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LA CHIESA NELL' OTTOCENTO - Coggle Diagram
LA CHIESA NELL' OTTOCENTO
LA QUESTIONE SOCIALE
LA CREAZIONE DI NUOVE FABBRICHE, NELLE CITTA',
AVEVA COSTRETTO GRAN PARTE DEGLI ABITANTI
DELLE CAMPAGNE E TRASFERIRSI NEI NUOVI TERRITORI INDUSTRIALI
PRIVANDOLI DI QUALSIASI AUTONOMIA ECONOMICA
RERUM NOVARUM N.19
L'UOMO NON DEVE POSSEDERE BENI ESTERNI COME PROPRI, BENSI' COME COMUNI, IN MODO CHE FACILMENTE LI COMUNICHE ALL'ALTRUI NECESSITA'.
SODDISFATTE LE NECESSITA' E LA CONVENINZA E' DOVERE SOCCORERE COL SUPERFLUO I BISOGNOSI
SAN GIOVANNI BOSCO
INVENTA L'APPRENDISTATO
IL PRIMO APPRENDISTA FU IL FALEGNAME GIUSEPPE ODASSO, CON CUI FECE IL PRIMO CONTRATTO NELL'8 FEBBRAIO 1852 A TORINO
IN ITALIA FU FIRMATO SU CARTA BOLLATA DA 40 CENTESIMI
IL CONTRATTO OBBLIGAVA IL DATORE DI LAVORO A CORREGGERE L'APPRENDISTA SOLO A PAROLE, SENZA PERCOSSE, RISPETTANDONE L'ETA',LA CAPACITA', IL RIPOSO FESTIVO E I DOVERI DI ALLIEVO DELL'ORATORIO. IL GIOVANE SI IMPEGNAVA A COMPORTARSI DA BUON APPRENDISTA VERSO IL DIRETTORE E AL PADRE
IL PRIMO CONTRATTO DI APPRENDISTATO
1) SI OBBLIGA DI INSEGNARGLI L'ARTE SUDDETTA, PER LO SAPZIO DI DUE ANNI
2) DARGLI RELATIVAMENTE ALLA SUA CONDOTTA MORALE E CIVILE QUEGLI OOPORTUNI SALUTARSI AVVISI CHE DAREBBE UN BUON PADRE AL FIGLIO
3)OCCUPARLO CONTINUOMANETE DI LAVORI PROPRI DELL'ARTE SUA, E PROPORZIONATI ALLA DI LUI ETA' E CAPACITA', ED ALLE SUE FORZE FISICHE
4)FERIE
5) PER RAGIONI DI MALATIA, ASSENTARSI DAL SUO DOVERE PER UNO SPAZZIO SI TEMPO ECCEDENTE IN 15 GIORNI
6)SALARIO + PAGHETTA
7) PROMETTE E SI OBBLIGA DI PRESTARE IL SUO SERVIZIOAL DETTO MAESTRO MINUSIERE CON PRUDENZA, ASSIDUITA' ED ATTENZIONE ED OBBEDIENTE AL MEDESIMO, COMPORTANDOSI VERSO DI LUI COME IL DOVERE DI BUON APPRENDISTA RICHIEDE