LE PROPRIETÀ DEL LEGNO
Le proprietà fisiche
– Colore: le tonalità vanno dal colore bruno del castagno e della quercia al colore rossiccio del ciliegio fino al colore nero dell’ebano, di provenienza tropicale.
– Igroscopicità: proprietà di assorbire l’umidità dell’ambiente circostante grazie ai vasi cellulari diffusi nella massa legnosa.
– Odore: deriva dalla presenza di sostanze come il tannino, la resina e gli oli.
– Peso specifico: il rapporto tra la massa del legno espresso in kg ed il suo volume espresso in dmc. Il peso specifico dipende dall’umidità e dal tipo di legno, pertanto varia da un minimo di 0,44 kg/dmc dell’abete fino ad un massimo di 1,2 kg/dmc dell’ebano.
– Ritiro e dilatazione: dovuti a perdita (il ritiro) o ad assorbimento (la dilatazione) dell’umidità.
- Massa volumica: varia a seconda della specie legnosa e del tenore di umidità del legname; più alta è la massa volumica, maggiore è la durezza del legno
- Conducibiltà termica ed elettrica : il legno conduce male il calore e non conduce la corrente elettrica, perciò è un ottimo isolante
Le proprietà meccaniche
– Elasticità: proprietà di incurvarsi sotto la sollecitazione di una forza esterna e di riprendere la forma primitiva al cessare dell’azione stessa.
– Resistenza alla compressione: capacità di resistere, fino alla rottura, alla compressione secondo le diverse direzioni.
– Resistenza alla trazione: proprietà di resistere, fino alla rottura, ad una sollecitazione lungo le fibre.
– Resistenza alla flessione: capacità di piegarsi sotto l’azione di una sollecitazione, riprendendo la forma originaria al cessare della forza.
– Durezza: caratteristica del legno di resistere alla penetrazione di altri corpi. I legnami in base alla durezza si classificano in dolci e duri.
- Tenacità: è la resistenza del legno agli urti. In generale la tenacità aumenta con la massa volumica del legno
Le proprietà tecnologiche
– Attitudine al pulimento: proprietà di lasciarsi levigare e lucidare; questa attitudine è sfruttata specialmente nei lavori al tornio in ebanisteria.
– Attitudine al taglio: proprietà di lasciarsi tagliare per mezzo di utensili (sega, pialla, etc.): è massima se il taglio è diretto nel senso delle fibre sotto l’azione di un cuneo.
– Pieghevolezza: capacità del legno di curvarsi permanentemente quando viene sottoposto ad una sollecitazione esterna.
- Lucidabilità: è la capacità di un legname di lasciarci lucidare facilmente, proprietà importante per i legnami usati nell'industria dei mobili
- Fendibilità: è la caratteristica che ha un legno di fendersi più o meno facilmente nel senso di lunghezza delle fibre sotto l'azionedi un cuneo, di un'ascia, o di uno scalpello
- Curvabilità: è l'attitudine di un legname a conservare permanentemente una deformazione subita. E' possibile aumentare la curvabillità dei legnami esponendoli a vapore acqueo ad alta temperatura. E' una proprietà indispensabile, per esempio, nei legnami utilizzati per gli strumenti musicali