Le donne e l'amore, in Pascoli, sono sempre spiati o guardati da una certa distanza: il
poeta vi allude in modo ambiguo, morboso, indefinito. La figura femminile oscilla fra l'affetto familiare (la madre, le sorelle) e un'incapacità di vivere serenamente il rapporto con la sessualità: Pascoli è un poeta/uomo che resta fanciullo,