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Le Americhe - Coggle Diagram
Le Americhe
Territorio
- Ha un'estensione nord-sud e ha una forma allungata, due masse continentali e una parte centrale (un istmo stretto e tortuoso)
- Superficie: 42 000 000 km² (secondo continente per estensione dopo Asia)
- Confini: Nord-> Mar Glaciale Artico, Est-> Oceano Atlantico, Ovest-> Oceano Pacifico, Sud-> Canale di Drake
- Divisione fisica: America del Nord, del Centro e del Sud
- Divisione culturale: America anglosassone (Nord) e America latina (Centro e Sud)
Rilievi
A ovest, le Americhe sono percorse in senso longitudinale da alcune catene montuese di origine recente.
- A Nord, dopo i monti dell'Alaska, la cordigliera si suddivide in due gruppi di catene, uno più vicino al Pacifico (Catena Costiera, Sierra Nevada, Sierra Madre), l'altro più interno (Montagne Rocciose), dove si estendono altipiani aridi.
- A Sud corre la lunghissima Cordigliera delle Ande.
Lungo tutte queste catene montuose è molto intensa l'attività sismica e vulcanica.
- A est (sia in America del Nord e del Sud) i rilievi sono di antica origine e più bassi, come lo Scudo Canadese, i Monti Appalachi, l'altopiano del Mato Grosso.
Laghi
I laghi più estesi, collegati fra loro, occupano spazi scavati dai ghiacciai ai margini dello Scudo Canadese (America del Nord). L'emissario San Lorenzo è una grande via d'acqua interamente navigabile che sfocia a estuario nel golfo omonimo.
Fiumi
I fiumi più lunghi hanno origine dalle alte montagne a ovest e sfociano a est nell'Oceano Atlantico.
- Il Rio delle Amazzoni-Ucayali (6281 km), in America del Sud, è primo per lunghezza, portata d'acqua, ampiezza del bacino e numero di affluenti, grazie alle cime elevate delle Ande e alle quotidiane piogge della zona equatoriale.
- Il Mississippi-Missouri, in America del Nord, è il terzo fiume del mondo per lunghezza (5970 km). Ha origine nella regione dei grandi laghi; il Missouri è il suo maggiore affluente e scende dalle Montagne Rocciose. Sfocia nel Golfo del Messico con un ampio delta.
- Anche il Paranà ha un bacino molto esteso e un'abbondante portata d'acqua; forma con il fiume Uruguay un enorme estuario, il Rio de la Plata.
Coste
Presentano molte isole
- All'estremo Nord e Sud, le coste sono ghiacciate
- In America Centrale sno presenti molti arcipelaghi che formano le Grandi e le Piccole Antille. Queste isole racchiudono il Mar dei Caraibi (un mare interno dell'Oceano Atlantico) e un ampio golfo di acque calde, il Golfo del Messico, nel quale ha origine la corrente del Golfo.
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Popolazione e Cultura
- L'America è un continente con più di 960 milioni di abitanti (550 mln in America del Nord e 400 mln nell'America latina).
- La densità media è bassa (23 ab./km²), con alcune delle città più popolose al mondo, dopo le megalopoli asiatiche.
- I 2/3 della popolazione vive in centri urbani grandi, come le conurbazioni di Boston - New York - Washington (30 mln ab.), Los Angeles (20 mln ab.), San Paolo (20 mln ab.) e Rio de Janeiro (oltre 10 mln ab.). Spazi enormi sono invece quasi privi di abitanti (Canada, Alaska, Amazzonia, Patagonia).
- Gli immigrati europei e asiatici ediscendenti degli schiavi africani hanno quasi sostituito popolazoni originarie dei nativi americani, con l'eccezione di alcuni stati andini (Perù, Bolivia) dove gli indios sono ancora in maggioranza.
- Fin dalle prime ondate di colonizzazione, l'incontro tra persone di diversa origine ha prodotto meticci (figli di bianchi e indios), mulatti (figli di bianchi e neri), zambos (figli di neri e indios) e, nel corso di più generazioni, il cosiddetto melting pot, un amalgama di più radici etniche e culturali. Tuttavia in ogni Paese i bianchi hanno ancora migliori opportunità di vita.
