Il bisfenolo F (BPF) e il bisfenolo S (BPS) sono stati sviluppati come alternativa al bisfenolo A (BPA), un noto interferente endocrino, che ha portato alla loro rilevazione nell'ambiente acquatico.
nel lavoro è stato utilizzato abbiamo utilizzato il modello animale Caenorhabditis elegas per migliorare la nostra comprensione dei loro potenziali effetti sul biota e sull'ambiente.
I nostri risultati hanno dimostrato che, dopo 24 ore di esposizione, tutti i bisfenoli esaminati hanno aumentato il numero di cadaveri apoptotici e l'espressione degli enzimi disintossicanti SOD-3 e GST-4, senza influenzare i livelli di ROS, mentre BPA e BPS hanno migliorato significativamente la frammentazione del DNA. Inoltre, analogamente a BPA, BPF e BPS non hanno alterato la durata della vita attraverso l'attivazione delle vie SEK-1 e SKN-1. Pertanto, questo studio solleva l'attenzione sui rischi associati all'esposizione alle alternative al BPA. Abbiamo anche esaminato gli effetti degli eluati microplastici (MP) su C. elegans. Estratti acquosi di campioni di microplastica alterati, sia ad alto che a basso stato di degradazione e pellet, sono stati valutati per i loro effetti sulla durata della vita, la frammentazione del DNA, l'apoptosi della linea germinale e la risposta allo stress ossidativo.
riassumendo: i risultati hanno mostrato che gli eluati di plastica a bassa degradazione esercitano un maggiore effetto tossico sul nematode C. elegans rispetto al campione acquoso di frammenti e pellet di plastica ad alta degradazione.