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Le crociate - Coggle Diagram
Le crociate
XI secolo, arabi presero terreno nella parte occidentale del mediterraneo (Baleari, Corsica, Sardegna e Sicilia) e della penisola iberica (Leon, Castiglia, Navarra, Aragona) andando a sud.
Processi di liberazione della penisola iberica chiamato Reconquista (fu lento, completò nel XV sec.)
Tappa fondamentale, Battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), vinta dai cristiani, inizio declinio degli arabi
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Turchi
popolazione di stirpe mongola proveniente dal Turkestan, mussulmani
Approfittarono dei contrasti interni per creare regni autonomi nei territori dei califfati di Baghdad e d'Egitto
1055, un gruppo guidato da Selgiuk (Selgiuchidi) si impadroniscono a Baghdad
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Arabi perseguitati dai turchi, impedendoli al santo sepolcro e rendendo difficile gli scambi commerciali fra Occ. e Orient.
L'impero bizantino ebbe le conseguenze più gravi, fu sempre più minacciato dall'espansionismo dei Selgiuchidi, e privato dalle ricche regioni della Siria e dell'asia minore
L'imperatore di Costantinopoli si rivolge ai cristiani in cerca aiuto militare, e avviò trattative con il papa a causa dei rapporti molto tesi a causa dello scisma d'oriente
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In occidente giunsero notizie di delle violente inflitte dai turchi ai cristiani, e i racconti dei pellegrini venivano amplificati dalle parola infuocate di predicatori come il frate francese Pietro di Amiens, detto l'eremita (1050 - 1115), che incitò alle folle alla lotta contro gli infedeli con il grido "Di lo vuole"
In 1074 Papa Gregorio VII progetta una spedizione in oriente ma la lotta contro l'impero gli impediva di farlo.
Idea ripresa 20 anni dopo da papa Urbano II (1088 - 1099) che in 2 concili (Piacenza e Clermont) nel marzo 1095, invitò tutti i cristiani (Poveri, nobili, plebei cavalieri e contadini) per la difesa l'impero d'oriente per la liberazione della santo sepolcro dai turchi, diventando così crociati
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