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STORIA DELLA SICILIA MEDIEVALE E MODERNA - Coggle Diagram
STORIA DELLA SICILIA MEDIEVALE E MODERNA
Il commercio:
Controllo dei cammellieri in Nordafrica
Vie carovaniere conducevano all' oro del Senegal, Sudan e i territori del Niger
posizione strategica: al centro di un immenso impero dalla Spagna alla Siria,
Moneta tunisina più importante del Mediterraneo
Partecipò alla civiltà dei Kairouan
introduzioni arabe:
introduzione sommacco per conciare e tingere
papiro, pistacchio e meloni, varietà di grano, 1° coltivazione di riso in Sicilia
piantagioni: limoni, arance amare, canna da zucchero, bachi da seta e gelso, palma da dattero
nomi delle sorgenti d' acqua
irrigazione, tecniche idrauliche, ricchezza agricola
pesi e misure
industria della pesca
Argento, piombo e mercurio, zolfo, oli minerali, vetriolo, allume
manifattura
tessitura
allevamento delle capre
legname
In seguito a secoli di autocrazia e tassazione bizantina, gli abitanti della Sicilia si adattarono a un cambiamento, anche se portò a distruzioni e sconvolgimenti:
I non convertiti pagavano più imposte
Rapporti abbastanza tolleranti tra le 2 religioni
Meno intollerante religiosamente rispetto alla chiesa iconoclastica di Costantinopoli. I cristiani poterono vivere secondo le proprie leggi, le garanzie personali e sulla proprietà di cui godevano i musulmani
Nuovo regime meno opprimente di quello cristiano longobardo o franco sul continente
Alcune città furono lasciate indipendenti
Politica economica:
Non più imposta sugli animali da tiro, ostacolo per l' agricoltura
Imposta sulla terra, svantaggio nel lasciare le terre improduttive
Atteggiamento benevolo sugli schiavi
Palermo, la capitale araba
Popolazione mista: greci, longobardi, ebrei, berberi, slavi, persiani, tartari
eccellente sistema di irrigazione, numerose sorgenti e fiumi
Ricchezza di cereali, bestiame e schiavi
la più grande città cristiana dopo Costantinopoli, tra 100 e 300000 abitanti
orti ammirati da Ibn hawqal
sporcizia popolazione: eccessivo uso di cipolla
centinaia di moschee
Ma 2 secoli dopo si verificarono turbolenze nel potere islamico fuori dalla Sicilia
1030: trattato con Bisanzio, Giorgio Maniace sbarcò vicino a Messina. Occupò la Sicilia orientale e causò gravi danni
Parteciparono centinaia di Normanni
La Sicilia musulmana rimase isolata
modificazione, equilibrio e potere nel Mediterraneo: Pisa e Genova forze navali
lotta fra l' ellenismo bizantino e il cattolicesimo latino
Ruggero il Normanno sbarcò vicino a Messina nel 1060