-costanza cromatica: permette al nostro sistema visivo di mantenere costante il colore di un oggetto anche se cambia la luce riflessa da quell'oggetto.
-costanza della forma: ci permette di riconoscere persone o oggetti anche se li osserviamo da diverse angolazioni.
ILLUSIONI PERCETTIVE: fenomeni che mostrano come la mente, nel rielaborare e correggere le informazioni raccolte dai sensi, cade in errore e distorce la realtà
-
-
-illusioni del primo tipo: illusioni in cui i principi di organizzazione percettiva prevalgono sull'esperienza passata.
-
Edgar Rubin: individua e definisce delle regole in base alle quali le figure si distinguono da ciò che costituisce lo sfondo
figure ambigue: figure contenenti al loro interno due o più figure osservabili, che possono essere distinte e riconosciute in vari modi
è il processo di acquisizione delle informazioni, sul mondo esterno e sul nostro organismo, intercettate dai sensi ed elaborate poi dalla mente.
-soglia assoluta: la minima quantità che un evento fisico deve possedere per produrre una sensazione negli organi di senso destinati a recepirlo
-attenzione selettiva: processo cognitivo d+ella mente che permette ai nostri cinque sensi di selezionare gli stimoli ambientali
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-