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SALUTE, MALATTIA E DISABILITA', MALATTIA MENTALE - Coggle Diagram
SALUTE, MALATTIA E DISABILITA'
malato è un vero e proprio status, posizione particolare dell'individuo in un momento determinato della sua vita con comportamenti e atteggiamenti diversi da quelli di una persona sana
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SOCIOLOGIA DELLA SALUTE branca della sociologia che si occupa di ricerca e progettazione in ambito socio-sanitario
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DISABILITA': condizione che comporta un uso differente di determinate abilità di cui una persone è normalmente in possesso ed è la conseguenza di una menomazione ossia di un'alterazione a carico della struttura fisica o psichica del soggetto
HANDICAP: condizione di svantaggio che in un contesto sociale non adeguatamente attrezzato viene causata all'individuo dalla sua disabilità
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DISABILI: si trovano a convivere con una condizione di disabilità permanente che influenza in modo decisivo le loro interazioni con l'ambiente
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culture diverse da quella occidentale danno una lettura diversa della disabilità differente tracciando una determinata mappa della disabilità
la società industriale ha segnato in modo più netto la diversità tra il soggetto disabile e il resto della comunità ed segnando in modo evidente la differenza tra chi possiede le abilità necessarie per reggere tali ritmi e chi invece non è in grado
MASTER STATUS: lo status ritenuto primario per l'identificazione dell'individuo a cui tutti gli altri sono subordinati
negli ultimi decenni si è assistito nel nostro paese al fiorire di una serie di interventi legislativi volti a garantire i diritti del soggetto disabile e a favorirne la piena inclusione ( leggi 104 e 68)
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MALATTIA MENTALE
antichità: si pensava che la follia fosse la manifestazione di una forza di origine divina entrata nel corpo della persona colpita
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secoli XVII e XVIII: persone con disturbi mentali furono assimilate a vagabondi, mendicanti, delinquenti e venivano reclusi in prigione. FOLLIA=DEVIANZA (FOCAULT)
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BASAGLIA
il malato mentale internato estromesso dalla propria vita finisce per perdere la propria dignità di essere umano
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legge 180: chiusura dei manicomi e la loro sostituzione con nuove strutture territoriali con nuovi e più umani rapporti con i malati che hanno contribuito a un netto miglioramento delle condizioni di vita dei degenti con il reinserimento dei malati nella vita sociale cercando di avviarli a una attività lavorativa
i più anziani vengono indirizzati verso strutture di accoglienza cercando di ricreare un'atmosfera molto simile a quella famigliare
GOFFMAN
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STIGMA: marchio indirizzato verso chi è portatore di una caratteristica che lo rende diverso dagli altri membri della categoria a cui appartiene e produce l'isolamento sociale
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MANICOMI: istituzione ambigua in cui le finalità terapeutiche convivevano con l'antica preoccupazione di rinchiudere e segregare l'individuo folle
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PINEL: abolì la consuetudine di tenere i malati mentali in catene e portò all'adozione di pratiche curative che in realtà erano violenze fisiche e psicologiche
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SZASZ: la psichiatria è in realtà un sistema di controllo sociale che ostacola la reale comprensione dei soggetti con disagio mentale