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DIRETTIVA 7- IL SALE? MENO è MEGLIO - Coggle Diagram
DIRETTIVA 7- IL SALE? MENO è MEGLIO
consumi
posiamo vedere
che nella dieta
dei bambini
il sodio
è più basso
in quanto mangiano
di meno,
ma poi quando si fa
1 more item...
per i consumi
possiamo dire che
prima di tutto
non sono mai
cambiati di tanto,
nel tempo,
e abbiamo un consumo,
di circa 10g di sodio
come media
di popolazione generale,
un po' più alto
per i maschi
e un po' più basso
nelle donne
e un trend
nord, sud
non molto marcato,
1 more item...
le 2 fonti di riferimento
sono i nostri dati
di consumo
che però non sono
molto accurati
per quanto attiene
al consumo di sale,
ma quello che
viene sempre usato,
sono i dati
del ministero della salute
e del programma mini sal
che è una analisi
del quantitativo
di sodio
e potassio,
1 more item...
sale iodato e sali colorati
il colore
deriva dai residui
minerali tipici
delle aree
di estrazione,
anche se ad essi
viene talvolta
attribuita
1 more item...
in particolare
per lo iodio:
è presente naturalmente
nel sale
(anche marino,
anche integrale)
solo in tracce,
i sali aromatizzati
con erbe
e spezie
o il sale marino
integrale,
si differenzia
da quello commerciale
perchè sottoposto
a processi estrattivi
1 more item...
la presenza di tracce
di minerali
non li rende
più salutari,
negli ultimi anni
sono comparsi
in commercio sali,
a volte colorati,
provenienti d a
vari paesi del mondo:
il blu di persia,
rosa delle Himalaya,
rosso delle Hawaii,
nero di cipro,
grigio di Bretagna
e altri sali
cosiddetti
2 more items...
il sale iodato
con sale marino
o sale grezzo,
che contengono naturalmente
un po più di
iodio del sale comune
ma in quantità
non sufficienti
per prevenire
1 more item...
sia OMS che
il ministero della sanità
italiana,
ne consigliano
l'uso a tutta
la popolazione
al fine di prevenire
o correggere
la carenza
1 more item...
l'azione di monitoraggio
realizzata dall'osservatorio
nazionale per
l monitoraggio
della iodoprofilassi
in Italia
(OSNAMI)
ha rilevato
1 more item...
il sale iodato,
sia fino che grosso,
è semplicemente
sale comune
al quale è
stato aggiunto
iodio
sotto forma
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il sale di iodio
viene spruzzato
sul sale da cucina
mentra va su
un nastro trasportatore
al confezionamento
non è un prodotto
dietetico
ma un alimento
di consumo corrente,
la carenza di iodio
rimane un problema
significativo per
la salute
in tutto il mondo
e colpisce
sia i paesi industrializzati
che quelli
in via di sviluppo
l'Italia
è tra i paesi d'Europa
in cui il livello
di diffusione del
sale iodato
è il più basso,
secondo dati
1 more item...
lo iodio
è carente nel suolo
e quindi negli alimenti,
e l'unica soluzione
è mangiarlo
e non si assume con
la respirazione,
quindi le aree di mare
non servono
fonti di sale
il sale che
possiamo tagliare
è quello aggiunto
fonti di sale o sodio
si distinguono:
sodio contenuto
allo stato naturale
negli alimenti,
frutta,
verdura,
carne,
pesce,
latte,
ecc. (15%)
sale contenuto
nei prodotti trasformanti
e/o conservati,
artigianali
e industriali,
tra cui
pane
prodotti da forno
(50%),
sale aggiunto in
maniera discrezionale
nella cucina casalinga
o a tavola
che corrisponde
a circa il 35%
della quota che assumiamo,
(quello che è
preferibile diminuire),
quindi in larga parte,
il sale che assumiamo
è quello aggiunto
in cucina
o a tavola
e quello dei prodotti
trasformati,
artigianali
e industriali
il sale aggiunto
si ha provato a diminuirli
sia nei prosciutti
che nei formaggi
ma in questo caso
(i formaggi),
non si può diminuire
perchè è lui
che da la texture
il mantenimento
2 more items...
