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IL VERBO è la parte variabile del discorso che costituisce il centro…
IL VERBO è la parte variabile del discorso che costituisce il centro sintattico di ogni frase e fornisce collocando nel tempo, informazioni sul soggetto
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si dividono in:
modi
INDEFINITI gerundio, participio, infinito
FINITI indicativi, congiuntivo, condizionale, imperativo
persona
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IMPERSONALI non hanno il soggetto (es. piove, nevica)
PERSONALI USATI IMPERSONALMENTE es. sembra che..., è vietato..., è meglio...
transitare l'azione
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INTRANSITIVI non reggono il C.OGG, l'azione si esaurisce nel verbo stesso, sono seguiti da SP
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forme del verbo
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RIFLESSIVA l'azione dal soggetto ricade sul soggetto stesso, quindi soggetto e compl. oggetto coincidono
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verbi di servizio
SERVILI precisano il significato del verbo all'infinito (potere volere, dovere sapere, solere)
FRASEOLOGICI O ASPETTUALI precisano il modo in cui l'azione di sviluppa nel tempo (stare per, cominciare a, essere sul punto di)
AUSILIARI formano tempi composti e forme passive (essere, avere)
CAUSATIVI indicano un'azione causata dal soggetto ma non compiuto da esso (fare, lasciare)
VERBI IRREGOLARI chiamiamo irregolari tutti i verbi che in qualche voce non corrispondono al modello di una delle tre coniugazioni
SECONDA CONIUGAZIONE l'irregolarità riguarda soprattutto i verbi che all' infinito hanno l' accento sulla radice (mèttere)
TERZA CONIUGAZIONE ha pochi verbi irregolari; però, circa 400 regolari della sua coniugazione inseriscono -isc- tra radice e desinenza
PRIMA CONIUGAZIONE ha solo quattro verbi irregolari: andare, dare, fare, stare