Gli stati dell'America anglosassone godono di un livello di sviluppo avanzato, mentre in America latina persistono molte realtà arretrate con una vita media nettamente più corta.
- Nell'America del Nord le città sono prive di un nucleo storico antico. Le strade si incrociano ad angolo retto, a partire da un'area centrale dove si innalzano grattacieli, sedi di uffici e attività commerciali; i quartieri residenziali sono immersi nel verde, distanti dal centro, con case autonome con un piccolo giardino. L'automobile è il mezzo più usato; le grandi città sono collegate soprattutto da autostrade e aeroporti.
- Nell'America latina molte città stanno crescendo in modo impetuoso: attorno al centro storico, spesso d'epoca coloniale, vi sono quartieri moderni e aree residenziali di abitazioni uniformi dove vivono i ceti medi, poi i quartieri periferici degradati o bidonville poverissime (che in Brasile si chiamano favelas) fatte di baracche di legno o lamiera, senza acqua e luce.
Lingue
Le lingue più diffuse sono quelle europee dei Paesi colonizzatori.
- Nell'America anglosassone la lingua più parlata è l'inglese seguito dallo spagnolo, parlato dagli immigrati latino-americani.
- Nell'America latina prevale lo spagnolo, seguito dal portoghese (in Brasile), dal creolo (una mescolanza di lingue europee e dialetti africani) e dalle lingue amerindie, come il quechua sulle Ande, il guaranì nel Brasile centrale e il caribe nelle Antille.
Stati
- L'America anglosassone comprende due grandi stati federali, il Canada e gli Stati Uniti d'America, e alcuni territori appartenenti a Paesi europei, come la Groenlandia.
- L'America latina è composta da 3 grandi stati federali, il Messico, il Brasile e l'Argentina e da altri 30 stati indipendenti e da possedimenti europei (come Guyana, Guadalupa, Falkland).
Religioni
La religione cristiana è la più diffusa, ma con una grande varietà di confessioni.
- Nell'America anglosassone sono attive molte Chiese protestanti, introdotte dai colonizzatori nordeuropei, seguite dalla Chiesa cattolica e da minoranze religiose (soprattutto islamiche, ma anche ebraiche, buddiste e scintoiste), insediatesi in seguito alle diverse ondate migratorie.
- Nell'America latina la religione prevalente è quella cattolica, acnh'essa importata dai colonizzatori, e da altre confessioni cristiane, talvolta fuse con riti amerindi (degli indios) e africani.
Economia
Dal XIX secolo l'economia del continente è dominata dal colosso statunitense. Gli USA sono la maggior potenza economica del mondo e, pur avendo un territorio ricco di risorse naturali, cercano in tutto il continente americano materie prime e manodopera. La loro moneta, il dollaro, è utilizzata per tutti gli scambi internazionali e le multinazionali stuatunitensi controllano parte delle produzioi agricole e industriali anche dell'America latina.
- Stati Uniti e Canada sono paesi ricchi con un alto PIL pro capite, nonostante permanga una minoranza consistente di poveri.
- Negli stati dell'America latina la ricchezza prodotta è distirbuita in modo più diseguale: c'è una minoranza di super-ricchi e una maggioranza di poveri; solo Messico e Brasile sono in una fase di forte sviluppo industriale.
L'infulenza politica degli Stati Uniti e l'intervento di multinazionali interessate allo sfruttamento delle risorse hanno limitato l'autonomia politica di molti stati dell'America Latina, che tuttavia stanno realizando riforme per ridurre le disuguaglianze sociali. A causa delle povertà però, ogni anno milioni di latino-americani emigrando in America del Nord o in Europa, alla ricerca di migliori condizioni di lavoro.
Settore primario
Agricoltura
- L'agricoltura negli Stati Uniti e in Canada impiega solo l'1% della popolazione, ma le Grandi Pianure sono così vaste e le tecniche sono così avanzate che questi Paesi sono al primo posto nel mondo per la produzione di cereali (mais e grano) e legumi (soia), che vengono esportati come altri prodotti agricoli industriali (cotone, lino, girasole, tabacco).
