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disturbi del linguaggio scritto - Coggle Diagram
disturbi del linguaggio scritto
alessia e agrafia
disturbi acquisiti della lettura
selettivi
accompagnati ad altri deficit
alessia afasica
lesioni area parietale e temporale dell'emisfero sinistro
alessia con agrafia
lesione parietale sinistra
alessia pura
lesione lobo occipitale di sinistra
alessia da eminegligenza
emisfero destro
parte sinistra
errori
visivo
sostituzione, omissione, aggiunta, inversione di una sola lettera o più lettere
presente in tutti i pazienti con disturbi acquisiti di lettura
produzione di neologismi
più frequenti
morfologico
radice lessicale intatta
morfema finale
genere, numero, tempo
derivazionali
radice lessicale intatta
parte finale della parola
funzione grammaticale o referente semantico
semantici
relazione semantica con lo stimolo
superordinati
coordinati
subordinati
associazioni contestuali
sostituzione di parole funtore (congiunzioni, avverbi, pronomi)
regolarizzazione di parole irregolari
lettura di parole sdrucciole come parole piane
prove di lettura
effetto delle variabili linguistiche
stato lessicale
frequenza d'uso
concretezza/astrattezza
regolarità
classe grammaticale
effetto della lunghezza dello stimolo
Liste di stimoli
libro di Sartori e BADA (batteria per l'analisi dei disturbi afasici)
lettura ad alta voce / lettura senza produzione ad alta voce delle risposte
sì-no / indicazione
Sartori
elaborazione visiva delle singole lettere
prova di riconoscimento di grafemi
valutare
se due lettere con caratteri diversi hanno lo stesso valore fonologico
due non parole scritte in caratteri diversi hanno lo stesso suono
riconoscimento delle parole
paradigma di decisione lessicale
liste di parole e non parole
esistenza
test di comprensione di omofoni
presentazione visiva di sintagmi con suono uguale
presentazione uditiva di una definizione
decidere sulla loro corrispondenza
capacità della comprensione di parole
indicare figura che corrisponde ad una parola scritta
decisione semantica
lista di parole
essere vivente o no?
associazione contestuale
test delle piramidi e delle palme
decidere quale parola tra pino e palma si associa alla piramide
inquadramento diagnostico dei disturbi di lettura
dislessie periferiche
disturbo cognitivo
primi stadi dell'elaborazione dell'informazione visiva
influenza ad esempio dalla lunghezza
dislessia da eminegligenza spaziale
errori visivi (sostituzione o omissione di lettere)
sinistra o destra
dislessia lettera per lettera (alessia pura)
non si associa a
disturbi dell'elaborazione del linguaggio
deificit del linguaggio scritto
si scrive correttamente ma non si legge ciò che si scrive
deficit nella comprensione del testo
errori visivi + lettura lenta, faticosa, monotona
effetto della lunghezza
numero di errori e tempo della lettura
fallimento nell'elaborazione visiva delle singole lettere
dislessia attenzionale
lettura corretta
lettere o parole solo se presentate da sola
errori visivi
tendenza a invertire le lettere
dislessie centrali
elaborazione linguistica
influenza delle variabili linguistiche
dislessia superficiale
fallimento nel compito di comprensione degli omofoni e nella decisione lessicale
errori
lessicalizzazione
regolarizzazione
visivi
nessuna influenza di lunghezza e della classe grammaticale
lettura accurata di parole ad alta frequenza e dei sostantivi
associata ad altri disturbi del linguaggio
lettura di parole conservata rispetto a quella di non parole
dislessia fonologica
errori
visivi, sostituzione di funtori, derivazionali, morfologici
lettura di parole, parole ad alta frequenza e sostantivi (rispetto a funtori e verbi)
decisione lessicale
efficace riconoscimento delle parole, soprattutto dei sostantivi
si associa ad altri disturbi del linguaggio
dislessia profonda
errori semantici
presenti SOLO qui
+sintomi dislessia fonologica
non leggono le non parole
influenza di frequenza d'uso e classe grammaticale
dislessia diretta o iperlessia
disturbo della comprensione
pochi pazienti affetti
