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BILANCIO DI ESERCIZIO - Coggle Diagram
BILANCIO DI ESERCIZIO
PROCESSO DI FORMAZIONE DEL BILANCIO
31/12
AMMINISTRATORI
operazioni di assestamento, bilancio di verifica, bilancio di esercizio
redazione della
relazione sulla gestione
da parte degli amministratori
processo decisionale nella redazione del bilancio
convocazione dell'assemblea per l'approvazione del bilancio
a 30 giorni dall'assembea
AMMINISTRATORI
comunicazione del bilancio +relazione sulla gestione al
COLLEGIO SINDACALE
che a sua volta redige una relazione da portare in assemblea
a 15 giorni dall'assemblea
AMMINISTRATORI
deposito del bilancio e degli allegati presso la sede della società, (fino all'approvazione ) + relazioni degli amministratori + relazione sindaci e del soggetto incaricato al controllo contabile
FINALITA': i soci prendono visione dell'operato dell'organo di gestione e di controllo, nonchè di quello addetto al controllo contabile
ASSEMBLEA
convocata almeno una volta l'anno entro il termine stabilito dallo statuto e comunque entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio
il bilancio deve essere approvato dall'assemblea dei soci che delibera anche sulla distribuzione degli utili conseguiti
entro 30 giorni dall'assemblea
AMMINISTRATORI
depositano le relazioni e il verbale di approvazione dell'assemblea presso l'ufficio del registro delle imprese, con modalità telematiche (formato xbrl)
le società (no SRL) non aventi azioni quotate nei mercati regolamentati, devono depositare per l'iscrizione, l'elenco dei soci riferito alla data di approvazione del bilancio, con indicazione del numero di azioni possedute e dei soggetti diversi dai soci che sono titolari di diritti o beneficiari di vincoli sulle medesime
a partire dalla data di approvazione del bilancio dell'esercizio precedente
CHIUSURA CONTABILE DELL'ESERCIZIO
TIPOLOGIE DI BILANCIO
in relazione al periodo di riferimento
BILANCI INTERMEDI
BILANCI STRAORDINARI
CESSIONE
CONFERIMENTO
FUSIONE
SCISSIONE
TRASFORMAZIONE
BILANCI INTERMEDI RICHIESTI DAL CODICE CIVILE IN DATE DIVERSE DALLA CHIUSURA
BILANCI INTERMEDI DI SOCIETA' QUOTATE
in relazione al raggruppamento delle imprese
BILANCIO CONSOLIDATO
DIFFERENZE RISPETTO AL BILANCIO DI ESERCIZIO
NON UTILIZZATO IN ITALIA, PER DETERMINARE L’IMPONIBILE FISCALE DI GRUPPO, ANCORCHE’ SIA POSSIBILE ESSERE TASSATI SULLA SOMMA DEGLI IMPONIBILI DELLE SINGOLE SOCIETA’ DEL GRUPPO;
NON E’ UTILIZZATO PER DISTRIBUIRE DIVIDENDI DI GRUPPO.
FINALITA'
ESPRIME I RISULTATI DEL GRUPPO NELLA SUA UNITARIETA’. QUINDI E’ INDISPENSABILE AI FINI GESTIONALI;
E’ OBBLIGATORIO (DL 127/91) PER MAGGIORE TRASPARENZA INFORMATIVA VERSO AZIONISTI, BANCHE, INVESTITORI, ANALISTI FINANZIARI.
IL BILANCIO CONSOLIDATO NON E’ LA SEMPLICE AGGREGAZIONE DEI BILANCI DELLE SOCIETA’: I RICAVI INFRAGRUPPO, CREDITI E DEBITI INFRAGRUPPO, ECC. VENGONO ELIMINATI
in relazione alla dimensione aziendale
BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA
per imprese che non abbiamo superato DUE dei seguenti limiti
PICCOLE IMPRESE
ATTIVO Ml € 4,4
RICAVI Ml € 8,8
DIPENDENTI 50
BILANCIO DELLE MICRO IMPRESE
MICRO IMPRESE
ATTIVO € 175.000
RICAVI € 350.000
DIPENDENTI 5
BILANCIO DI ESERCIZIO O ORDINARIO
relativo all'impresa nel suo funzionamento e nella prospettiva di continuazione dell'attività
MEDIE E GRANDI IMPRESE
in relazione a specifici affari
DEFINIZIONE
FORMALE LEGISLATIVA
è un documento redatto dagli amministratori a fine esercizio
CONTABILE
è l'output annuale della contabilità generale o sistema amministrativo civilistico
ECONOMICO AZIENDALE
rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'azienda. E' utile per
banche
soci
terzi
fornitori
FISCALE
punto di partenza per la dichiarazione dei redditi
PROCESSO DECISIONALE
decisioni relative a:
principio di CHIAREZZA
agevole da intendere
comprensibile anche per i non addetti
bilancio trasparente
principio di CORRETTEZZA
precisione contabile
esatta rilevazione in contabilità dei valori
oggettivi
soggettivi
ordinamento logico del processo decisionale
congruenza ipotesi
consapevolezza relativa alle stime
esigenza di integrare variabili economico aziendali, fiscali, civilistiche e principi contabili
capacità dei valori soggettivi di rappresentare la situazione aziendale
principio di VERITA'
no è una misura opinabile perchè è oggettiva
SINGOLE VOCI DI BILANCIO
CONTO ECONOMICO
RENDICONTO FINANZIARIO
STATO PATRIMONIALE
NOTA INTEGRATIVA
PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO
PRINCIPIO GENERALE
deve fornire informazioni complementari se quelle richieste non sono sufficienti
non occorre rispettare obblighi di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa, quando l'inosservanza abbia effetti irrilevanti
fermo restando l'obbligo della regolare tenuta della contabilità