- Nell'America centro-meridionale, il clima tropicale favorisce le piantagioni di cacao, caffè, canna da zucchero, banane, spesso appartenenti a grandi proprietari o multinazionali straniere.
Allevamento
- In America del Nord, viene praticato l'allevamento di bovini da carne e da latte, al quale è destinata gran parte della produzione di mais e soia.
- In America del Sud, le grandi pianure dove prevaleva l'allevamento estensivo allo stato brado oggi sono sempre più utilizzate per le coltivazioni di cereali. In ogni caso il Brasile, con oltre 200 milioni di capi, è tuttora il più grande Paese allevatore di bovini del mondo.
Settore terziario
Il settore terziario assorbe quasi due terzi dei lavoratori americani, con molte differenze fra stati (negli USA 81%, in Bolivia 44%). Cresce la domanda di servizi altamente qualificati ma anche di quelli che richiedono un livello elementare di competenza.
- Nell'America del Nord il settore più in crescita è quello dei servizi finanziari e assicurativi.
- Nell'America Centrale e del Sud i settori più importanti sono il commercio e il turismo.
Settore secondario
- L'America del Nord dispone di risorse minerarie che sono intensamente sfruttate (carbone, petrolio) e di quasi tutti i metalli importanti per l'industria (ferro, rame, zinco, oro, platino, uranio, fosfati). Tutti i settori industriali sono ai primi posti nel mondo per produzione e innovazione, favoriti da una efficiente rete di comunicazioni.
- Anche l'America del Sud è abbastanza ricca di materie prime minerarie (rame, stagno, bauxite), energetiche (Venezuela-> petrolio) e agricole, ma spesso sono vendute all'estero azichè costituire la base per lo sviluppo industriale locale.
I settori tradizionali (agroalimentare e tessile) sono ora affiancati da industrie meccaniche (elettrodomestici, autoveicoli e macchine agricole), ma la rete dei trasporti ha bisogno di ammodernamento.
- In America del Nord le aree industriali maggiori sono l'area dei Grandi Laghi da Chicago a Toronto, le aree costiere a est (New York) e a ovest (Seattle, Los Angeles)
- In America latina le aree industriali che prevalgono sono quelle del triangolo industriale del Brasile e le aree di Città del Messico e Buonos Aires
America del Nord
Gli stati dell'America del Nord sono Canada e Stati Uniti. La parte settentrionale del continente ha un profilo frastagliato e si articola nelle grandi penisole dell'Alaska e del Labrador; presenta un mare interno, la Baia di Hudson. I lati obliqui terminano nelle penisole della California e della Florida.
- I rilievi si distribuiscono su tre fasce parallele, che corrono da nord a sud.
- A ovest si trova un sistema di rilievi recenti: Monti dell'Alaska, Catena Costiera, Catena delle Cascate e Sierra Nevada; poco più a est le Montagne. Rocciose iniziano in Alaska e terminano al confine col Messico.
- Al Centro si trova la fascia delle pianure, costituita da Scudo Canadese a nord e a sud le Grandi Pianure, terre pianeggianti o ondulate
- A est troviamo gli Appalachi, montagne antiche abbassate dall'erosione.
- I fiumi principali sono il Mackenzie in Canada e il Mississippi-Missouri negli Stati Uniti.
- I Grandi Laghi costituiscono il più grande bacino d'acqua dolce del mondo.
- L'estensione dell'America del Nord determina una grande varietà di climi e paesaggi naturali: si va dal clima polare all'estremo nord a quello continentale freddo del Canada meridionale, al clima temperato. Il clima continentale è più rigido ad ovest, dove c'è distanza dal mare e la barriera delle catene montuose. La circolazione dell'aria non incontra ostacoli in tutta la zona centrale, producendo fenomeni come i tornado.
- Gli stati dell'America anglosassone sono ricchi di risorse naturali, minerarie ed energetiche e hanno un'economia molto produttiva: in tutti i settori occupano i primi posti, soprattutto in quelli con l'uso di tecnologie avanzate. Il tenore di vita è avanzato.
