Il Verismo fu un movimento letterario nato in Italia all'incirca fra il 1875 e il 1895 ad opera dei siciliani Giovanni Verga e Luigi Capuana con la collaborazione di altri scrittori.
Il Verismo nasce sotto l'influenza del clima positivista, quell'assoluta fiducia nella scienza, nel metodo sperimentale e negli strumenti infallibili della ricerca che si sviluppa e prospera dal 1830 fino alla fine del XIX secolo. Inoltre, il Verismo si ispira in maniera evidente al Naturalismo, un movimento letterario diffuso in Francia a metà dell'Ottocento. Per gli scrittori naturalisti la letteratura deve fotografare oggettivamente la realtà sociale e umana, rappresentandone rigorosamente le classi, comprese quelle più umili, in ogni aspetto anche sgradevole; gli autori devono analizzare gli aspetti concreti della vita, la realtà sociale, politica ed economica.