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La dieta mediterranea, image, image, image - Coggle Diagram

- - - - Il modello classico si basava sulla triade olio, vino, pane
      - Il modello barbarico si basava sulla triade carne( essenzialmente maiale e selvaggina), grassi-animali e birra
      - I due modelli tuttavia con il passaggio dall'epoca antica al medioevo finirono per unirsi arricchendosi con i migliori alimenti dell'altra
- - - - BENEFICI SOCIALI
        
        BENEFICI ECONOMICI
        
        Sono diversi i vantaggi economici dovuti alla dieta mediterranea.
        1) vengono preferiti alimenti di stagione prevalentemente cereali e vegetali e ciò permetterebbe una diminuzione della spesa alimentare delle famiglie.
        2)predilige il consumo di prodotti quali (frutta, verdura, cereali, legumi) e i loro derivati (olio, vino, pasta, pane) questi creano reddito e occupazione. Inoltre la diffusione del modello alimentare mediterraneo valorizzerebbe l'offerta agro-eno- gastronomica dei nostri territori, contribuendo alla destagionalizzazione dell'offerta turistica.
        
        Salute la dieta mediterranea insieme all'attività fisica, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di tumore.
        Consapevolezza la dieta mediterranea promuove una maggiore consapevolezza alimentare e legame col territorio, la conoscenza della stagionalità, biodiversità e naturalità degli alimenti.
        Convivialità la dieta mediterranea promuove l'interazione sociale, i pasti comuni sono la pietra angolare delle feste e delle nostre tradizioni sociali.
        Identità
      - La dieta mediterranea si basa sull'uso delle risorse naturali in quanto prevede un elevato consumo di cerali, frutta, verdura e legumi. la produzione di tali colture richiede un impiego di risorse naturali( acqua e suolo) e e minor emissioni di gas serra rispetto ad un modello alimentare basato perlopiù sul consumo di carni e grassi animali
  - - - FRUGALITA'
        
        La dieta mediterranea prevede porzioni moderate e consumo di alimenti freschi, integrali e poco trasformati. e quantità consumate e le minori trasformazioni subite dagli alimenti contribuiscono a ridurre gli impatti ambientali.
      - La dieta mediterranea rispetta il territorio e la biodiversità, attraverso semine diverse e la rotazione delle colture al fine di garantire la sicurezza alimentare.
- - - - La dieta mediterranea è un importante alleato contro la sindrome metabolica ossia contro (diabete, obesità, ipertensione arteriosa, dislipidemie) che espongono il soggetto ad un elevato rischio cardiovascolare.
        
        La dieta mediterranea ha un'azione protettiva perché: 1)limita l'assunzione di cibi ricchi di grassi saturi; 2) prevede l'assunzione di elevate quantità di frutta e verdura ricche di fibre che limitano l'assorbimento intestinale dei grassi e rallentano quello degli zuccheri, prevedendo così picchi glicemici; 3)prevede il consumo di olio di oliva, noci e mandorle, ricchi di acidi grassi mono e polinsaturi, che regolano la colesterolomia e migliorano la sensibilità all'insulina, riducendo il rischio di diabete di tipo 2; 4) è ricca di alimenti ad alto contenuto di sostanze antiossidanti; 5)utilizza erbe aromatiche ed è ipocalorica.
    - - La dieta mediterranea ha un effetto protettivo verso diverse patologie croniche.Una delle caratteristiche più importanti sembra essere un corretto bilanciamento tra micro e macronutrienti. Tra i micronutrienti troviamo le vitamine essenziali per il benessere dell'organismo. La dieta mediterranea garantisce un adeguato apporto di vitamine sia idro che liposolubili.
    - - Tra i fattori che possono prevenire l'infarto, la dieta così come l'attività fisica, gioca un ruolo fondamentale. Tutti i componenti della dieta mediterranea infatti hanno elevate quantità di sostanze anti-ossidanti e anti-aterosclerotiche che possono rallentare la progressione di questa condizione. Per ridurre il colesterolo risulta fondamentale assumere: pesce (specialmente quello azzurro) per rallentare la formazione della placca aterosclerotica, olio extravergine di oliva, noci, mandorle, vino rosso ricco di resveratrolo, una sostanza con importanti attività anti-ossidanti.