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3)La pittura dei Macchiaioli, 1, 1 - Coggle Diagram
3)La pittura dei Macchiaioli
metà dell’800, Firenze diventa una delle più attive capitali culturali
Al Caffè Michelangiolo
gruppo di pittori dà vita al movimento dei Macchiaioli
Sono pittori che rifiutano i soggetti
mitologici
storici
del Neoclassicismo e del Romanticismo
per guardare al Realismo francese, conosciuto nei frequenti viaggi a Parigi
i Macchiaioli usano la pittura «di macchia»
Il critico Diego Martelli spiega così il significato della loro ricerca pittorica:
«poiché alla luce tutto viene Visto come colori e chiaroscuro
i Macchiaioli ottengono gli effetti del vero
solo con il contrasto fra toni scuri e toni chiari»
Giovanni Fattori
il principale esponente del movimento
Descrive colori e luci della Maremma toscana
Descrizione
Su questa piccolissima tavoletta
Fattori fissa un momento di vita quotidiana
La scena è resa con poche macchie di colore
Le campiture sono
piatte
senza sfumature
Anche i visi senza lineamenti
senza sguardo sono solo macchie di colore
composizione suddivide il quadro
in campiture di colore orizzontali
pavimento
costa
mare
tenda gialla
celo
campiture verticali, sovrapposte che si avvicinano all’osservatore
(le figure e i loro lunghi abiti)
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