illustrazione in nota integrativa dei criteri con i quali si è attuata tale disposizione
rappresenta in modo
veritiero e corretto
la situazione patrimoniale, finanziaria e il risultato economico
art 2423
è obbligatorio derogare se quanto richiesto dall'art 2423cc è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta
il bilancio deve essere
chiaro
altri principi
ISCRIZIONE UTILI
solo se conseguiti prima della chiusura dell'esercizio
PRINCIPIO DI COMPETENZA
rischi e perdite di competenza dell'esercizio anche se noti dopo la chiusura dell'esercizio
oneri e proventi indipendentemente dalla data di incasso e pagamento
CONTINUAZIONE ATTIVITA'
impresa con flusso continuo di costi ricavi attività passività
VALUTAZIONE SEPARATA DI ELEMENTI ETEROGENEI
PRUDENZA
POSTE POSITIVE
solo utili realizzati
POSTE NEGATIVE
perdite presunte, rischi prevedibili anche se noti dopo la chiusura dell'esercizio
CONTINUITA' DEI CRITERI DI VLUTAZIONE
i criteri non possono essere cambiati da un esercizio a quello successivo salvo casi eccezionali che vengono indicati nella nota integrativa con gli effetti che hanno avuto sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell'azienda
PRINCIPI CONTABILI
NAZIONALI
ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITA' (OIC)
CATEGORIE PROFESSIONALI: CNDCEC, ASSIREVI
ASSOCIAZIONI (Abi, Andaf, Ania, Assonime, Confagricoltura, Confcommmercio, Confcooperative, Confindustria, Lega delle Cooperative)
ANALISTI E INVESTITORI FINANZIARI (Aiaf, Centrale bilanci, Assogestioni)
MERCATO MOBILIARE (Borsa Italiana)
COME OSSERVATORI (Ministero dell’Economia, Ministero della Giustizia, Agenzia delle Entrate, Banca d’Italia, Consob e Ivass.
FUNZIONI:
FORNISCE INTERPRETAZIONI
DEI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI,
E PARERI
NEI CASI IN CUI NON VI SIANO PRINCIPI CONTABILI DA APPLICARE
SUPPORTA IL PARLAMENTO
E GLI ORGANI GOVERNATIVI IN MATERIA DI NORMATIVA CONTABILE
ED ESPRIME PARERI (SE PREVISTO DALLA LEGGE O DIETRO RICHIESTA DI ISTITUZIONI PUBBLICHE)
EMANA I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI
, ISPIRATI A BEST PRACTICE, PER LA
REDAZIONE DEI BILANCI SECONDO IL CODICE CIVILE
PARTECIPA AL PROCESSO DI ELABORAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI ADOTTATI IN EUROPA
, INTRATTENENDO RAPPORTI CON LO IASB, L’EUROPEAN FINANCIAL REPORTING ADVISORY GROUP (EFRAG) E ORGANISMI CONTABILI DI ALTRI PAESI
SEGUE IL PROCESSO DI APPLICAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
, ATTRAVERSO LA COLLABORAZIONE CON LO IASB E GLI ALTRI ORGANISMI ED AUTORITÀ COMPETENTI IN MATERIA
INTERPRETAZIONE
NORMATIVA CIVILISTICA
INTEGRAZIONE
NORMA CIVILISTICA DOVE CARENTE
SOSTITUZIONE
ALLA NORMATIVA CIVILISTICA IN CASO DI DEROGHE PREVISTE ART. 2423 C.C. PER INCOMPATIBILITA’ CON LA RAPPRESENTAZIONE VERITIERA E CORRETTA
INTERNAZIONALI
STRUTTURA
1/06/2006
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
ATTIVO CIRCOLANTE
IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
concessioni licenze marchi e diritti simili
avviamento
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione opere ingegno
immobilizzazioni in corso e acconti
costi di sviluppo
altre
costi di impianto e ampliamento
CRITERI GENERALI
Struttura tecnico contabile
VALORE NETTO
2 more items...
Normativa civilistica
si divide tra
2 more items...
DEFINIZIONE
costi che non esauriscono la loro utilità in un solo periodo, ma manifestano i benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi
i benefici economici futuri comprendono anche i ricavi derivati dalla vendita
" immateriali" in quanto intangibili
OIC 24
le immobilizzazioni immateriali sono costituite da:
5 more items...
FINANZIARIE
MATERIALI
CREDITI VERSO SOCI
RATEI E RISCONTI ATTIVI
PASSIVO E NETTO
PATRIMONIO
RATEI E RISCONTI PASSIVI
FONDI PER RISCHI E ONERI
TFR LAVORO SUBORDINATO
DEBITI
NOTA INTEGRATIVA
CONTO ECONOMICO
RENDICONTO FINANZIARIO
FINALITA' DEL BILANCIO DI ESERCIZIO
si rilevano da:
PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI (n°11)
uguali a quelli del codice civile
bilancio dell'impresa come entità distinta da:
azionisti
proprietà
finalità informativa e di comunicazione per:
stakeholders
azionisti
banche
creditori
amministratori finanziari
dipendenti
PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS 1)
utilità per fini decisionali
investitori
capitale di rischio
capitale di credito
dipendenti
amministratori pubblici
collettività
fornitori
rendiconto performance dell'azienda
per valutare la capacità del management di creare valore economico
CODICE CIVILE
rappresentazione
veritiera
corretta
della situazione
patrimoniale
finanziaria
del risultato economico dell'esercizio
al fine di una corretta distribuzione degli utili conseguiti
RELAZIONE SULLA GESTIONE ALLEGATI