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DALLA MORTE DI CESARE Audio, controllo sull'esercito, aggiunge a…

- - - - Il Senato lo onora del titolo di (venerabile)
        che lo pone al di sopra di ogni istituzione:
        Ottaviano riconosce il ruolo del Senato,
        ma lo esautora dei poteri decisionali.
        Riduce il numero di senatori da 900 a 600
      - Cariche assunte da Ottaviano:
        CONSOLE (fino al 23 a. C)
        TRIBUNO DELLA PLEBE (proponeva leggi e aveva veto) dal 23 a. C.
        PROCONSOLE (province non pacificate) - controllo dell'esercito
        PONTEFICE MASSIMO (dà al suo potere una valore religioso)
        PRINCIPE del Senato (primo tra i pari - aveva il diritto di votare per primo)
        CENSORE (escludeva e nominava i Senatori - custode della morale)
        IMPERATORE
      - Il 13 gennaio 27 a. C. proclama la restaurazione della Repubblica
  - - - i comizi, le assemblee
        per votare le leggi ed eleggere i magistrati,
        si limitavano a ratificare
        per acclamazione le proposte e i candidati
        presentati da Ottaviano
      - nelle province, la funzione di riscuotere le tasse fu affidata a funzionari di nomina imperiale, detti PROCURATORI, perché i proconsoli si erano rivelati disonesti
      - le magistrature repubblicane
        (consolato, pretura, censura ecc.)
        rimasero, ma nelle mani di Ottaviano
      - le province furono divise in
        
        SENATORIE
        (come Sicilia, Grecia, Africa) affidate a proconsoli scelti dal Senato
        erano quelle più antiche e pacifiche
        
        IMPERIALI
        governate da uomini vicini ad Ottaviano erano quelle di ultima acquisizione sui confini e più a rischio insurrezione
        
        EGITTO
        possedimento personale di Ottaviano perché i raccolti agricoli erano vitali per sfamare la popolazione di Roma; ai senatori fu proibito di mettervi piede senatorie
  - - - 1) restauratore della Repubblica (dopo la supremazia di Cesare)
      - 2) garante della pace (dopo le guerre tra Cesare e i suoi avversari)
      - 3) difensore dei valori tradizionali
        
        morale,MORIGERATEZZA
        dei costumi, modi di comportarsi; censura le opere e gli autori
        
        approva leggi SUNTUARIE
        limitavano il lusso.
        
        l'attaccamento alla terra come fonte di sostentamento preferibile
        
        approva leggi in difesa della : es.: favorivano chi aveva figli, penalizzava chi non si sposava e chi non aveva figli; punito severamente l'adulterio; la figlia Giulia fu punita (racconta)
      - 4) fa curare la sua immagine da MECENATE
        e dagli intellettuali del suo circolo culturale (storici, poeti, narratori) es. Tito Livio e Virgilio (autore dell'Eneide)