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venezia nella nuova stagione artistica - Coggle Diagram
venezia nella nuova stagione artistica
venezia nel 1500 resta citta cosmopolita
la serenissima istituiva nel sestiere di caravaggio,il primo ghetto ebraico d'italia, per controllare la crescita di numero della comunità ,a cui Venezia offre asilo
ma anche molte comunita vivevano a Venezia le piu famose sono quelle degli albanesi, dei turchi, greci ortodossi.il piu illustre e il fondaco dei tedeschi
il fondaco dei tedeschi brucio nel 1505 ma era talmente importante che nel 1508 vene costruito in tempi rapidissimi
gli artisti attivi in quel periodo erano
Il pittore manierista Sebastiano Luciani, conosciuto come Sebastiano del Piombo, nasce a Venezia nel 1485.viene influenzato da molti artisti Belini, Giorgione,Michelangelo Sebastiano muore a Roma nel 1547.
pieta
Gusto antiquario e accento sulla resa di spazio e volume si leggono anche nell'incompiuto Giudizio di Salomone a Kingston Lacy (Wimborne Minster, Dorsetshire, collezione Bankes), databile al 1505-1510 e forse commissionato da Andrea Loredan.
un altro protagonista è Giorgione, nacque nell'entroterra veneto verso 1477 e 1478 e morì a Venezia nel 1507.della sua attivita in laguna si sa veramente poco
di Giorgione oggi abbiamo poche opere
la temperta
Il suo stile si caratterizza per una marcata attenzione al colore e ai paesaggi e per la resa della profondità spaziale attraverso l'uso della prospettiva e delle gradazioni cromatiche
un altro protagonista è Giovani Belini, l’innovatore della pittura veneziana che fino a quel momento non aveva ricevuto alcun influsso dalle innovazioni rinascimentali
Tiziano nasce a Pieve di Cadore intorno al 1480. Si trasferisce giovanissimo a Venezia. Si forma nella bottega di Giovanni Bellini a Venezia, dove conosce Giorgione, con il quale lavora nei primi anni della sua carriera.
Albrecht Dürer maggior pittore tedesco dell'epoca, famoso per le incisioni, combinò la prospettiva e le proporzioni rinascimentali con il gusto nordico per realismo dei dettagli
autoritratto del 1498
Viene considerato il più grande esponente della pittura tedesca del rinascimento. Albrecht Durer, oltre che grandissimo pittore ed incisore, fu anche grande studioso e ricercatore soprattutto nella geometria, la prospettiva, l'astronomia e sulle proporzioni scientifiche del corpo umano.
Lorenzo Lotto è stato un pittore italiano.
Fu tra i principali esponenti del Rinascimento veneziano del primo Cinquecento Si spostò quindi molto, accendendo con il suo esempio le scuole di zone considerate periferiche rispetto ai grandi centri artistici, come Bergamo e le Marche.
pala di san benardo
non trovò spazio nella sua città natale per via della sua pittura estremamente innovativa e originale, nonché anticonvenzionale e anticlassica. Fu così sempre costretto a cercare lavoro nei centri periferici, tra cui le Marche, dove la competizione era meno accesa e dove il suo linguaggio poteva esprimersi più liberamente, senza le costrizioni di una committenza legata al gusto le cui regole erano dettate essenzialmente da Tiziano Vecellio in Veneto, e da Raffaello Sanzio e Michelangelo Buonarroti nell’Italia centrale
Tiziano, all'anagrafe “Tiziano Vecellio” (Pieve di Cadore, 1488-1490 – Venezia, 1576), è considerato uno dei più importanti pittori italiani ed è il principale esponente del Rinascimento veneziano
lo stile
Giorgione condensa le sue composizioni in una struttura dove il disegno, la prospettiva, la forma, il volume e lo spazio – che già hanno un proprio ruolo – vengono impreziositi da un morbido cromatismo, fluido e quasi impalpabile, creando atmosfere da sogno
Tiziano fu maestro della luce e del colore. Fuse l'attenzione fiamminga per i particolari e la materia e alla ricerca degli effetti di luce
Giovanni Bellini immerge le sue figure in vasti e silenziosi paesaggi in un poetico rapporto emozionale tra uomo e natura e tra realtà terrena e dimensione divina.
Lorenzo Lotto pittore del profondo, dell'intimo delle cose. La sua pittura anticipa la visione e la sensibilità contemporanee in un momento in cui la visione prevalente era quella dell'uomo-eroe, sicuro di sè e delle sue potenzialità, piuttosto che quella dell'uomo in rapporto con la propria esistenza.
albert Nelle sue opere combinò la prospettiva e le proporzioni rinascimentali con il gusto tipicamente nordico per il realismo dei dettagli.
Sebastiano del Piombo risulata uno stile derivatio
le opere
giorgione "Tempesta""Venere dormiente"
tiziano "Venere di Urbino""Ritratto di Carlo V""Pietà "
giovani belini "Madonna del Prato""Festino degli dei""Cristo benedicente"
lorenzo lotto"Ritratto di Andrea Odoni""Venere e Cupido"
Albrecht Dürer "Autoritratto con pelliccia""Adamo ed Eva"
Sebastiano del Piombo"Papa Clemente VII""Giudizio di Salomone"