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altre riforme di diocleziano - Coggle Diagram
altre riforme di diocleziano
gli interventi di diocleziano riguardano anche il settore fiscale
prima di tutti l'imperatore fa un censimento dell'impero, e un casto cioè un inventario delle terre coltivabili
nel 297 inserisce due imposte fondamentali:
L'imposta fondiaria: che utilizzava un'unità di calcolo detto iugum corrispondente alla quantità di terra che una coppia di buoi era in grado di arare in una giornata
L'impostaperonale: si basava sul numero di individui presenti nellaproprietà e impegnati nellacoltivazione
anche i curiali membri più alti della società furono sottoposti a una nuova forma di tassazione
i cittadini dovevano anche dare i cosiddetti annona militaris cioè i contributi in natura che servivano al mantenimento degli eserciti
le tassazioni per i cittadini erano molto pesanti infatti dato che le tasse venivano stabilite sulla base di un'obbiettivo di produttività i contadini abbandonavano il loro mestiere
questo porta alla vanificazione di questo sistema finanziario
e per questo diocleziano impone L'ereditarietà dei mestieri così che i contadini continuassero a lavorare e roma avrebbe potuto godere di un'entrata fiscale costante e programmata
questo rende impossibile l'ascesa sociale e congela la mobilità tra i settori della popolazione e il lavoro con più possibilità era quello militare
la crisi del sistema economico crea L'inflazione
nel 301 diocleziano promulga un'editto dei prezzi ciò impone un calmiere cioè il prezzo massimo a cui un prodotto poteva essere venduto
i prodotti calmierati non erano più venduti dato che non era conveniente e venivano spostati nel mercato nero dove i prezzi erano anche più alti
così abbolisce L'editto dei prezzi
i problemi principalmente erano il latifondo cioè le terre grandi dei facoltosi che non venivano coltivate e il parassitismo dei funzionari mantenuti dallo sstato
un editto emanato nel 303 perseguita i cristiani
L'editto di persecuzione stabiliva lo scioglimento delle comunità cristiane la chiusura delle chiese, il divieto di celebrare riti L'esclusione dei cristiani dalle cariche pubbliche
i libri sacri vennero bruciati e molti cristiani vennero uccisi oltre ad aver comunque nonostante tutto rafforzato i credenti
dato che i piccoli possessori di terre erano in difficoltà stringono con i proprietari terreni un patto chiamato accomandazione: cedevano loro le loro terre in cambio di protezione offrivano loro il proprio lavoro ottenendo in cambi protezione e entravano a far parte della loro clientela
i proprietari terrieri con più terre godevano dell'immunità che garantiva L'esenzione fiscale questi diventano autonomi mentre la piccole proprietà scompaiono