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La crisi economica e sociale - Coggle Diagram
La crisi economica e sociale
L'impegno per respingere i germani e quindi le spese per fortificare i limes e i costi amministrativi dell'impero mettono in difficoltà l'economia imperiale con un prelievo fiscale più espressivo per a popolazione
la produzione agricola subisce una forte contrazione a causa delle incursioni e dello spostamento delle campagne
anche l'artigianato è svantaggiato e regredisce
le spese aumentano e le risorse diminuivano infatti per pagare soprattutto quelle maggiori cioè militari gli imperatori devono levare risorse alla distribuzione di viveri gratuiti alla plebe
aumentano anche il carico fiscale sui contadini artigiani e commercianti
con la fine delle guerre di conquista si diminuisce la manodopera schiavistica che era alla base della produzione agricola dell'impero
per rimediare si ricorre al colonnato cioè una legge che vincolava gli agricoltori nella terra in cui lavoravano non potendola abbandonare
trattati come veri e propri affittuari
gli lasciavano solo il minimo necessario per vivere quindi le loro condizioni arrivavano ad essere anche più pesanti di quelle degli schiavi che venivano mantenuti dal padrone
la diffusione di questo sistema rende ancora più dura la vita nelle campagne gravata da forti tassazioni così che gran parte dell'impero si trasforma in contadini-servi
la diminuzione della produzione agricola e artigianale provoca un grande aumento di prezzi al quale roma risponde con la svaluta della moneta
il valore della moneta rimase invariato ma quello reale diminui così i commercianti alzano i prezzi creando l'inflazione
in alcune zone dell'impero si ritorna al baratto
anche le città entrano in crisi che indeboliti erano più vulnerabili, la sensazione di non essere più protetti spinse i cittadini a rifugiarsi nelle ville aristocratiche in campagna
le città stavano lentamente decadendo dovuta anche al passaggio del potere all'esercito che non aveva interesse nel preservare i centri urbani
la crisi sociale ed economica porta i romani a percepire uno stato di insicurezza
erano ormai svuotati di significato e a Roma non si viveva più bene come un tempo serviva quindi instaurare una spiritualità più intima
si diffusero il cristianesimo, le religioni orientali e i culti misterici
si incentivò il culto del dio sole e si rifece il sol invictus cioè la divinizzazione dell'imperatore
prese molto piede anche la filosofia (Plotino)