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capitolo 7 - Coggle Diagram
capitolo 7
l'impero persiano
ciro il grande sottomette e conquista il regno della Lidia, le colonie greche in asia minore e l'impero babbilonese, così facendo diventare immenso l'impero grazie alla politica lungimirante e tollerante verso i vinti (donne, bambini, persone con pochi soldi)
i successori di ciro, cambise secondo e Dario primo, l'impero raggiunse la sua massima estensione
l'impero persiano è guidato da ciro il grande, rende i persiani liberi dai medi (entrambi in origine indoeuropea, con la stessa lingua e religione)
leonida
l'intera flotta in mare al comando di temistocle quattrocento comuni in truppe che resistono tre giorni in guerra fino al tradimento di un greco, le truppe si ritirano.
temistocle persuade i cittadini ad abbandonare la città e radunare le flotte a salamina attirando i persiani e distruggendo e navi persiane con quelle ateniesi avendo la meglio e vincendo la guerra
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zoroastrismo
è la religione di stato a capo il profeta zoroastro il dovere morale dell'uomo è seguire il bene per unirsi dopo la morte ahura mazda
Dario primo ne fu sostenitore accanito per motivi di natura politica, si sbarazzo dei maghi, ed ebbe modo di presentare la propria autorità come emanazione della volontà di Dio
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Dario primo (il gran re)
inventò una nuova organizzazione dell'impero, divise l'impero in venti satrapie cioè in province governate da un satrapo (protettore del re, scelto dal sovrano che controlla e amministra l'economia delle province)
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seconda spedizione
questa volta Dario era diretto a conquistare tutte le isole delle geo, attacco le isole cicladi e l'isola di eupea che non fecero nessuna resistenza, si sposto nella pianura di maratona e il generale ateniese milsiade, con un attacco a sorpresa riuscì a mette in fuga i persiani radunando l'esercito ateniese al porto, precedendo Dario. fu così che vinse la prima guerra persiana (i greci)
seconda guerra persina
alla morte di Dario prese le redini suo figlio Serse, decise di attaccare la Grecia con un esercito di centomila uomini e milleduecento navi così per attaccare contemporaneamente per mari e per terra, di fronte al pericolo persiano Atene e Sparta si allearono con altre poleis che formarono la lega panellenica, Atene mando l'intera flotta nelle acque dell'artemisio sotto il comando di temistocle, sarta si limitò ad inviare alle termopili quattromila peloponnesiaci, di cui solo trecento spartani
età d'oro
50 anni di pace e prosperità per la grecia, delle città dell'asia minore si ribellano alle tirannidi filo-persiane, continuano le lotte fra le poleis
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lega di delo
per volontà di temistocle e aristide gli ateniesi delle città di attica, ionia, Egeo e della Tracia fondarono la lega di delo si riunivano una volta all'anno nel santuario di apollo la cura di armare le navi e il comando supremo della flotta in caso di guerra erano affidati ad atene tramuta un modo per arricchire le forme militari ateniesi Sparta si mostra interessata solo a perseguire metodi di guerra sulla terra ferma Cimone contribuisce l'arricchimento di flotte per alcune riforme all'asia minore