il sale che mangiamo,
molto
da formaggi
e salumi,
ma la maggior parte
viene dal pane
poi in vari schemi
possiamo vedere
in base all'alimento
il sale che è contenuto
carico di malattie
effetti assunzione potassio su pressione arteriosa
e proprio per questo,
è uscito per contro
che l'aumento
del consumo di potassio,
che è presente
nella verdura,
quindi diete
1 more item...
quindi diete
ricche di potassio
consentono di mantenere
la pressione
bassa
e ridurre
i fattori di rischio
dell'incremento
2 more items...
quindi il minerale
antagonista
del sodio
è il potassio,
e quando si ha
un aumento medio
di 1,5g di sodio
1 more item...
sono numeri che
determinano
un risparmio
sull'impatto sulla salute
molto importanti
sale e tumore dello stomaco
vi è un legame
dimostrato
(gruppo università Napoli),
che il consumo
di grandi quantità di sale
è associato
al cancro dello stomaco
e dell'esofago
2 more items...
un elevato consumo di sale
è stato inoltre associato
a gastrite
e metaplasia intestinale
la reazione
può essere spiegata
dall'associazione
esistente
tra apporto di sodio
con la dieta
e infezione
da Helicobacter pyloi (HP),
favorita probabilmente
1 more item...
ora è noto che
HP è il fattore
di rischio chiave,
se non essenziale,
per il tumore
dello stomaco
(eccetto cardias)
ed è stata quindi
considerata
un'interazione
tra consumo di sale
e HP nello
sviluppo
del carcinoma gastrico
altre patologie cronico-degenerative
è stato dimostrato
infatti che
l'eccesso di sodio
promuove l'ipertrofia
ventricolare sinistra,
la fibrosi cardiaca,
renale
e vascolare,
la progressione
della malattia
renale
e dell'albuminuria,
e aggrava
la rigidità
delle grosse arterie
legate all'invecchiamento
la dieta salata,
in quanto favorisce
il consumo
di bevande zuccherate
e caloriche,
è così correlata
indirettamente
anche con l'obesità
1 more item...
il consumo di sale
è correlato con
lo sviluppo di malattie
cardiovascolari
e con il danni
d'organo anche
in modo diretto,
non dipendente
cioè dall'azione
1 more item...
un apporto di sodio
ridotto,
riduce l'escrezione
urinaria di calcio,
ridicendo così
sia il rischio
di formazione
2 more items...
confronto linee guida
abbiamo sul sale,
sia le linee guida
delle altre nazioni
è unanime
idea sul consumo
e sul fatto che
il sale è da limitare
e controllare
e che meno è meglio
e quindi vi sono
indicazioni specifiche
per la riduzione
del consumo di sale
false credenze
non è vero che
in prodotti artiggianali
c'è meno sale,
non è vero che
spezie e erbe aromatiche
sono fonti
di vitamine
e minerali,
le quantità consumate
sono talmente piccole
che i micronutrienti assorbiti
sono irrilevanti
non aggiungere sale
per far mangiare
le pappe ai bambini,
anzi levalo,
il sale marino integrale
non è uguale
a quello iodato,
documenti sovranazionali
anche per il sodio,
abbiamo le raccomandazioni
internazionali
che viene
da un documento
dell'OMS,
in cui si raccomandava,
che l'assunzione di sodio
1 more item...
tutto questo
è presente anche
in una raccomandazione
della commissione europea,
che ha fatto propria,
questa raccomandazione
con questo
piano di azione
1 more item...
spezie
validi alleati in cucina pe riduzione del sale
le erbe e le spezie
fanno parte
delle piante aromatiche
1) le spezie
sono semi,
frutti,
radici,
cortecce
usate in piccolissime quantità
per dare sapore
1 more item...
e sono in generale
essiccate
8 more items...
