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pubertà e adolescenza - Coggle Diagram
pubertà e adolescenza
area biologica
le relazioni sociali svolgono un ruolo decisivo nel determinare lo sviluppo delle strutture cerebrali
pubertà: insieme dei cambiamenti ormonali e fisici che seguono il passaggio dall'infanzia alla maturità sessuale
c'è iperproduzione di sinapsi (sinaptogenesi) dall'infanzia, che verranno poi tagliate (pruning) perchè non necessarie. il nodo caldo (amigdala) è già esplodo negli anni precedenti: c'è un gap con la corteccia prefrontale responsabile delle funzioni esecutive cioè il nodo freddo
funzioni esecutive
abilità cognitive coinvolte nell'organizzazione e nella realizzazione di comportamenti finalizzati e complessi (avvio, pianificazione, organizzazione delle azioni, spostamento dell'attenzione, soppressione di risposte automatiche)
- di: l'emergenza pulsionale può rappresentare un difficile problema da contenere e gestire in senso autoregolato
- dgs: lesioni o ipoattivazione dell'amigdala spiegano l'interesse sociale ridotto e l'indifferenza al volto materno. c'è difficoltà a pensare emozioni, intenzioni e pensieri degli altri. c'è un incremento dell'isolamento, dei comportamenti stereotipati e la comparsa dell'aggressività
area identitaria
il sè:
- identità (chi sono?)
- individuazioni (elementi di novità)
- identificazioni (adulto modello)
- narcisimo sano (la nostra verità)
- mentalizzazione del corpo (disagio tramite corpo es. tagli, cibo)
erickson:
- identità dell'ego: percezione di uguaglianza e continuità di sè stessi nel tempo e nello spazio
- identità personale: insieme di aspetti che ci rendono unici
- identità sociale: senso di appartenenza e di identificazione con i gruppi
jeammet:
lo spazio psichico allargato in adolescenza significa dilatazione dei confini personali del proprio sè che si distribuisce agli altri che rappresentano aspetti del proprio mondo psichico interno
educazione dell'identità a scuola: porre in relazione gli obiettivi dell'insegnamento con la costruzione del sè, consentire personali analisi delle diverse esperienze, garantire autonome attribuzioni di significato riferito al sè
- di: difficoltà di rappresentazione del proprio sè, esigenza di definire una propria identità chiara che spinge a desiderare la normalità o all'etichetta di disabilità
- dgs: possibili sentimenti dolorosi emergono nel raffrontarsi ai coetanei
area affettiva
depressione e sensi di colpa, paura e fallimento, vergogna, mortificazioni
- di: ansia, umore depresso, paura insuccesso, impulsività, aggressività, agitazione psicomotoria, irritabilità, tendenza al ritiro, comportamenti autolesivi
- dgs: depressione, ansia, emozionalità negativa, comportamenti autolesivi, stato di ipereccitazione da distorsione nella comunicazione
area cognitiva
stadio operatorio formale (Piaget): il ragionamento raggiunge il pieno sviluppo, gli adolescenti sono consapevoli della realtà e incredibilmente sensibili ai difetti degli adulti
- di: vari livelli di gravità
- dgs: non specifici ma talvolta riscontrabili bassi livelli di funzionamento in comorbità
area relazionale
prospettiva evolutiva: muta il ruolo dell'amicizia, aumenta il peso di dimensioni come siuto, sicurezza, lealtà, fiducia ecc. e aumenta la selettività. in preadolescenza si scelgono gli amici per somiglianza, poi per complementarità
funzioni: sostegno e supporto sociale, apprendimento di norme e potenziamento di abilità, sperimentazione di comportamenti relazionali, costruzione delle consapevolezza di sè e dell'identità sociale, fonte di benessere emotivo e separazione dal nucleo familiare
- spettro autistico: a causa di difficoltà nel riconoscimento delle espressioni mimiche il deficit si focalizza sul versante dei legami affettivi da cui si sviluppano i deficit cognitivi in un'alterazione che diventa socio-cognitivo-affettiva