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DIRETTIVA 10- CONSIGLI SPECIALI PER - Coggle Diagram
DIRETTIVA 10- CONSIGLI SPECIALI PER
sommario ora vediamo:
le età della crescita
bambini,
adolescenti,
lattanti,
anziani
consigli speciali per
significa,
gruppi speciali
a cui dare consigli
speciali
e sono:
bambini,
donne in gravidanza,
allattamento,
anziani
e donne in allattamento
adolescenti: come comportarsi
preferisci sempre l'acqua
per dissetarti
limitando quelle
zuccherine,
limita consumo
di alimenti
ricchi di grassi,
zucchero,
sale
aggiungendo almeno
3 volte a settimana
un'attività vigorosa
che rafforzi
muscoli
e scheletro,
ricorda che l'attività
fisica non è solo
1 more item...
e ha un ruolo basilare
1 more item...
fai tutti i giorni
un adeguata
prima colazione,
limita l'attività sedentaria
e non trascurare
un sonno adeguato,
fai sempre
attività fisica moderata-vigorosa
per almeno1 ora giorno,
consuma alimenti
di origine vegetale,
per migliorare
sia il rapporto
tra i macronutrienti,
che l'assunzione
di minerali,
vitamine,
e fibra alimentare,
altri consigli, indicazioni
su come comportarsi
introduzione di alimenti dopo il sesto mese
e quindi
dai 6 mesi in poi,
si ha una progressiva
introduzione
degli alimenti solidi,
che ora sono tutti,
e non come in passato
che si faceva
in un certo modo
4 more items...
oggi
si introduce tutto
insieme,
1 more item...
vi è un ampio spazio
dedicato allo svezzamento
ovvero
tutto ciò che deve
essere introdotto
nell'alimentazione
del bambino
con le giuste
1 more item...
e giusti quantitativi,
a partire,
dallo svezzamento,
i 6 mesi di vita,
(prima allattamento al seno
se non altre indicazioni
pediatriche)
anziani
ancora più che in altre fasce
di età
attenzione al consumo
di sale
e di H2O
diminuisce la capacità
di metabolizzare
l'alcool
e l'alcool interagisce
con molti farmaci,
l'alimentazione
non deve essere
particolarmente diversa
tenendo conto
della riduzione
del fabbisogno calorico:
spesso l'età porta
con sè patologie
1 more item...
diminuisce l'attività fisica,
il muscolo e osso
perdono massa,
la vitamina D
il fabbisogno proteico
è leggermente aumentato,
per scongiurare
la sarcoopenia,
scegliendo fonti
proteiche magre,
nella popolazione
anziana
si riscontra frequentemente
la presenza
nello stesso individuo
di malnutrizione
per eccesso
(di energia)
e per difetto
(di nutrienticritici
3 more items...
d'altro canto
è un momento
della vita in cui
si ha più tempo
per dedicarsi
alla propria
dieta
e attività fisica
periodo di
progressiva fragilizzazione,
false credenze sull'alimentazione nell'adolescenza
non è vero che
regole restrittive
sul consumo
di alimenti
ricchi di zucchero
e grassi
favoriscono una corretta
alimentazione,
i divieti possono
1 more item...
e altra false credenze
i disturbi alimentari
non sono mode ma
che tendono
a passare con l'età
e non sono una colpa,
e sono campanelli di allarme
da gestire,
non è vero che
si possono saltare
i pasti
o eliminare completamente
alcuni alimenti
considerati non salutari,
e la regola migliore
è quella di avere
uno stile alimentare
il più possibile variato
1 more item...
esempi di colazione e merende per i bambini
nella linea guida
sono presenti
queste indicazioni,
la colazione è un pasto,
la merenda
non deve essere
un pasto
ma uno spuntino,
che abbia
dimensioni
caratteristiche
connotazioni
di uno spezza fame
1 more item...
e vi sono
una serie di indicazioni
di merende per
i bambini
come:
Yogurt,
frullato,
pane e marmellata
ma non bisogna esagerare
con le porzioni
adolescenti
periodi difficile nell'alimentazione
per diversi motivi:
spinte del gruppo dei pari
mode strane,
comportamenti a rischio
(alcol e altre droghe),
nonostante ciò
la famiglia è ancora
un modello
anche se l'adolescente
tende a voler verificare
il proprio grado
1 more item...
affermare la
propria indipendenza,
1 more item...
identificazione
sessuale
e rapporto con
il proprio corpo
dismorfobie,
disturbi alimentari,
i giovani e l'alcool
vi è un box,
e il consumo
di bevande alcoliche
in età precoci
piò compromettere
lo sviluppo dei cervello
durante l'infanzia
e l'adolescenza,
in particolare
nella regione corticale
1 more item...
è un fattore
predittivo di futuri
danni alla salute
perchè associato
con un rischio maggiore
di dipendenza
e abuso di alcool
in età successive,
il rischio
tra i giovani
è legato al fatto
che tendono a consumare
grandi quantità
di alcool in
un'unica occasione
(blige drinking),
e in un ristretto arco di tempo,
blinge drinkinig
può anche essere
aggravato
dall'uso di
energy drink,
associati con l'idea
di poter resistere di più,
anche in questo caso
i genitori
possono agire
come modello,
pur sapendo
che il gruppo dei pari
possa avere
maggiore forza,
in ogni caso
i giovani percepiscono
l'uso dell'alcool
come un modo
per avere
gratificazione sensoriale,,
per soddisfare
necessità social,
1 more item...
i primi mille giornio
(dal concepimento ai primi 2 anni)
programmazione nutrizionale (nutritional programming)
eccessi,
squilibri alimentari
nelle prime fasi
della vita
(compresa quella
intrauterina)
2 more items...
carenze,
e soprattutto
gli eccessi alimentari
nei primi mesi di vita,
possono "programmare"
il metabolismo
del bambino
1 more item...
allattamento esclusivo al seno
fino a 6 mesi
(salvo diversa indicazione
del pediatra)
è il modello di riferimento:
ricco di sostanze
immunologicamente
attive,
capaci di ridurre
il rischio di malattie
2 more items...
esente da rischi
microbiologici,
contiene i nutrienti
necessari
e l'H2O
per la corretta
idratazione,
ricco di composti
funzionali,
tra cui
omega-3,
prebiotici,
e probiotici,
alimento
"plastico":
adatta consistenza
e composizione
alle esigenze
nutritive del lattante,
utile continuare
l'allattamento
anche durante
l'alimentazione
complementare
1 more item...
e in questo periodo,
si compie molto
della crescita
del bambino,
della salute futura
del bambino,
ovviamente
non si compie tutto,
ma molto possiamo
fare per
gettare le badi
del nutritional programming
lattanti: come comportarsi
non aggiungere
e sale alle pappe,
zucchero
evitare di intingere
il ciuccio
in zucchero
o miele,
il latte materno
prende il sapore
di quello che
mangia la madre,
ed è importante
soprattutto se la nutrice
ha una dieta varia,
così il poppante
1 more item...
evitare il consumo
di succhi di frutta,
durante le pappe
è bene far bere
i bambini,
non insistere troppo
con pappe che
il bambino non gradisce,
e magari riproporglielo
in seguito,
e vi è anche
un piccolo box,
su come
fare i pezzi sminuzzati,
i piccolo bocconi
per evitare
rischi da soffocamento.
ed altre indicazioni
false credenze sull'alimentazione dei bambini
e poi ci sono ancora
ltre false credenze
non è vero che
sia di poco conto
se si mangi
poca frutta
o se selettivo
con scelta cibi
e che avrà tempo da adulto
per correggere
i comportamernti
non è vero che
proibire certi alimenti
sia sempre una strategia
efficacie
anzi il divieto
può far diventare
piiù cercato
e desiderato
quel cibo
non è vero che
l'eccesso di peso
si correggerà
con lo sviluppo
al contrario
è proprio l'eccedenza
ponderale
in età scolastica
che è maggiormente
correlata
con quella adfulta,
bambini
attenzione al ricorso
a regole restrittive
e divieti troppo severi
sul consumo
di alimenti
ricchi di zuccheri
e di grassi
che può aumentare
il desiderio
in quanto
1 more item...
è diffuso
il consumo quotidiano
di bevande zuccherate
e/o gassate,
ruolo chiave
della famiglia:
il processo di apprendimento
si attiva attraverso
l'osservazione
e l'imitazione
dei modelli genitoriali
ma anche insegnanti
e cartoni
possono concorrere,
il bambino impara
ad accettare
gli alimenti
attraverso l'osservazione
del comportamento
alimentare
dei propri punti
2 more items...
l'ambiente domestico
è quindi di estrema
importanza,
limitata
è l'abitudine alla prima
colazione,
spesso anche
al contrario
è frequente
l'abitudine a una
merenda di
1 more item...
cruciale abituarli
senza forzature
ad una dieta
varia e ricca
di frutta
e verdura,
evitare diete monotone
soprattutto perchè
fabbisogni di energia
e nutrienti sono
alti ni questa
fascia di età,
soprattutto calcio, ferro, iodio,
le buone abitudini
alimentari
che si acquisiscono
a questa età
sono fondamentali
per il resto
della vita,
diminuire di
screen-time
false credenze sull'alimentazione di lattanti
non è vero che
latti come quello
di asina,
o capra,
non sono particolarmente
adatti
all'alimentazione
dei bambini,
e altre false credenze
non è detto che
ridotto aumento di peso
significa
latte materno insufficiente,
non è vero che
bisogna insaporire
le pappe
con spezie per compensare
la mancanza
di sale
sono sapori che
servono di più
all'adulto che assaggia
non è vero che
bisogna ritardare
l'introduzione
di elementi allergizzanti
perchè c'è un rischio
di allergie,
problemi particolari dell'alimentazione e patologie dell'anziano
disturbi della masticazione e deglutizione:
quindi sono preferibili
alimenti morbidi
o alimenti modificasti
cercandfo di mantenere
la fragranza
e sapidità
delle pietanze
questa difficoltà
compromette
percezione
consistenze
e del gusto,
limitando
la scelta alimentare,
anoressia senile:
è una mancanza
di appetito,
legata
alla diminuzione
della perdita d'interesse
per il cibo,
e sono fattori importanti
perchè
possono portare,
a gravi carenze,
nell'anziasno,
e qui è importante
la riduzione
di percezione sapori,
e si aginugono
disturbi psicologici
o presenza di
malattie
che possono indurre
a limitare
la scelta alimentare
con conseguente
2 more items...
disabilità funzionali:
riduzione vista,
e limitata mobilità
possano rendere difficili
le attività
legate alla preparazione
di pasti
quali fare
spesa
e cucinare
sono disabilità
che portano
alla riduzione della scelta
con esclusione di
alirnti
tal comportamenti,
più frequenti
tra anziani con limitata autonomia,
istituzionalizzando
o che vivono
in casa
ma necessitano
di assistenza
per la preparazione
dei pasti,
1 more item...
anziani che
vivono soli,
tendono spesso
a preferire
cibi pronti
e/o facili da preparare
alcune problematiche di questa fase
proteine:
necessario il corretto
apporto di proteine
in una fase
della vita
di grande accrescimento,
ma i pediatri
sono oggi
molto attenti
a scongiurare l'eccesso
ferro:
il latte materno
non particolarmente ricco
di ferro
e il latte vaccino
oltre a
non contenerne,
può provocare
microsanguinamenti
intestinali
che inducono
1 more item...
residui:
i prodotti specifici,
(baby food):
per la prima infanzia
sono soggetti
a disciplinare
di produzione
che ne garantiscono
1 more item...
il confronto
con il pediatra
è utile per indicare
gli alimenti freschi
idonei sulla base
delle abitudini
e delle esigenze
della famiglia.
introduzione di alimenti complementari e rischio di allergie e alimenti
l'esposizione precoce
al latte vaccino
è sconsigliata
per molte ragioni,
ma non per
il rischio di allergie,
e questo è vero
sia nei bambini
a rischio
(bambini con
parente 1 grado allergico),
che in quelli
senza un rischio,
la strategia migliore
per la protezione
dal rischio di allergie
è quella di continuare
l'allattamento al seno
durante l'introduzione
degli alimenti
complementari
la strategia
di ritardare
l'introduzione
di cibi solidi
oltre ai 6 mesi
(es. nin introdurre
l'uovo prima di 9 mesi)
non sembra conferire
1 more item...
in passato
si riteneva che
un'esposizione
troppo precoce
agli alimenti solidi
fosse un fattore
di rischio
per l'insorgenza
1 more item...
per quanto riguarda
l'assunzione
di uova
e pesce,
le attuali raccomandazioni
nutrizionali
internazionali
suggeriscono di non
ritardarne l'introduzione
1 more item...
ma di promuovere
attivamente
1 more item...
ci sono punti chiave per ottimizzare l'efficacia educativa della ristorazione scolastica
avviare politiche
per la gestione
degli scarti alimentari
intesa a ridurre
lo spreco attraverso
un'adeguata educazine,
un'oculata programmazione
degli acquisti,
una verifica del maggior gradimento
delle pietanze proposte
e una gestione
dei rifiuti
secondo i criteri
1 more item...