2) le erbe aromatiche
sono parti verdi
o foglie di piante
usate per dare
sapore
8 more items...
gli odori comprendono
aglio,
cipolla,
sedano,
porro,
ecc
possono contenere
e minerali
come tutte
le altre piante,
1 more item...
vitamine
e tuttavia,
anche se spesso
sentiamo esaltare
4 more items...
diverso è il discorso
nei bambini,
perchè le basse dosi
per in individuo adulto
1 more item...
nei piccoli è bene,
alterare
il meno possibile
il sapore delle pietanze,
1 more item...
tra le molecole presnrti
ed è il casso del metil-eugenolo,
responsabile
dell'aroma del basilico
e presente
nella noce moscata,
o letragolo
presente
1 more item...
nei prodotti vegetali
possono esserci
anche sostanze
1 more item...
e dobbiamo considerare
questi dati tossicologici
con criterio,
1 more item...
l'uso di spezie,
come del sale,
è sconsigliato
in pappe per bambini
1 more item...
gli odori,
le spezie
e erbe aromatiche
usati in cucina
possono permettere
di eliminare
il sale
o almeno
di usare una
1 more item...
le spezie e le erbe
sono un alleato
importante
in cucina
perchè ci permettono
di rendere più appetitiso
i cibi, senza dover
ricorrere
2 more items...
aceto e succo limone,
pur non appartenendo
alla categoria
delle erbe
e delle spezie,
sono anch'essi
esaltatori di sapidità
e il loro uso
permette di diminuire
1 more item...
carico di malattie
e il legame
maggiormente definito
è quello tra
il consumo di sodio
e la tendenza
all'aumento
dei valori pressori
medi
soprattutto
2 more items...
sulla pressione arteriosa,
non è solo questa
il problema,
ma anche una
cochrane,
ovvero
una valutazione
molto forte,
che ci dice,
che con aumento
di sale,
si ha un aumento
1 more item...
quindi:
più sale si mangia
è più aumenta l'ipertensione
infatti è
il fattore di rischio
di molte malattie
e si può vedere anche
che un consumo
abituale eccessivo
di sale
conduce spesso
allo sviluppo
di ipertensione,
specialmente in presenza
1 more item...
vi è un certo legame
tra assunzione di sodio
e il carico di malattia
ma l'ipertensione
è di per se
un fattore di rischio
di moltissimi eventi
cardiovascolari
e in particolare
quelli cerebrovascolari,
ovvero è il fattore
1 more item...
e sulla linea guida
vi è una stima
che per ogni g di sale
che si riduce,
si ha una riduzione
dell'impatto
sulla salute
proprio in termini
1 more item...
diminuzione media
della pressione
arteriosa
massima/minima
di 5,4/2,8 mmHg
(millimetri di mercurio),
in 12 studi
con la partecipazione
di 2240 adulti
"normotesi",
questa riduzione
si associava
a una riduzione media
1 more item...
riduzione media
di 75mmol di
sodio/die
(pari a 4,4g di sale),
meta-analisi
di 21 studi clinici
controllati 990 soggetti
adulti ipertesi,
poi ci sono altri
dati,
e studi
anche più grandi,
e si è visto
che con una riduzione
di 5g/die
di sale,
si ha il 23% di ridurre
1 more item...
e il 17% di ridurre
1 more item...
esiste il bisogno di aggiungere sale?
noi abbiamo
un fabbisogno di sale,
molto basso,
bastano 1g/die
ovvero 0,4g di sodio
e in condizioni fisiologiche
normali
la quantità di sodio
che dovremmo reintegrare
con la dieta
è bassissima,
circa ',1-0,6 g giorno
(0,25-1,5g
1 more item...
noi non abbiamo
un fabisogno fisiologico
di aggiungere sale
nella nostra alimentazione
pertanto
non abbiamo necessità
di aggiungere sale
ai cibi in quanto,
il sodio,
già contenuto
in natura
negli alimenti,
1 more item...
il resto è superfluo
e potenzialmente dannoso
solo in condizioni
di estrema sudorazione
oppure in caso
di malattie
che comportino
vomito
e/o diarrea prolungata
i fabbisogni
di sodio
1 more item...
come comportarsi
ridurre l'uso di sale
sia in casa
che in cucina,
non aggiungere sale
alle pappe dei bambini,
almeno per
il primo anno
ma anche il secondo,
condimenti alternativi,
come brodo
ha sale naturale,
pane sciapo,
vi è stato un programma
nei pani di ridurre
il contenuto di sale,
bisogna fare attenzione
ai prodotti tradizionali
che possono contenere
molto sale,
e altre indicazioni
sommario
Consumo
b. Carico di malattia
c. Documenti sovranazionali
d. Esiste il bisogno di aggiungere sale?
e. Sale iodato e Sali colorati
f. Fonti di sale
g. Spezie
h. Come comportarsi
i. False credenze
j. Se possibile confronto con altre lg