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ITALIA DI GIOLITTI - Coggle Diagram
ITALIA DI GIOLITTI
1IL “PUGNO DI FERRO” DI CRISPI
E L’ASSASSINIO DEL RE
italia unità nazionale
++++trasformazioni
avvenuto atto di protezionistico
sostenere industria e mercato e realizzazione rete ferroviaria
1887 guida francesco crispi
adotta il pugno di ferro
rafforza poteri esecutivo
interventi armati contro scioperi/manifestazioni
scioglimento partiti/associazioni eversivi
sconftta ad Adua tentativo conquista etiopia
costretto a dimettersi e no + politica
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4GIOLITTI: UNO STATO CHE MEDIA TRA LE PARTI SOCIALI
Vittorio Emanuele III affida governo a liberali
nominato presidente consiglio Giovanni Giolitti
rimane fino 1914
capisce che rivendicazioni operai/contadini no represse ma ascoltate
stato doveva mantenersi neurtale
neutrale ma no passivo
governo compito mediare tra parti sociali
2GIOLITTI CERCA L’APPOGGIO DEI SOCIALISTI
obbiettivi politica giolittiana apertura trasversale tutte forze sociali italiane riformiste
sia con cattolici sia socialisti punto incontro
giolitti prova coinvolgere Filippo Turati
esponente principale corrente riformista Partito socialista
fallimento
anni successivi socialisti voto favorevole proposte legge governi giolittiani
5GIOLITTI PROMUOVE IMPORTANTI RIFORME SOCIALI
moderazione/aperture sociali e politiche nascita clima positivo azione governo giolitti
giolitti atto importanti riforme
orario lavoro giornaliero 10 ore età x entrare 12 anni
1 giorno libero/congedo maternità x donne
assistenza infortunistica e pensionistica
governo favorisce diffusione camere del lavoro
associazioni territoriali cercavano tutelare diritti lavoratori
1906 nascita primo sindacato italiano
Confederazione
generale lavoro
3IL SOSTEGNO “ESTERNO” DEI CATTOLICI AI GOVERNI GIOLITTI
cattolici ita situazione sospenzione
causa Non
expedit
pronunciato papa Pio IX
cattolici italiani partecipare elezioni
politiche
pontefice rifiutato riconoscere stato ita unito
poi vietato cattolici partecipare elezioni politiche
elezioni del 1904 e 1909 Pio X sospese il Non expedit
per permettere ai cattolici appoggiare liberali moderati
accordo tra Giolitti e cattolici ++ esplicito nelle elezioni del 1913
6NON TUTTI GLI ITALIANI APPOGGIANO L’OPERATO DI GIOLITTI
consenso ottenuto da politiche promosse da governi Giolitti ++ ampio
++ intellettuali ++ critiche a giolitti
accusato attuare politica clientelare e politica
sociale ambigua
accusa ++ dura corruzione elettorale nel Meridione chiama Giolitti “ministro della malavita”
8MA RESTA UN FORTE DIVARIO TRA NORD E SUD
nord industrie ++++++ nel “triangolo industriale”
sud ------- industrie
anche agricoltura arretrata
sud +++++++ povero x sopravvivere emigrare
7L’INDUSTRIA PRENDE
IL VOLO…
governo Giolitti impegnò ++ x sostegno industria
realizzazione nuove strutture ferrovie, ponti....
industrie siderurgica/meccanica coinvolte nel
“piano infrastrutture”
++++ sviluppo
“decollo industriale”
9 NAZIONALISTI PREMONO PER RIPRESA POLITICA COLONIALE
espansione coloniale crispi fine XIX no risultati
ita conquista africa 2 stati
Somalia
Eritrea
etiopia ita sconfitta
gilotti no politica coloniale
1910 movimento nazionalista numero seggi ++ imp in parlamento
chiedevano stato forte/autoritario
x obbiettivo espansione coloniale arma migliore
11GIOLITTI SI DIMETTE
nuove elezioni x prima volta votare tutti maschi
x no successo socialisti patto
“patto Gentiloni”
appoggio cattolici
a candidati liberali
pk accordo sette punti difesa posizioni
cattoliche
liberali vincono elezioni
cattolici no patto con socialisti nuovo ordinamento
filo cattolico
aggiunsero dimissioni ministri radicali,
gilotti da dimissioni sale governo Antonio Salandra
10 ITALIA ALLA CONQUISTA DELLA LIBIA
decidere 1911 conqusta libia
vantaggi - del previsto