deterioramento cognitivo diffuso
doppia dissociazione
fonologica e profonda
risparmio delle capacità di leggere stimoli conosciuti
deficit della capacità di leggere stimoli non familiari
superficiale
dissociazione opposta
modelli
doppia via di lettura
via globale o lessicale
riconoscimento globale e immediato degli stimoli familiari
danneggiata nella dislessia superficiale
via fonologica
traduzione automatica dei grafemi in fonemi
danneggiata nella dislessia fonologica
modello a tre vie
diretta o non lessicale semantica
produzione orale diretta delle parole riconosciute
nessuna attivazione delle conoscenze lessicali
interpretazione iperlessia
dislessia lettera per lettera
deficit dei meccanismi di analisi visiva preliminari all'elaborazione linguistica della lettura
dislessie acquisite
fonologica, lettera per lettera, superficiale, profonda
disgrafia e agrafia
disturbi acquisiti della scrittura
classificazione clinica
agrafia afasica
lesioni fronto-parietali sinistre
agrafia visuo-spaziale
lesioni parieto-temporali destre
agrafia motoria
es. nel corso nella sindrome extrapiramidale
agrafia aprassia
forma di agrafia pura
incapacità del paziente di eseguire i movimenti per tracciare le lettere
assenza di disturbi della programmazione motoria e aprassici
errori
regolarizzazioni
casi in cui non si applicano in maniera univoca le regole di trascrizione fonema-grafema
scuola-squola = errore fonologicamente plausibile
morfologici e derivazionali, semantici, sostituzione di parole funtore, lessicalizzazioni
grafemici
omissione, inversione, sostituzione, delezione di uno o più grafemi
errori di formazione delle lettere
errori allografici
confusione tra versioni diverse dello stesso grafema (maiuscolo-minuscolo, stampatello-corsivo)
prove di scrittura
comuni esami del linguaggio
scrittura spontanea, dettato, copia, tracciare la propria firma
impiego delle liste
verificare in modo informale se sa scrivere in corsivo e in stampatello
verificare se sa quali lettere usare per scrivere un certo stimolo senza richiedere una risposta scritta (disturbi motori)
spelling
composizione delle parole usando lettere mobili
inquadramento diagnostico dei disturbi di scrittura
analisi dettagliata degli errori di scrittura e prestazioni ai compiti complementari
disgrafie periferiche
buona esecuzione dello spelling/composizione di lettere mobili
sanno come dovrebbero scrivere lo stimolo ma hanno disturbi nella programmazione o nella realizzazione di movimenti grafici
alterazioni della risposta scritta
distinzione in base al tipo di errore
errori allografici, nella formazione delle lettere, grafemici
agrafia pura o disgrafia da eminegligenza
disgrafie centrali
associazione ad altri disturbi linguistici
quando: lesioni parieto-temporali sinistre
disgrafia fonologica
errori
derivazionali
morfologici
sostituzione di parole funtore
lessicalizzazioni nella scrittura di non parole
dissociazione tra la scrittura di parole (conservata) e la scrittura di non parole (deficitaria)
disgrafia profonda
errori semantici
nel compito di denominazione scritta di figure, nel dettato
disgrafia lessicale o superficiale
errori di regolarizzazione
errori fonologicamente plausibili nei pazienti con demenza
nessun caso in pazienti italiani con lesioni focali
disgrafia da deficit del buffer fonemico
errori grafemici
inserzione
trasposizione
delezione
sostituzione
con tutti i tipi di stimolo
parole/non parole
tutti i compiti di scrittura
scrittura spontanea, dettato, copia
sia nello spelling orale che nella composizione di lettere mobili
variabili linguistiche
solo la lunghezza ha effetto
modello cognitivo per la comprensione dei disturbi di scrittura
1) via lessicale
2) via sub-lessicale (fonologica)
1 e 2
corretta sequenza di grafemi
buffer grafemico
sistema di memoria a breve termine
in tutti i compiti di scrittura e in tutte le modalità
mantiene attive e ordinate le rappresentazioni grafemiche per il tempo necessario
deficit
inversione, omissione, confusione, inserzione di grafemi
componente cognitiva centrale