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STORIA DELL' ARTE CONTEMPORANEA PAG 24 A 30 - Coggle Diagram
STORIA DELL' ARTE CONTEMPORANEA PAG 24 A 30
ROBERT MORRIS
E LO E' ANCHE PER IL CONTRIBUTO TEORICO CHE EGLI DA' ALLA FORMAZIONE , ALLO SVILUPPO ED ALLE
PROSPETTIVE DI SUPERAMENTO DELLA MINIMAL ART
COME
JUDD
,
SPERIMENTA IN SCULTURA CON DELLE FORME "PRIMARIE" CHE EGLI CHIAMA UNITARY OBJECTS
E' L' ALTRO
GRANDE SCULTORE MINIMALISTA AMERICANO
, ACCANTO A
JUDD
DA TALI PRESUPPOSTI DERIVANO LE SUE
L-BEAMS
GRANDI
SCULTURE A FORMA DI L
CHE RIEMPIONO LO
SPAZIO ESPOSITIVO DELLA MOSTRA PRIMARY STRUCTURES
CHE ANCHE SONO UGUALI, SEMBRANO DEL TUTTO DIFFERENTI PERCHE' VENGONO POSIZIONATE NELL' AMBIENTE IN MODO DIVERSO
DAL
1967
IN POI TROVA UNA
VIA DIFFERENTE
ATTRAVERSO LA LAVORAZIONE DI
FELTRI SPESSI E MOLLI
LA CUI FORMA DI AUTO DETERMINA PER IL
PESO GRAVITAZIONALE
CHE ESSI HANNO
MA ANCHE CON SIGNIFICATIVI
INTERVENTI NEL CAMPO DELLA LAND ART
E NEL CAMPO DELLE RICERCHE SULLA
DANZA
, SIA COME
PERFORMER
SIA COME
SCENOGRAFO
DONALD JUDD
E' TRA I PIU' COLTI E CONCETTUALI DELLA SUA GENERAZIONE
LAUREATO IN
FILOSOFIA
E' ATTIVO COME
PITTORE
SIN DAGLI
ANNI '50
CHIAMERA' LE SUE OPERE
SPECIFIC OBJECTS
IL SUO INTEVENTO IN ESSE E' PURAMENTE
IDEATIVO
LA SUA
PRIMA PROVA
S' INTITOLA
RELIEF, 1961
, E' UN
PANNELLO VERNICIATO DI NERO CATRAME
DOVE ALL' INTERNO VIENE RAFFIGURATA UNA
FORMA CAVA D' ALLUMINIO
NE DERIVA UN VERO E PROPRIO
SPAZIO DELL' ASSENZA
CHE AL CONTEMPO ASSORBE AD ACCOGLIE LA
LUCE NELL' OSCURITA'
JUDD
DOPO IL PASSAGGIO ALLA
GREEN GALLERY DI NEW YORK
, CARATTERIZZATO DA
OPERE IN LEGNO COLORATE DI ROSSO CADMIO
INIZIA A PRODURRE LE SUE
GRANDI SCATOLE IN FERRO ED ALTRI METALLI
, DA PORRE A PAVIMENTO MA SOPRATTUTTO A PARETE
(STAKS)
QUI L'
ORDINE COSTRUTTIVO
E'
RIGOROSISSIMO
:
ALTERNANZA DEI PIENI E DEI VUOTI
E' STUDIATISSIMO , LA
RELAZIONE CON IL CONTESTO AMBIANTALE
PURE
JUDD
NELL'
OTTICA MINIMALISTA
RAGGIUNGE IL
MASSIMO GRADO DI CONCEZIONE DEL "SUBLIME"
, NEL SENSO DI UN'
ESTREMA PUREZZA GEOMETRICA
SOL LEWITT
NEL
1965
ESORDISCE (INIZIA) CON UNA SERIE DI
OPEN CUBE MODULES
, RIDUCENDO LA SUA CIFRA A
FORME QUADRATE, OVVERO CUBICHE, ED AL SOLO COLORE BIANCO
NEL
1968
PUBBLICA LE SUE
DRAWING SERIES I,II,III,IV
CHE SONO IL PRESUPPOSTO PROGETTUALE PER ULTERIORI INTERVENTI ALLE PARETI DI
SPAZI ESPOSTI DETERMINATI
CHE DANNO VITA AI
WALL DRAWINGS
CHE , PUR ESSENDO UN IMPORTANTE
TEORICO DELL' ARTE CONCETTUALE
, PER L' ADESIONE A UNO
STATO PROGETTUALE MODULARE, GEOMETRICO, SERIALE E AMBIENTALE
PUO' ESSERE RICOMPRESO NELL' AMBITO DELLE
RICERCHE MINIMALISTE