Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA RIVOLUZIONE RUSSA - Coggle Diagram
LA RIVOLUZIONE RUSSA
LA RUSSIA (nella 1° guerra mondiale)
aveva un grande vantaggio, che era la grande popolazione; ma due grandi svantaggi: armamenti e strategie pessimi
Nel 1917 a Sanpietroburgo nasce una protesta contro lo zar (a cui si allea anche l'esercito) che costringe NicolaII a abdicare
Nascono i soviet (bolscemichi) che aiutano a gestire i contadini
A Sanpietroburgo c'è un governo moderato (menscenica) ma la maggior parte del popolo russo è estremista (bolscemica).
Perciò nasce un dibattito, dove compare la figura di Lenin(bolscemica), che pensava che siu dovesse attuare una rivoluzione per le classi più povere
Al suo posto prende il potere il governo provvisorio dei menscenichi
La situazione peggiora per colpa dei fallimenti militari
Nace una nuova insurezzione a Sanpietroburgo
I soviet erano sempre più popolari
Il governo provvisorio era sempre più debole
La rivoluzione di ottobre (avvenuta il 6 novembre del '17, il 24 ottobre per il calendario russo)
I soviet vanno al potere grazie ai bolscemichi (guidati da Lenin) e conquistano le zone più strategiche delle città (industrie, municipi, etc...), e arrivano a conquistare anche Mosca e Sanpietroburgo
Nelle elezioni vincono i soviet con Lenin al potere
Lenin, per la costruzione della dittatura del proletariato (in futuro comunismo), sciolse il suo governo. Il suo pensiero fu che "per la costituzione di una società socialista la minoranza ha il diritto di salire al potere anche con la forza"
LA RUSSIA (prima della 1° guerra mondiale)
I contadini (la maggior parte della popolazione) erano sottomessi dai proprietari terrieri. Quest' ultimi non amministravano le loro terre e per ciò non conoscevano le condizioni dei loro contradini (che erano pessime)
Ci sono movimenti antizaristi
perchè lo zar non attua riforme vere e proprie per il popolo
Tra le diverese forze politiche alleate contro lo zar c'era il partito socialdemocratico. Diviso in
Bolshevichi: seguivanoi una linea più rivoluzionaria
Menscevichi: seguivano una linea moderata
Dopo diverse insurrezioni lo zar NicolaII fu costretto a indrodurre delle riforme:
una riforma agraria che consisteva nell'abbassamento dei prezzi delle terre, in modo tale che i contadini potessero avere la prorpia terra. I contadini, però erano ridotti così in miseria che non potevano permetterseli, quindi fu solo un guadagno per i proprietari terrieri
la Duma: un parlamento a suffragio universale, con diverse limitazioni, infatti lo zar continuava comunque a comandare
E' arretrata rispetto alle altre potenze europee
LA DITTATURA DEL PROLETARIATO
Per Lenin ci deve essere un percorso dove qualcuno (inizialmente Lenin) deve "educare" la prole a governarsi prima di effettivamente farla salire al potere.
Iniziazione del governo
Non ci sono più i prorpietari terrieri e prorpietari delle fabbriche. Poichè gestiti dai soviet
I bolscevichi sterminano la famiglia imperiale (dello zar) e spostano la capitale da Sanpietroburgo a Mosca
Con il trattato di Brest-Litovsk la Russia esce dalla 1° Guerra Mondilale
Nascono le armate bianche
Sono movimenti antirivoluzionari formati da proprietari terrieri, contadini ricchi, borghesi, etc..
Scoppia una guerra civile tra le armate rosse e quelle bianche, dove le prime vincono e nasce nel'22 l'URSS(Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche)