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disturbi visuospaziali - Coggle Diagram
disturbi visuospaziali
disturbi del disegno
disorientamento topografico
frequenti dopo
lesioni cerebrali
patologie degenerative del cervello
aprassia costruttiva
sintomo principale
incapacità di disegnare
incapacità a costruire strutture complesse
identificare i corretti rapporti spaziali reciproci degli elementi del disegno
definizione di Kleist
disturbo nella capacità di progettare una struttura a partire dai suoi elementi semplici
assenza di disturbi percettivi o motori elementari
in neurologia clinica
tutti i disturbi del disegno e disordini costruttivi
anche se causati da meccanismi diversi
categoria eterogenea
quadri comportamentali diversi
errori prassico-costruttivi
disturbi spaziali
riproduzione degli elementi secondo disposizioni spaziali errate
trasposizione spaziale o allochiria
elementi di una figura o figure appartenenti a modelli più complessi vengono riprodotti in una metà dello spazio opposta a quella originale
perseverazione
parti del modello/tutto il modello vengono ripetute una o più volte
omissione
semplificazione
meno angoli o elementi
rotazione
diverso orientamento
caratteristiche del disegno
disegno semplificati
meno dettagli e disposizione spaziale corretta
lesioni sinsitre
disegno con orientamento sbagliato ed elementi in confusa relazione reciproca
lesioni destre
rotazioni e perseverazioni
danno frontale
closing-in
produrre la copia usando parti del modello o tracciare alcuni segni grafici direttamente sul modello
Alzheimer
danno diffusi cerebrali
bambini normali
cerebrolesi focali
frequente con il progredire del decadimento iniziale
indice di demenza degenerativa
modelli interpretativi
ipotesi visuo-spaziale
strategia per compensare il deficit di esplorazione spaziale
ipotesi esecutiva
disturbo attenzionale (non costruttivo)
migliora se si richiama l'attenzione del pz e se si chiede di ripetere
dipende da
riflesso primitivo
alterazione dell'equilibrio tra comportamento di avvicinamento (parietali) e di allontanamento (frontali)
analisi delle procedure di disegno
rilevazione anche in soggetti non affetti da deficit cognitivo
un tipo di errore non può essere attribuito a un deficit cognitivo
approccio pezzo-pezzo
copia di figure complesse
pazienti cerebrolesi
+altri deficit cognitivi (percettivi, della programmazione motoria o delle attività intellettive generali)
aprassia costruttiva
prove neuropsicologiche
TERADIC (Terapia razionale dei disturbi costruttivi)
prove della percezione spaziale
giudizio sulla dimensione delle rette
giudizio sull'orientamento delle rette
giudizio di grandezza degli angoli
giudizio di posizione dei punti
prove di pensiero spaziale
rotazione mentale
identificazione di figure complesse
identificazione di figure nascoste
costruzione mentale
il disegno spontaneo
richiesta del disegno di una figura qualunque
non esiste una taratura italiana
richieste
competenze costruttive
competenze lessicali-semantiche
abilità immaginative
disegno dell'orologio
demenza
errori concettuali
alterazioni dell'orario o dell'orologio
difficoltà a organizzare conoscenze su attributi, caratteristiche, funzione dell'oggetto
la sua copia
rivela disturbi visuo-spaziali e perseverazioni
scopo
ottenere informazioni
sulla capacità di organizzare il disegno con i suoi elementi nelle corrette relazioni spaziali
caratteristiche del segno grafico
copia di disegni
una delle prove più utilizzate
batteria di Spinner e Tognoni
copia di disegni geometrici
correzione del punteggio grezzo in funzione di età, scolarità, fattori che influiscono significativamente sulla prestazione
batteria di Caltagirone
test di copia dei disegni con elementi di programmazione
tre stimoli (cubo, casa, stella)
figura di Rey
rettangolo centrale + figure geometriche poste all'interno o lungo il contorno
copia immediata + richiamo differenziato (copia a memoria)
rilevazione
lievi disturbi costruttivi
analisi procedure di copia adottate dai pazienti
Tipo I
gran parte degli adulti normali
inizio dal centro
Tipo II
inizio da dettagli esterni
disegno del rettangolo centrale
1 more item...
Tipo III
pochi soggetti adulti
prima il contorno centrale senza differenziare il rettangolo
1 more item...
Tipo IV
poco comune
disegnare gli elementi poco alla volta, per contiguità
Tipo V
nessun adulto normale
pochi dettagli corretti su uno sfondo confuso
Tipo VI
disegno di una figura famigliare vagamente simile al modello
Tipo VII
bambini in età prescolare
scarabocchio
prove non grafo-motorie
mettere insieme elementi geometrici semplici
prove bidimensionali
test di Benton
riprodurre figure bidimensionali con l'uso di bastoncini
disegno di cubi
ricostruire disegni di complessità crescente usando cubi le cui facce sono diversamente colorate
test multifattoriale
funzioni attentive, percettive, costruttive, motorie e di intelligenza spaziale
prove per esplorare le fasi esecutive-motorie del processo di disegno
unire coppie di punti, riprodurre linee a diversi gradi di inclinazione, riprodurre figure semplici sulla base di punti già segnalati
nessuna taratura su soggetti normali
inquadramento diagnostico
corretto orientamento nello spazio
efficienza dei processi di esplorazione visiva
disturbi dell'esplorazione visiva
eminegligenza spaziale
simultaneoagnosia
non coinvolgono l'analisi visuo-spaziale propriamente detta ma possono inficiare il rendimento di test specifici
prove per l'esplorazione visiva devono precedere l'analisi visuo-spaziale
i disturbi visuo-spaziali sono indipendenti da difetti dell'esplorazione visiva
i disturbi sensoriali semplici non sono sufficienti per generare i difetti visuo-spaziali di ordine superiore
circuiti cerebrali per l'esplorazione spaziale
elaborazione delle caratteristiche spaziali degli stimoli visivi
corteccia occipitale dorsolaterale
lobulo parietale superiore (intorno al solco intraparietale)
circuito dorsale
dove
circuito ventrale
cosa
aree occipitali inferomediali e aree temporali inferiori
paziente con aprassia costruttiva fallisce alle prove visuo-spaziali
le abilità costruttive sono processi fondati su più componenti cognitive
lesioni di diverse strutture del cervello
quadri clinici diversi
lesioni di lobi parietali e frontali dell'emisfero destro
quadri clinici più evidenti
tappe per la copia di una figura
1)percezione
impossibile quando ci sono gravi disturbi visivi (cecità corticale o agnosia visiva appercettiva)
2)stimolo percepito nella sua totalità
impossibile quando si ha l'eminegligenza spaziale
3) riconoscimento
agnosia visiva
copia linea-per-linea
4) analisi delle relazioni tra le parti che compongono lo sitmolo
compromissione: sindrome di Balint, eminegligenza, lesioni frontali
5) pianificazione
piano esecutivo
attivazione di schemi costruttivi già conosciuti
procedure lessicale
analisi spaziale
procedura pezzo a pezzo
ambedue o una o l'altra
deficit dell'attenzione sostenuta o delle abilità esecutive (demenza/lesioni frontali)
alterazioni delle strategie di copia
forme pure di aprassia costruttiva
aprassia costruttiva è il principale deficit cognitivo
6) esecuzione
scelta della prima forma da disegnare
confronti tra riproduzione e modello
disturbo dell'orientamento topografico
grave difficoltà nell'orientarsi
non riuscire a compiere tragitti abituali
cause
turbe della memoria
decadimento delle funzioni cognitive
stato confusionale
eminegligenza o agnosie
in rari casi è selettivo, non associato ad altri difetti delle funzioni visuo-spaziali
sottoposizione a prove per le abilità cognitive che concorrono alle realizzazione e al mantenimento dell'orientamento topografico
esplorazione visiva, abilità visuo-spaziali, abilità intellettive generali e così via
De Renzi
prova di lettura di mappe
mappa di un percorso disegnato sul pavimento di una stanza
seguire il percorso da un punto all'altro tenendo costante l'orientamento della mappa in mano
test delle mappe stradali
mappa stradale schematica su cui è segnato un percorso
immaginare di trovarsi lungo quel percorso, decidere se svoltare a destra o a sinistra a ogni incrocio
mantenere e verificare la sua posizione sulla mappa
verbalizzare ogni mutamento di posizione
compiti di apprendimento spaziale
capacità di apprendere nuovi percorsi
casi puri
agnosia topografica
difficoltà a riconoscere edifici/altri luoghi familiari che normalmente sono di riferimento per l'orientamento
amnesia topografica
riconoscimento dei luoghi familiari
difficoltà a riconoscere mentalmente le relazioni spaziali
non riuscire a descrivere i percorsi ben noti o a descrivere e visualizzare il percorso da compiere
danno alle regioni posteriori dell'emisfero destro
giroparaippocampale
Modello di Byrne
possesso di
bussola
mappa
sistema che aggiorna continuamente la posizione del soggetto e nella mappa rispetto al bersaglio
rappresentazioni mentali dei percorsi
rete
nodi
punti di riferimento ben riconosciuti
corde
tratti di unione
vettore
codifica delle relazioni spaziali globali
direzione, localizzazione e distanza
aggiornare costantemente il proprio orientamento rispetto ai luoghi
prove di valutazione
nodi
domande specifiche su tragitti conosciuti
vettori
stime di direzione o stime di distanza
solo per quadri selettivi di disorientamento topografico, in assenza di deterioramento cognitivo grave o di sindrome amnesica