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((MM si sovrappongono alle pratiche comunicative precedenti senza…
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Prima metà del Novecento → negli studi sulla comunicazione si affaccia il nuovo termine MEDIA s → Si tratta del plurale della parola latina medium
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→ per studiare la comunicazione mediata dobbiamo tenere presente ogni tipo di comunicazione (dalle diverse forme del linguaggio, dai contributi della semiotica e della
linguistica, dai rapporti con la comunità e le strutture sociali)
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→ → Nelle società occidentali contemporanee una quota altissima e crescente della comunicazione che si produce ogni giorno è di tipo mediato → significa che alla comunicazione
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- Media e mutamento sociale.
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Ogni nuovo mezzo di comunicazione è stato accompagnata da importanti cambiamenti sociali e ha provocato - entusiasmo
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del quale lo scrivente poteva determinare le parole esatte che il lettore avrebbe prodotto a partire dal testo → grazie alla scrittura la società ha iniziato a
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1) PITTOGRAMMI → prime forme di scrittura si sviluppano a partire dal 4000 a.C. In Egitto e s Mesopotamia
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s → ogni singolo segno non rimanda ad un significato in sé concluso bensì a uno dei s suoni che compongono la lingua parlata
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N.B. Vi è una relazione tra lettera e oggetto → A fenicia è scritta rovesciata e ricorda la testa di un s toro ossia aleph
→ → Dal disegno stilizzato del sole possiamo risalire all’oggetto che rappresenta, mentre non possiamo fare altrettanto di fronte alle singole lettere della parola “sole”
→ → Il nostro alfabeto semplice: gli scolari del mondo occidentale devono imparare solo una trentina di lettere, i loro coetanei cinesi devono vedersela con diverse migliaia di ideogrammi. Un bambino cinese impara a leggere i quotidiani solo dopo aver appreso almeno 3500 caratteri ideografici. L'alfabeto dunque semplifica l'apprendimento.
→ Il segno 100 diverso mille perché non rappresenta una successione di suoni bensì un concetto, segno rimane identico in tutte le lingue e forma fonetica no
→ → quando una certa società conosce il passaggio dalla cultura orale alla cultura chirografica (quindi conosce la scrittura) avvengono dei cambiamenti sostanziali.
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la tavoletta inchiostrata su carta/pergamene/tessuti → Naturalmente ogni tavoletta riproduceva interamente una e una sola pagina.
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→ → La novità si diffuse nel resto d'Europa, affiancandosi inizialmente alla tradizionale attività di ricopiatura a mano dei libri da parte degli amanuensi.
dall’orafo tedesco Johann Gutenberg → I singoli caratteri erano riposizionabili e riutilizzabili a piacere in modo semplice e rapido,
permettendo la produzione di opere su vasta scala. → → La stampa annuncia una svolta epocale della società europea ,che conoscerà la transizione
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Il libro manoscritto costituisce un'opera unica al contrario, il libro stampato rappresenta ciò che è stata efficacemente definita la prima merce uniforme e ripetibile → Il libro si trasforma così da
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→ → La tradizione vuole che il primo libro ad essere stampato sia stata la Bibbia. L'uomo comune era messo nelle condizioni di poter leggere la propria copia della Bibbia nell'intimità della sua casa , senza la mediazione del clero e presto avrebbe potuto leggerla non in latino ma addirittura nella propria lingua. → la potente chiesa cattolica iniziale avversione nei confronti delle edizioni in
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→ Per leggere i libri sacri in lingua volgare necessaria licenza rilasciata dal Sant'Uffizio, che escludeva donne e chi non sapeva leggere in latino