promuovere nella scuola
percorsi di
"educazione al gusto"
per bambini
e ragazzi
e di attività pratiche
coinvolgenti,
che favoriscono
esperienze ricche
di emozioni snesoriali,
favorire
una maggiore diffusione
a scuola
dell'educazione
alimentare
da parte di persone
adeguatamente formate
e/o aggiornato,
in collaborazione
e con il sostegno
1 more item...
scoraggiare il ricorso
al "pasto da casa"
quando non
ce ne sia reale bisogno.
ciò prima di tutto
per la sicurezza
igienico-sanitaria,
ma anche
la socializzazione
edd eguaglianza
con gli altri bambini,
informazione ai genitori
sulla rilevanza del pasto
scolastico
su come completare
la giornata
con il pasto
serale
e colazione adeguata,
incoraggiare il consumo
di una buona
prima colazione
e merende adeguate
soprattutto
per la quantità,
incoraggiare i bambini
a mangiare
il pasto della mensa
aumentando
la consapevolezza
dei genitori
sulla valenza educativa
di tale pasto,
1 more item...
gli insegnanti
sono figure importanti
anche nel momento
della ristorazione scolastica,
sia come esempio
che come sentinella
per atteggiamenti
sbagliati
dei bambini,
bambini: come comportarsi
consumo regolare
di alimenti
fonte di calcio,
così da garantirne
il giusto apporto
fondamentale
per la crescita,
scegli yogurt
senza aggiunta
di zuccheri,
potrai dolcificarli
con pezzi di frutta
e/o frutti di bosco,
non aggiungere
zucchero
non proporre
sempre
le solite cose
che il bambino
accetta facilmente,
proponi al bambino
il pesce almeno
3 volte a settimana,
meglio se pesce azzurro
(alici, sarde, sgombro, ecc),
fai in modo
che il bambino
consumi dolciumi
e bevande gassate
solo in occasioni particolari,
sempre senza
esagerare
e senza
vietarli sempre,
incoraggia il bambino
al consumo di legumi
almeno 2-4 volte
a settimana
anche con
riso,
pasta,
e nella minestra
rendi più appetibili
e attenua il sapore
amaro
di alcune verdure,
affiancandole
a quelle del sapore
più dolce,
come
2 more items...
pio vi sono
altre indicazioni
sul come comportarsi
anziani: come comportarci
distribuisci
la tua alimentazione
nella giornata,
mangia in maniera variata
con pasti leggeri
e frequenti
non considerare, invece
una tazza di latte
o una minestra
come un pasto completo
nè per pranzo
nè per cena
e anche se sei solo
e hai poco appetito
e voglia
cerca di preparare
1 more item...
e altre indicazioni
su come comportarsi
limita il ricorso,
a piatti pronti,
spesso troppo
ricchi id sale,
grassi
e zuccheri,
cerca di dedicare
il giusto temo
alla preparazione
dei pasti,
fai sempre una
buona prima colazione
comprendente anche
latte
e yogurt,:
ti aiuteranno
ad assumere calcio,
e buone proteine
per le tue ossa
preferisci prodotti
a ridotto contenuto
di grassi
e senza
zuccheri aggiunti
puoi aggiungere tu
un po'
di frutta
ai tuio yogurt,
limita i consumi
di zuccheri,
dolci,
bezande zuccherate:
e una buina abitudine
valida
a tutte le età
line guida degli altri
le raccomandazioni speciali
per gruppi speciali
ne troviamo
per bambini
in 20 paesi si 34,
per adolescenti
in 17 paesi su 34,
per anziani
in 15 paesi su 34
false credenze sull'alimentazione degli anziani
non è vero che
nell'anziano
si debba limitare
l'assunzione di fibra
per paura
di problemi intestinali
anzi un'adeguata assunzione
di fibra
da cibi che
ne sono naturalmente
ricchi,
come:
frutta,
verdure,
legumi,
cereali integrali,
1 more item...
e alti falsimiti
non è vero che
l'aumento di peso
sia inevitabile
al progredire dell'età
dobbiamo contrastare
la riduzione
del fabbisogno energetico
mangiando
di meno
e ,muovendoci
di più,
non è vero che
gli anziani
abbiano bisogno
di bere meno
degli adulti
anzi.,
proprio in questa fascia,
di età
il rischio
di disidratazione
è più elevato,
perchè il segnale
1 more item...
non è vero che
non possono
prendere il caffè,