- La società è multietnica, perchè attira immigrati da tutti i Paesi del mondo
- La popolazione si concentra soprattutto sulla costa atlantica degli Stati Uniti, nella zona dei Grandi Laghi e nelle zone costiere del pacifico. I territori più a Nord sono spopolati, a causa delle rigide condizioni climatiche.
America del Sud
Il territorio sudamericano si suddivide in tre fasce: America amazzonica, America andina e la regione del Cono Sud.
- Gli stati dell'America amazzonica sono: Brasile, Venezuela, Guyana, Suriname e Guyana francese. Si estendono a nord del Brasile fra l'immensa foresta amazzonica e la costa. Il fiume principale, il Rio delle Amazzoni, attraversa la regione amazzonica vera e propria. Il territorio è molto ricco di risorse energetiche e minerarie.
- Gli stati dell'America Andina sono Colombia, Ecuador, Bolivia e Perù e si estendono lungo una parte della cordigliera delle Ande. Le catene montuose hanno cime elevate, suddivise da vallate dove vive la maggior parte degli abitanti. Le capitali Sucre e Quito si trovano a oltre 2800 m di quota; La Paz, in Bolivia, è la metropoli più alta del mondo, a oltre 3600 m. Gli stati andini sono tra i più poveri dell'America del Sud.
Gli stati del Condo Sud (così chiamto per la sua forma triangolare) son: Argentina, Uruguay, Paraguay e Cile. Questo territorio va dalle Ande alla Terra del Fuoco e comprende la prateria dell'Argentina. Una caratteristica comune fra gli stati del Cono Sud è l'instabilità politica, con dittature militari appoggiate da potenti gruppi economici. Oggi sono repubbliche presidenziali con un ordinamento democratico. È ancora forte il divario fra minoranze privilegiate, che detengono il potere economico, e i cittadini comuni.
L'economia dell'America del Sud è basata principalmente sull'esportazione di prodotti agricoli e risorse minerarie. Lo sviluppo industriale è partito a ritmo accellerato in Brasile, mentre negli altri Paesi è in ritardo.
America del Centro
L'America centrale è formata da una parte continentale, costituita da istmi e penisole e una parte insulare, che comprende le isole del Mar delle Antille. Gli stati dell'America centrale sono: Messico, Guatemala, Belize, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica, Panamà (tutti questi insieme formano l'istmo centroamericano), Bahamas, Cuba, Giamaica, Haiti, Rep. Dominicana, Trinidad e Tobago.
- Il territorio è prevalentemente montuoso e geologicamente giovane, con diversi vulcani attivi e un'intensa attività sismica.
- Le coste del Golfo del Messico sono ricoperte da una vegetazione lussureggiante a causa del clima tropicale, che diventa più temperato man mano che aumenta l'altitudine.
- La popolazione è composta in prevalenza da meticci, mentre gli amerindi sono presenti soprattutto in Guatemala e i bianchi sono in netta maggioranza solo nel Costa Rica.
- La lingua più parlata è lo spagnolo, mentre la religione più diffusa è quella cattolica.
- L'economia presenta molti contrasti ed è legata al modello coloniale:
- Agricoltura di sussistenza poverissima basata su mais, riso e fagioli;
- Agricoltura commerciale molto redditizia praticata su estese piantagioni;
- Industria di assemblaggio caratterizzata principalmente dal basso costo della manodopera.
- Gli stati più ricchi sono il Costa Rica, per le grandi piantagioni, e Panamà, grazie alle entrate derivanti dal Canale omonimo.
- Bahamas, Grandi Antille e Piccole Antille chiudono il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi con un grande arco. Su una di queste isole, sbarcò Cristoforo Colombo. Le isole sono costituite da formazioni coralline.
- Il clima è caldo umido, con forti precipitazioni. La vegetazioni tropicale è stata sostituita da colture di banane, tabacco, ananas.
- Le principali entrate vengono dal turismo (per la bellezza delle località marine), e dalle attività finanziarie: gli speculatori creano società locali che possono investire in tutto il mondo pagando meno tasse.