NEFRITI TUBULO-INTERSTIZIALI
COSA
Serie di patologie a varia eziologia con coinvolgimento del tubulo e dell'interstizio
ACUTE
DA FARMACI
IDIOPATICHE
DA MALATTIE SISTEMICHE
Es. sarcoidosi, LES...
DA INFEZIONI (PIELONEFRITE ACUTA)
QUALI FARMACI
- Atb come beta lattamici, penicillina, rifampicina o meticillina
- FANS
- Diuretici
PATOGENESI
- Dose-indipendente
- Autoimmune
- Formazione di ab contro ag delle cc tubulari o ag esogeni da loro processati.
CLINICA
- Esordio entro alcune ore dall'assunzione del farmaco (soggetto già sensibilizzato) o nel giro di settimane/mesi.
- Esordio acuto con IRA talvolta accompagnata da febbre, malessere generale, atralgie e mialgie, eruzioni cutanee e dolori in regione lombare per edema ed infiammazione del parenchima renale.
DIAGNOSI
- Esami ematochimici: parametri caratteristici della IRA + aumento eosinofili caratteristico ma non patognomonico.
- Esami delle urine: leucocituria, ematuria e proteinuria di origine tubulare fatta eccezione per forme secondarie ad utilizzo di FANS in cui danno è a lv glomerulare (danno podociti).
- Certezza diagnostica solo con biopsia: esami di laboratorio e strumentali hanno poca specificità e sensibilità
TRATTAMENTO
- Sospensione farmaco
- Corticosteroidi solo se iniziati nelle fasi precoci della malattia.
PROGNOSI
Nel 40% dei casi compromissione permanente della funzionalità renale.
QUALI AGENTI INFETTIVI
- Batteri: E. Coli, Streptococco, Stafilococco, Salmonella, Legionella.
- Virus: HIV, EBV, CMV polioma virus
- Altri: M. Tubercolosis
PATOGENESI
- Batteri arrivano al rene per via linfatica o per via ascendente dalle vie urinarie, raramente per via ematogena.
CLINICA
- Esordio acuto
- Febbre
- Dolore lombare
- Stranguria (dolore durante la minzione con emissione di urina intermittente) e pollachiuria (aumento del numero delle minzioni nelle 24h che non si associa necessariamente ad aumento del volume di urina prodotta) ma funzionalità renale conservata.
DIAGNOSI
- Esame colturale delle urine e del sangue positivi.
TRATTAMENTO
- Almeno 2 mesi
- Prima atb ad ampio spettro
- In seguito atb specifico
SD TINU = uveite + nefrite tubulo-interstiziale in giovani ragazze con pregressa infezione da Chlamydia e EBV
CRONICHE
DA FARMACI
ANALGESICI
- Assunzione protratta (>2aa) di analgesici o FANS
- Concentrazione della midollare profonda dove determinano danno tubulare per tossicità diretta e vascolare per tossicità diretta e mancata vasodilatazione per inibizione delle PGE --> danno tossico ed ischemico --> necrosi della papilla.
CHEMIOTERAPICI
- Cisplatino
- Fosfamide
- Calmustina
LITIO
- Determina forma di diabete insipido nefrogenico per diminuzione del n di acquaporine nel collettore --> poliuria e polidipsia
DA AGENTI INFETTIVI
PIELONEFRITE CRONICA
- Per infezioni batteriche ricorrenti, soprattutto in pz con malformazioni che determinano reflusso vescico-ureterale o ostruzione delle vie urinarie con stasi urinaria.
- Clinicamente episodi ricorrenti di febbre e dolore che precedono sintomi renali (poliuria, perdita di sodio ed ipok). Nelle fasi più avanzate possibile riduzione della filtrazione glomerulare con uricemia.
NEFROPATIA DA REFLUSSO
- Condizione patologica in cui insufficienza dello sfintere vescico-ureterale --> reflusso di urina dalla vescica agli ureteri fino alla pelvi --> infiammazione e fibrosi.
- Urina potrebbe essere sterile ma nella maggior parte dei casi hanno anche malformazioni che favoriscono stasi urinaria con proliferazione batterica --> infiammazione e fibrosi vengono accelerate.
- Con l'evoluzione della malattia si osservano proteinuria glomerulare con riduzione del FG fino all'uremia.
- Trattamento = tp atb + correzione del reflusso a meno che la funzionalità renale non sia già ampiamente compromessa.
DA MALATTIE SISTEMICHE
Es. sarcoidosi in cui danno renale per ipercalcemia secondaria ad aumentata produzione vit D da parte dei macrofagi contenuti nei granulomi.
METALLI PESANTI
Piombo e cadmio, inducono Sd di Fanconi per danno a lv del TCD.
TOSSICI VEGETALI
INTOSSICAZIONE DA ERBE CINESI
- Contengono acido aristolochico che stimola direttamente fibroblasti ed è cancerogeno --> maggiore incidenza di tumori uro-epiteliali.
- Sospensione non arresta cancerogenesi.
NEFROPATIA IDIOPATICA DEI BALCANI
Eziologia sconosciuta, si ipotizza contaminazione acqua con metalli pesanti o farina con aristolochia. Anche in questo caso aumentata incidenza tumori uro-epiteliali.
EREDO-FAMILIARI
- Mutazione del gene REN per la renina
- Mutazione del gene che codifica per uromodulina (proteina di Tamm-Horsfall)