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Produzione del vino, ⠀⠀⠀⠀, ⠀⠀⠀⠀⠀ - Coggle Diagram
Produzione del vino
Composizione vino
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Pectine, gomme e mucillagini
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Mosto
Composizione:
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Acidi Organici
Acido Malico
-Fermentato in acido lattico dai batteri lattici Oenococcus Oeni, determinando caratteristiche organolettiche, principalmente nei vini rossi
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Polifenoli:
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Aromi:
-Composti ciclici aromatici sempre facenti parte degli aromi varietali, essi donano le prime caratteristiche organolettica, che influenzeranno sul risultato finito
Tannini
Sostanze che donano una sensazione astorcente al palato, mantenuti in quantità minore nei vini bianchi
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Sostanze Azotate:
Fungono da nutrimento per l'azione dei Lieviti, i sali minerali sono inoltre in grado di far precipitare gli acidi
Struttura Acino:
Esocarpo:
-Buccia
Contenente aromi primari, si evita la rottura dell'esocarpo nella vinificazione in bianco
Mesocarpo:
-Polpa
La parte rappresentante la maggior parte dell'acido, contenente principalmente:
-Acqua
-Zuccheri
-Acidi Organici
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Raspi:
-Collegano l'acino alla pianta, vengono scartati in quanto danno tannini eccessivamente erbacei
Correzioni
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Sugli Zuccheri:
Taglio con Mosto Muto
Mosto sottoposto ad un'elevata solfitazione, la quale ha inibito sia fermentazioni batteriche che fermentazioni ad opera dei lieviti, mantenendo nel mosto una maggiore percentuale zuccherina
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Raccolta
Fasi di vinificazione
Vinificazione in bianco
Pigiatura
Sgrondatura
Solfitazione
Fermentazione alcolica
Chiarificazione
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Nei vini bianchi la chiarificazione è essenziale per rimuovere la torbidità presente e mantenerla anche in seguito all'imbottigliamento, per questo sono indispensabili le cure come i travasi, mentre si possono attuare metodi di chiarificazione come l'aggiunta di caseina, bentonite o coadiuvanti.
La fermentazione alcolica viene svolta dai lieviti apiculati in primo luogo ma in seguito viene sfruttata l'attività dei saccaromiceti di vario tipo e di differente potere alcoligeno (resistenza all'azione antisettica dell'alcol etilico).
La solfitazione ha molteplici vantaggi e azioni sul mosto, ma in primo luogo viene utilizzata per ridurre o inibire l'attività di batteri e funghi indesiderati e favorire la sola attività dei lieviti che effettueranno la fermentazione alcolica, nei vini bianchi i dosaggi sono leggermente maggiori (200 mg/L) poiché si devono inibire anche i batteri responsabili della fermentazione malolattica.
La separazione del mosto dalle vinacce avviene attraverso la sgrondatura da cui si ottiene il mosto fiore che verrà sottoposto in seguito alla fermentazione alcolica. Precedentemente la separazione delle vinacce per ottenere vini bianchi aromatici si possono utilizzare le macerazioni come quella pellicolare e la criomacerazione dove gli aromi primari passano al mosto ma viene limitato il passaggio di sostanze coloranti.
Nella vinificazione in bianco la pigiatura avviene con pigiatrici a rulli, solitamente con rulli in gomma per avere una più delicata e con minore passaggio di tannini.
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Meccanica
Effettuata tramite vendemmiatrici, non è indicata per produzioni di pregio poiché gli acini possono venire danneggiati e rilasciare liquidi che inducono l'inizio prematuro di fermentazioni prima del conferimento delle uve in cantina. I costi d'investimento sono alti quindi è necessario impiegarla su superfici congrue ed utilizzabile limitatamente agli appezzamenti con limitata giacitura.
Manuale
Svolta da personale stagionale stagionale o avventizio, i costi sono maggiori e la raccolta ha durata temporale maggiore quindi è poco tempestiva. I grappoli rimangono intatti e viene eseguita una cernita iniziale già in campo eliminando foglie, grappoli ammuffiti o non maturi.
Cure e correzioni
Cure
Colmature
Consiste nell'aggiunta di vino di medesima o superiore qualità in modo tale de riempire fino all'orlo il tino.
É utilizzata per via dell'evaporazione continua del vino.
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Correzioni
Taglio
Consiste nel mescolare 2 o più vini eventi diverse caratteristiche.
Serve per correggere i difetti del vino (correzione del colore, correzione acidità) ed è utilizzato principalmente per aumentare la gradazione alcolica.
Rifermentazione
Consiste nel rifermentare il vino grazie all'aggiunta di vinacce fresche (se nel periodo di vendemmia) o con l'aggiunta di lieviti selezionati.
Serve per fermentare gli zuccheri non fermentati in precedenza.
É utilizzata soprattutto per aumentare la gradazione alcolica, per migliorare le caratteristiche organolettiche e per diminuire l'acidità volatile.
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Correzione dell'acidità
Consiste nell'aumentare o diminuire l'acidità del vino.
Per aumentare si aggiunge acido tartarico o citrico.
Per diminuire si aggiungono sali (tartrato di potassio, carbonato di calcio / potassio) determinando la precipitazione dell'acido tartarico eliminato con centrifugazione.
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